Tuscan Sun Festival: tante degustazioni con i vini della DOC Cortona

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 luglio 2008 21:48
Tuscan Sun Festival: tante degustazioni con i vini della DOC Cortona

Il Tuscan Sun Festival, ormai definitivamente affermatosi presso il pubblico e la stampa, nazionale e internazionale, come uno dei più prestigiosi Festival in Europa, è il Festival che ha fatto della grande musica classica un evento di moda, glamour, all’insegna della bellezza, svecchiandola definitivamente. Il Festival, che vede ogni anno sfilare le grandi star della musica internazionali che scelgono Cortona come loro unica tappa italiana, e che è alla terza edizione a Napa Valley in California e alla seconda addirittura a Singapore, ha fatto di Cortona la META CULT per la grande musica, ma non solo.
E’ proprio il GUSTO, la buona cucina, i grandi vini della DOC Cortona che giocano quest’anno un ruolo di primissimo piano intrecciando ancor più intimamente musica, arte e i piaceri del “bel vivere”.
Eccoci alla ricca sezione enogastronomica: in una cornice quale quella della Val di Chiana, culla di tanti buoni sapori, il professor Diego Zancani, discute ed argomenta sulle origini della cucina italiana, dei piatti tipici e della loro tradizione presentando una piacevole lezione sul contesto storico delle diverse portate e sulla tradizione toscana nelle cucine aristocratiche e popolari.

La conferenza si abbina con un originale Banchetto In Stile Rinascimentale con un menu di sei portate del 1500 in un’unica data: il 9 agosto alle ore 13.00. Tra le novità del programma enogastronomico di quest’anno il CORSO DI CASARO tenuto da Romano Magi che, appassionato del mestiere di casaro, il 5 agosto dalle ore 10.30, insegna l'arte di fare il formaggio nel suo ristorante a Cortona, La Bucaccia.
Il maestro casaro dissemina le sue lezioni con informazioni di cheese making in Toscana, inclusi i dettagli sull’età etrusca quando il formaggio era prodotto nei campi dopo la mungitura e pressato con erba fresca.

ll corso coinvolge i partecipanti nel fare il pecorino, la ricotta e il raveggiolo nonché altri formaggi utilizzando anche erbe mediterranee e producendo formaggi con spezie.
E a conclusione degustazioni di formaggi con abbinamenti a marmellate e vini, aperitivi al formaggio, con canapé dolci e salati e perfino dessert al formaggio.
La dimostrazione include il pranzo, preparato da Agostina, moglie di Romano e chef del ristorante. Tocca poi ad un’altra amatissima cuoca di Cortona, Donatella Cantani, con l’aiuto del figlio Michele, tenere lezioni di cucina dal titolo “CUCINANDO CON MAMMA”, dedicate ai sapori e alle tradizioni della gastronomia toscana, cortonese in particolare, il tutto sempre all’interno del Chiostro di Sant’Agostino.

Una divertente dimostrazione per capire come si cucina in casa un pranzo tradizionale e una fonte di ispirazione interattiva per tutti quelli che vogliono imparare a preparare la pasta. La dimostrazione comprende antipasto, primo, secondo e dessert. Un pranzo semplice e leggero preparato all’istante e degustato abbinando i vini della Doc Cortona: esemplari eleganti e robusti assai apprezzati.
Le dimostrazioni (da prenotare perché sempre molto seguite) sono in programma il 2, 4, 6, 8 e 10 agosto dalle ore 12.00 e ci si iscrive su prenotazione.
Altra grande occasione per apprezzare un calice di Doc Cortona è il TOASTING TUSCANY, aperitivi in musica prima del concerto nello splendido scenario di Palazzo Casali dove dalle 20.00 tutte le sere si degustano prodotti locali in abbinamento ad una selezione dei migliori vini.
Tra le specialità toscane è possibile assaggiare pregiati affettati di CINTA SENESE, antica razza suina toscana, nera con una cintura bianca intorno al corpo, la quale, dopo aver rischiato l'estinzione negli anni '60, è stata reintrodotta in alcuni allevamenti toscani e da quest’anno, per l'elevata qualità delle sue carni, ha ottenuto il riconoscimento transitorio della DOP, denominazione di origine protetta.
Chi desideri invece sedersi a tavola per una vera e propria cena non ha che da scegliere il menù musicale all’Osteria del Teatro con piatti ispirati all’universo di note che in questi dieci giorni invade Cortona.
Frances Mayes, tra i fondatori del Tuscan Sun Festival nonchè autore di "Sotto il sole della Toscana", libro che ha definitivamente proclamato la Toscana meta prediletta da inglesi e americani, sia per la villeggiatura che per viverci stabilmente, presenterà il 7 agosto alle 15 Pamela Sheldon Johns e la sua “lezione” dedicata all'olio extra vergine d'oliva.
Autrice di 15 libri di cucina, specializzati sull'utilizzo di ingredienti tradizionali e artigianali italiani, a proposito dell’oro verde, la californiana Pamela Sheldon Johns che dal 2001 si è trasferita a Poggio Etrusco, fattoria biologica di 15 acri nei dintorni di Montepulciano, dove ha avviato una produzione di olio extra vergine di oliva terrà una “lezione interattiva” presentando la sua personale, e per questo tanto più intrigante, esperienza di produttrice.
I vini di Cortona, dagli artisti spesso definiti “un’opera d’arte”, incontrano la musica nel segno dell’armonia e dell’ebbrezza.

Un’intrigante commistione, una combinazione perfetta tra cultura del vino, grande musica e la bellezza e l’arte di Cortona. La DOC Cortona per l’edizione 2008, infatti, torna ad omaggiare il Festival facendo sì che ogni sera uno dei suoi vini migliori si abbini ad un concerto, ad un grande nome della lirica, ad un’orchestra o ad un grande solista. Dopo che sul palco si saranno esibiti grandi artisti si avrà modo di apprezzare ed esaltare un grande vino. Uno Chardonnay o un Sangiovese, un Sirah o un Vin Santo in degustazione anche nei dopofestival ad invito presso il Chiostro di Palazzo Casali.
S’inebrierà l’aria di Cortona con quell’euforia che solo le note e un buon vino sanno regalare nelle migliori occasioni.

Sottili affinità tra il linguaggio universale della musica e quello del vino, entrambi versatili e ricchi di sfumature, fragranze, tonalità e colori. Allora, non resta che brindare al Tuscan Sun Festival dove il gusto di un grande vino incontra la musica classica più sublime ricreando un idillio da sempre ricercato.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza