Le Feste d'Autunno nel prossimo fine settimana

Un week end pieno di iniziative in Chianti e sull'appennino. Il 22 e 23 ottobre la festa dell’Ambiente a Dicomano. Le Foreste casentinesi si riempiono di mille colori. L’Olio Novo e i prodotti di stagione tra Castelmuzio e Trequanda

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 ottobre 2016 23:18
Le Feste d'Autunno nel prossimo fine settimana
Foto di Federica Bardi

Le foglie cominciano ad assumere colori inconfondibili, che insieme al calo delle temperature annunciano l’approssimarsi della nuova stagione.

E' tempo di castagne a Lucolena, alle pendici del Monte San Michele, dove fino al 23 ottobre si terrà la tradizionale festa del marrone. Un'iniziativa promossa dal Comune e dalla Pro Loco di Lucolena che alterna degustazioni di cibi e piatti tipici, briscolate, mostre d'arte contemporanea, cacce al tesoro e castagne pirotecniche. Per le vie del paese si terrà anche un mercatino artigianale. Domani, sabato 22, apriranno gli stand gastronomici con un ampio assortimento di prelibatezze stagionali, marroni, ficattole, polenta e panini.

Nel pomeriggio è prevista l'inaugurazione di una mostra di pittura e il lancio di un concorso rivolto ai bambini “Dall'uva alla castagna”. Le bruciate si potranno degustare a partire dalle ore 15.30 e saranno seguite dalla seconda edizione della Caccia al tesoro a squadre. Domenica 23, dopo la celebrazione della Santa Messa nella chiesa di Santo Stefano a Lucolena, in programma alle ore 11, la giornata proseguirà con i giochi di acrobazie ed equilibrismo e gli eventi di intrattenimento e animazione per bambini e adulti (dalle ore 15.30).

Protagonista dell'iniziativa la castagna gigante, seguita dalla gara della pastasciutta e dal gioco della fiaschetta. Come ogni anno la festa si concluderà con gli spettacoli pirotecnici. Nei giorni della manifestazione sarà attivo anche un laboratorio artistico per bambini e adulti. Gli stand gastronomici sono aperti dalle ore 10 alle ore 22.

Domenica 23 ottobre 2016 è “Festa d’Autunno” a Castelfiorentino, appuntamento con l’artigianato e i prodotti enogastronomici del territorio che si svolgerà nel centro storico basso dalle ore 9.00 alle ore 20.00, in concomitanza con l’apertura dei negozi. Promossa dall’associazione del CCN “Tre Piazze” in collaborazione con Confesercenti e il patrocinio del Comune di Castelfiorentino, la Festa d’Autunno si snoderà lungo un percorso che collegherà Piazza Cavour e Piazza Gramsci, passando per via Ridolfi e via della Costituente.

Attesi oltre 70 espositori, che offriranno ai visitatori un’ampia offerta di articoli artigianali e di delizie autunnali: prodotti interamente fatti a mano e prodotti tipici (formaggi, salumi, olio nuovo, ecc…) che non mancheranno di soddisfare i palati più esigenti. Da segnalare anche un settore riservato allo street food, il cibo di strada, sull’onda del successo riscontrato dall’omonima manifestazione che fa tappa a Castelfiorentino all’inizio della primavera. In Piazza Cavour sono inoltre previsti i “Gonfiabili” per la gioia di tutti i bambini.

Per gli amanti dello shopping, opportunità nel pomeriggio – dalle 16.00 alle 20.00 - di fare un giro in centro con i negozi aperti, assicurandosi così i “nuovi arrivi” della stagione autunno-inverno 2016/2017. All’Oratorio di San Carlo (via Testaferrata) rimarrà aperta la mostra “Times of Art”, di Massimo Bramandi: una rivisitazione in chiave contemporanea degli artisti del passato (Ingresso libero).

Una giornata dedicata ai prodotti del bosco. E’ prevista per domenica prossima, 23 ottobre, la quinta edizione di “Rincine in Festa d’autunno” manifestazione dedicata all’intrattenimento ed ai prodotti di stagione. L’appuntamento è nell’area del campo sportivo della frazione londese: la manifestazione inizierà alle 12,30 con il pranzo con menù a base di polenta e tanti altri pregiati prodotti enogastronomici. Sempre alla stessa ora prenderanno il via il mercatino dei produttori a KM Zero, il mercatino dell’Artigianato Locale e sarà aperto lo stand dedicato agli antichi frutti della Valdisieve. Successivamente per tutto il pomeriggio si potranno gustare bruciate e vin brulè, i più piccoli potranno avere il loro “battesimo della sella” sui pony del maneggio “il Bosco di Rincine” oppure cavalcare un asinello grazie all’azienda agricola “Podere i lastri”.

Ancora per i più piccoli ci sarà lo spettacolo del clown e la dimostrazione di artigianato medievale e arceria storica. Per gli amanti del trekking ci sarà anche un’escursione sul sentiero per Londa, recentemente risistemato e rinnovato che partirà alle 9 dal centro visite del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nei pressi del lago di Londa. Per informazioni si può contattare l’idirizzo e-mail londa@parcoforestecasentinesi.it o il numero 3487375680. Alla giornata parteciperà anche l’associazione Manuel Colom Argueta “Scopriamo il Guatemala”. L’iniziativa è organizzata dalla Comunità di Rincine con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Londa, dell’Unione di Comuni Valdarno-Valdisieve e del Parco delle Foreste Casentinesi.

In caso di maltempo la festa sarà rimandata.

Sabato e domenica, 22 e 23 ottobre, a Dicomano torna la II° edizione della festa dell’Ambiente. Dopo l’ottima risposta dello scorso anno l’Amministrazione Comunale in collaborazione con AER ripropone la manifestazione dedicata al rispetto del territorio, al riciclo e riutilizzo dei materiali nell'area del Parco Albereta-ex macelli e nel palazzo comunale. Il fine settimana “green” nel Comune che ha raggiunto quote di raccolta differenziata superiori all’80% partirà il sabato mattina con la distribuzione gratuita di sacchetti di compost nella piazza del Comune a partire dalle ore 09.30, per poi spostarsi nella Sala Consiliare per seguire il convegno “I rifiuti organici e la filiera bio”.

Dalle ore 10.30, infatti, l’Amministrazione comunale insieme a rappresentanti di AER (l’Azienda che si occupa di igiene urbana nel Comune di Dicomano), la Dott.ssa Veronica Cantelli per l’Azienda Publiambiente (che gestisce l’impianto di compostaggio di Faltona dove AER conferisce i rifiuti organici raccolti) e l’Agronomo Michele Brandi in rappresentanza dell’Azienda Marchesi Frescobaldi forniranno ai partecipanti informazioni sulla corretta differenziazione dei rifiuti organici, sulla loro trasformazione in natura e con procedimenti industriali in ammendante compostato (il compost o fertilizzante), con esempi virtuosi di utilizzo del prodotto.

Chiaramente ampio spazio sarà dato anche al dibattito ed alla presentazione di altri casi di filiera del recupero di rifiuti organici, qualora presenti in sala. Il programma della manifestazione per il pomeriggio del 22 prevede per gli adulti “Puliamo Dicomano”, un intervento mirato a pulire un’area del comune di Dicomano (ritrovo previsto agli ex Macelli) ed i più piccini, dalle 16.00 alle 18.00 sempre nell’area ex Macelli potranno partecipare ai laboratori dedicati al riciclo a cura di AER.

Per i laboratori si ricorda che è necessaria la prenotazione entro venerdì 21 ottobre all’indirizzo mail: info@aerweb.it. A seguire (ore 18.00) nella stessa sede merenda cena senza spreco, a cura dell’Ass.Senzaspreco, Auser e con il contributo dei commercianti del territorio. Il rinfresco verrà offerto ai bambini che hanno partecipato ai laboratori, ai genitori ed ai partecipanti di “puliamo Dicomano”. La domenica pomeriggio ancora riflettori puntati sull’ambiente.

Si replicano i laboratori per bambini di AER dalle ore 15. 30 e dalle 16.30 tutti a teatro, il riciclo messo in scena. L’ Associazione Culturale Teatrolà presenta la rappresentazione “Siamo Composti” dedicata al recupero delle feci. Partendo dal libro “La Cacca” di Nicola Davies, i bambini scopriranno come nella natura niente si perde e tutto si ricicla.

Due domeniche dedicate ai marroni e ai prodotti del bosco. Domenica 23 e 30 ottobre a Il Castagno D’Andrea andrà in scena la 47^ Ballottata, la ormai celebre sagra del marrone, che nasce e cresce nei boschi del comune di San Godenzo. Come consuetudine saranno molte le occasioni per conoscere i gustare questo particolare prodotto autunnale, in entrambe le giornate, infatti, sarà aperto fin dalla prima mattina il mercato dei Marroni del Mugello I.G.P e prodotti tipici. E per le vie del paese si potranno fare assaggi di bruciate, ballotte, bruciate briache, vin brulè, castagnaccio ed altre specialità di marroni. Oltre a questo si potrà conoscere da vicino i boschi e le marronete con un percorso guidato ad una marroneta con seccatoio acceso, che partirà alle 11 con ritrovo al bar Falterona. Entrambe le domeniche si potrà pranzare su prenotazione (allo 0558375031) al Circolo Arci “8 Dicembre-A.Amadei”. Da non perdere entrambe le domeniche le prove di tiro con l’arco a cura della “Compagnia della Ballottata” in collaborazione con la “Compagnia 09 Wolf” I Lupi dell’ARPA.

L’animazione musicale dalle 14 sarà affidata al gruppo musicale “La Leggera”. Durante le due domeniche di manifestazione si potranno ammirare al centro visita la mostra fotografica “Paesaggi e geometrie naturali si Sandra Giachi e Sergio Cipriani” e l’esposizione di cartoline d’epoca “Castagno com’era” alla Chiesa di San Martino collegata al libro “San Godenzo a piè dell’Alpe” sarà presente l’autore Lorenzo Pieri. Saranno visitabili: il Museo Virtuale con le opere di Andrea del Castagno, gli affreschi di Pietro Annigoni ed i suoi allievi nella Chiesa di San Martino e l’Oratorio di Santa Maria delle Grazie con le opere di Antonio Ciccone.

Marroni a Km zero, provenienti esclusivamente dai castagneti marradesi. Con la certificazione del disciplinare di filiera corta adottato dal Comune in accordo con l’Associazione Strada del Marrone del Mugello di Marradi e la Pro Loco. “Marron Buono di Marradi” che è “Marrone del Mugello Igp”. Il prelibato frutto autunnale è in vetrina alla 53esima “Sagra delle castagne e del Marron Buono di Marradi” che nelle scorse due domeniche d’ottobre ha richiamato tantissimi visitatori e turisti stranieri che hanno affollato vie e piazze del paese natale di Dino Campana.

E anche nel terzo appuntamento, domenica 23 ottobre, le presenze si prevedono numerose.In vendita negli stand il prodotto fresco ma anche tortelli, marmellate e torta di marroni, castagnaccio, marron glacé, “bruciate”, biscotti, birra, oltre a specialità gastronomiche, prodotti del bosco e sottobosco, prodotti artigianali e commerciali. E questa domenica in vetrina anche prodotti tipici francesi, quelli della cittadina di Castelnaudary, gemellata con Marradi. Per le vie del paese animazione e intrattenimento con artisti di strada e musicisti itineranti, attività per bambini, spettacoli di giocoleria e illusionismo.

Ed ancora, appuntamenti culturali con l’apertura del Centro culturale Dino Campana e delle sale Raparo, Francesco Galeotti e Artisti per Dino Campana oltre che del Centro di Studio e Documentazione sul Castagno, la mostra iconografica “Questo viaggio chiamavamo amore” in occasione del centenario dell’incontro Campana-Aleramo, le degustazioni a Palazzo Torriani. Come in ogni edizione, speciale annullo filatelico. E per rivivere il viaggio di una volta, il treno a vapore: domenica 23 ottobre Rimini-Cesena-Forli-Faenza-Marradi (e ritorno). Attivati da Fs-Trenitalia treni straordinari sulla linea Faentina per raggiungere la manifestazione. Per info: Ufficio Turistico di Marradi 055 8045170, info@pro-marradi.it.

Le Foreste casentinesi si possono considerare le più colorate d’Italia. E’ un primato difficile da dimostrare, ma ci sono condizioni naturali e storiche che testimoniano a favore di questo dato. L’Appennino tosco-romagnolo si trova nello spartiacque tra due grandi regioni: l’area mediterranea e quella europea. Tale situazione geografica consente l’associazione di specie forestali di diverse provenienza e genera un’eccezionale biodiversità con oltre quaranta specie di alberi presenti: un vero primato per le nostre latitudini.

L’altro fattore, ancor più importante, sono la conservazione e la gestione oculata di cui queste foreste hanno goduto nei secoli. E così oggi alberi che in Appennino sono vere e proprie rarità - come aceri, frassini, olmi e tigli - nel nostro Parco sono specie ben presenti e in autunno accendono di colori la foresta. Il luogo più noto dove vivere l’esperienza emozionale di osservare la foresta colorata è la cima del monte ,sopra la foresta della Lama. Ma in realtà i luoghi dove si possono vivere esperienze uniche sono tantissimi, su entrambi i versanti. Il Festival del fall foliage nel parco nazionale delle Foreste casentinesi raggiungerà il suo culmine il prossimo fine settimana, con programmi diversificati. A Santa Sofia vengono proposti due giorni di "rally fotografico" in e-bike su piste inedite del Parco nazionale.

Accompagnerà il fotografo naturalista Valter Segnan. Si parte per il workshop sabato alle 9 dal presidio del Parco della cittadina sul Bidente. La giornata terminerà al rifugio Pian di Rocchi con una cena a base di prodotti tipici e stagionali. Dopo cena ci sarà un approfondimento aperto a tutti dedicato alla fotografia del cielo notturno e alla scoperta delle costellazioni in compagnia di Valter Segnan e del Gruppo Astrofili di Arezzo. Il giorno successivo, domenica, si arriverà a San Paolo in Alpe, una delle perle dell'area protetta, dopo un percorso totale di circa 40 chilometri. Il costo di 145 euro comprende noleggio dell'e-bike, pensione completa con pranzo al sacco per la domenica, trasporto bagagli, guida MTB e workshop fotografico. Informazioni e prenotazioni presso Idro, ecomuseo delle acque di Ridracoli (tel.

0543. 917912; ladigadiridracoli@atlantide.net) o il centro Visita di Santa Sofia 0543 970249; cv.santasofia@parcoforestecasentinesi.it). Domenica 23 il centro visite del Parco di Santa Sofia ospiterà una iniziativa gratuita.

Alle 14, 30 si potrà partecipare al "Piccolo laboratorio di fotografia" dedicato a bambini e famiglie, alla scoperta della fotografia e dei colori passeggiando lungo il parco fluviale di Santa Sofia. Il "Viaggio nella natura del Parco nazionale", audiovisivi e multivisioni del fotografo Roberto Sauli, cominciano alle 16, 30. Si chiude il programma alle 17 con un aperitivo a km 0. Il Festival del fall foliage a Badia Prataglia (Poppi) si interseca con la tradizionale festa della castagna. Alle 15, 30 è prevista l'apertura degli stand gastronomici con "brice" (castagne cotte alla brace), "baloci" (castagne bollite), baldino (o castagnaccio), potenta e tortelli.

Ci saranno anche banchi di prodotti artigianali. Alle 21 si abbraccia la tradizione della castagnatura con "Le veglie della paura", drammaturgia tratta da una delle "Novelle della nonna" di Emma Perodi. Amina e Uberto Kovacevich, della "Libera Accademia del Teatro", davanti ad un grande fuoco conducono in un viaggio indietro nel tempo, quando i nonni erano bambini. Domenica si comincia alle 10, 30 con l'escursione guidata per famiglie "Andar per Castelletti in cerca di castagne". La esigua quota di partecipazione (3 euro) dà diritto anche alla raccolta delle castagne.

Alle 12 riapriranno gli stand. Per le 15, 30 è previsto lo spettacolo teatrale itinerante nel castagneto curato sempre dalla Libera Accademia del Teatro. Per "Lo spettacolo del fall foliage nella foresta della Lama, a piedi e in bus" ci saranno due escursioni in partenza alle 9, 15 dal centro visita di Badia Prataglia. Il fotografo Michele Venturini accompagnerà l'uscita - che descriverà l'itinerario monte Penna, sentiero Scalandrini, Fangacci -"Fotografare la natura attraverso le emozioni". Il percorso "Alla scoperta delle foreste più colorate d'Italia" avrà due varianti: una attraverso il sentiero dei Forconali e un'altra lungo il percorso degli Acuti. Per tutte le comitive è previsto un servizio bus di supporto sostitutivo fino ad esaurimento posti. Costi: adulti 7 euro, 12 per chi usufruisce del bus.

Bambini fino a 12 anni 5 euro. 10 per chi utilizza il servizio bus. Covergenti sulla Lama, il cuore naturalistico del parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna, sono previsti anche i servizi in bus "In viaggio tra i popoli", e "Wild bus". Il primo, con Elvira Laura Bandini, che parlerà dei popoli che hanno vissuto in quella foresta, partirà da Bagno di Romagna alle 9. Farà tappa alle 9, 30 a Santa Sofia. "Wild bus, il bus della foresta" farà tappa alle 9 a Bagno di Romagna e alle 9, 45 a Badia Prataglia. Il costo è di 15 euro per gli adulti e 10 per i bambini (dai 3 anni).

Speciale famiglie a 40 euro (due adulti e due bambini). Alla Lama, per tutti, ci saranno "dolci e solleccoli d'autunno", leccornie del Parco e bevande calde. L'iniziativa, che è organizzata in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato/UTB di Pratovecchio, richiede la prenotazione. Dalle ore 16 a Badia Prataglia si potrà assistere a canti e musica della tradizione popolare con i Badalischi e i suonatori della Vallesanta. Ci sarà anche libero ingresso alla ludoteca con i giochi in legno "La bottega del mastro". Sabato, alle 9, 30 il programma nella valle del Savio, a Bagno di Romagna, si apre con “Caccia fotografica amatoriale" del club fotografico "Foto mosse".

Dalle 9, 30 alle 19 palazzo del Capitano ospiterà la mostra fotografica “L’autunno nel Parco”. Alle 14, 30 parte l'escursione al sentiero degli gnomi. Alle 15, 30 e alle 17 si potrà partecipare alla visita guidata "Bagno di Romagna e le sue terme". Dalle 15,30 alle 19 ci saranno attività per bambini. Alle 21 l'appuntamento è con la conferenza “I colori e i sapori del Parco nazionale delle Foreste casentinesi” presso palazzo del Capitano. A chiusura ci sarà una piccola degustazione di prodotti tipici. Per l'intera giornata di domenica, dalle 9,30 alle 19, ci sarà l'esposizione “Animali in piazza”, con l'intrattenimento “Antonio e i suoi animali”: alla ricerca per le vie del centro storico il simpatico personaggio e i suoi fedeli, praticamente domestici.

Dalle 9,30 alle 18 si potranno ammirare “Gli artisti della materia”, impegnati con legno, ferro, pietra, terra, foglie, tessuti. Gli artigiani si esibiranno in una gara di scultura sul tema del fall foliage. Gli spettatori potranno votare l'opera preferita. Ci saranno inoltre stand gastronomici e artigianali con frutti di stagione, prodotti dell’orto, fiori d’autunno, salumi, formaggi, dolci, vini e birre artigianali e tutto il più caratteristico artigianato locale. Torna anche il Selfie foliage, attività per bambini con il “Baule di Darwin”, e lo spazio e-bike di Alcedo Italia con possibilità di prova gratuita. Escursioni guidate in partenza alle 9, 30 verso Nasseto e, "a dorso d'asino", alle 10, alle 11,30, alle 14,30 e alle 16 verso il Chiardovo. Alle 16, 30 sarà il turno dello showcooking “Sapori d’autunno” con lo chef Paolo Teverini. La premiazione degli “artisti della materia” è prevista per le 17 circa. 

L’appuntamento perfetto per vivere e assaporare il gusto dell’autunno nella sua pienezza è quello con la buona tavola e i sapori caratteristici della stagione, che trova il suo luogo deputato al ristorante La Rocca del Toscana Resort Castelfalfi. Nella splendida cornice della Tenuta, oltre 1100 ettari in cui la storia dialoga con la natura, il gusto dei sapori autunnali sarà protagonista della serata del 22 ottobre dedicata a celebrare il bollito, il lampredotto e la trippa.

A partire dalle ore 20.00 un trionfo di carne e di gusto sarà messo in scena dallo chef Michele Rinaldi in collaborazione con Luca Cai, dell’Osteria Tripperia Il Magazzino di Firenze. Una maniera esclusiva di gustare ricette in cui la tradizione lombarda incontra l’autenticità dei sapori toscani, prestando la massima cura alle materie prime, all’insegna di una semplicità che esalta i sapori e li amplifica con abbinamenti inediti e deliziosi, capace di appagare tutti i sensi. Come una madeleine di sapori, la cena sarà preceduta da un aperitivo e si aprirà con un panino con lampredotto, ravioli farciti con lampredotto e rocers di fegatini; il pasto proseguirà una caratteristica zuppa del fattore e un carosello di bolliti, accompagnati da verdure e salse tipiche.

Il tutto sarà suggellato da pain perdu, gelato alla ricotta di pecora e zeste di arancio.

L’Olio Novo di Castelmuzio da il meglio di sé da sabato 22 ottobre (ore 9), con un convegno di alto livello al centro servizi , dedicato alla qualità e allo normative della produzione 2016. Partecipano rappresentanti istituzionali, tecnici, esperti, giornalisti. Inmattinata (ore 9,30) per le vie del borgo, mestieri antichi in mostra, mercatino antiquario e dei produttori di olio locale, vino doc Orcia. Quindi (ore 11,30), apertura dell’Aperi oil bar per oil aperitivi.

Nel pomeriggio (ore 16), vecchi giochi per olio novo aperti a tutte le età , quindi l’arrivo dei partecipanti al percorso trekking . A seguire, il concerto della Banda di Montepulciano con musiche di Ennio Morricone (ore 18) e la contestuale apertura dell’Aperi Oil Bar per gli oil aperitivi. Da ammirare le mostre con le sculture di Anna Izzo e di Massimo Scarfagna, quella fotografica su Castelmuzio, l’esposizione di mezzi agricoli antichi e nuovi. Possibili visite guidate a cura dei ragazzi di Castelmuzio, su prenotazione.

Per gli amanti delle primizie enogastronomiche, la “giuggiolata” per le vie del borgo e un menù a base di Olio Novo allo stand gastronomico della società sportiva di Castelmuzio (360341597), oltre al ristorante della Filiera (0577665153) e al ristorante-locanda di Casalmustia (0577665166). Domenica 23 ottobre (ore 8) parte il trekking da Castelmuzio.

Poi, per l’intera giornata, la festa si sposta a Trequanda, dove è atteso, in tarda mattinata, l’arrivo del Treno Natura. Nell’occasione resterà aperta (dalle 10 alle 19) la collezione archeologica Giancarlo Pallavicini, in via Taverne.Saranno aperti (a partire dalle ore 11) verranno aperti stand per degustazione ed esposizione olio e prodotti tipici locali e dei paesi gemellati di Marone e Poggio San Marcello e, successivamente, quelli dei prodotti locali, a cura della proloco.

Si potranno assaggiare la carne chianina e l’Olio Novo al castello Cacciaconti, grazie all’azienda agricola Trequanda. Nel pomeriggio (dalle ore 14) la biblioteca comunale ospita un intrattenimento per i più piccoli con merenda pane e olio novo. Da non perdere una esibizione di canti popolari e balli folcloristici e l’ultimo corso per imparare ad assaggiare l’olio , sempre con l’Aicoo. Si prosegue con la musica: (ore 15) nella chiesa dei Santi Pietro e Andrea concerto di violino e pianoforte.

Quindi (ore 16)visita guidata delle stalle delle bestie di razza chianinaall’Azienda Agricola Trequanda, con trasferimento (massimo 50 persone). A seguire la consegna del premi Oliva d’Oro dedicato a Giordana Carpi. In serata si può cenare negli stand della proloco di Trequanda. Per informazioni e prenotazioni: (3396640060-3387409245).

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