Quasi 200 espositori, in gran parte toscani ma con rappresentanze da tutta Italia. È il mondo della produzione biologica e biodinamica che per tre giorni animerà il Padiglione Spadolini della Fortezza da Basso. La mostra cresce rispetto all’anno scorso grazie a un lavoro che è durato tutto l’anno e che ha confermato la nascita di una comunità, fatta di produttori, associazioni e istituzioni che intende valorizzare il lavoro di chi produce nel rispetto dell’ambiente e della salute.
Da venerdì a domenica, con ingresso libero, i visitatori troveranno le specialità alimentari e non solo di un vasto e variegato mondo che mette insieme piccoli e grandi produttori con un’attenzione alla qualità del cibo e alla sua salubrità mai stata così forte. A Firenze Bio si potrà comprare, assaggiare, mangiare in un ristorante rigorosamente bio, partecipare a degustazioni guidate ma anche assistere ai tanti convegni e ai laboratori organizzati.
Firenze Bio si conferma infatti oltre che una mostra mercato una grande occasione di partecipazione e di discussione. Oltre 40 gli incontri promossi tra cui spicca il convegno di apertura della Regione Toscana, “Tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità in Toscana” con cui l’assessore regionale all’agricoltura, Marco Remaschi, farà il punto sui prossimi impegni della Regione a sostegno del settore.
Dedicato al clima l’appuntamento con FederBio che cade proprio nel giorno dello sciopero in Italia e nel Mondo contro i cambiamenti climatici; la Confederazione Italiana Agricoltori promuove a livello nazionale un incontro sulle prospettive dell’avicoltura biologica, mentre di credito al BIO si parlerà nell’appuntamento promosso dalla Federazione Toscana di BCC. Il convegno, intitolato "Diamo credito al Bio" si terrà sabato dalle 10.30 alle 12.30. L'evento è ad accesso gratuito.
Ricco il programma dell’area cooking show di Gola Gioconda. Si apre con la presenza dell’executive chef del Four Seasons di Firenze Vito Mollica che nell’ambito di uno degli eventi promossi in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Firenze cucinerà e dialogherà con i bambini delle scuole primarie Battisti e Lavagnini (venerdì 15 ore 10.00). Sabato (ore 10.00 e ore 16.00) sarà la volta dei cuochi delle mense scolastiche che cucineranno in diretta per i bambini presenti alla mostra.
Una delle novità di questa edizione sono le degustazioni sensoriali, in collaborazione con Wine Lovers Academy, un’area dedicata a chi vorrà prendersi del tempo per farsi accompagnare alla scoperta di un prodotto.
Arriva a Firenze Bio, come evento collaterale, anche il Terra Nuova Festival. Tre giornate di confronti,convegni e incontri da condividere con i protagonisti del biologico e della biodinamica. Un’occasione unica per approfondire dal vivo le tematiche affrontate ogni mese dalle pagine della rivista e un’opportunità per conoscere da vicino, oltre al mondo dell’agricoltura ecosostenibile e dell’alimentazione sana e naturale, anche le altre buone pratiche utili per uno stile di vita sobrio, consapevole e rispettoso dell’ambiente.
A guidare i visitatori all’interno della mostra l’app di Firenze Bio, disponibile per dispositivi Android e iOS, comunicherà in tempo reale con i beacon. Si tratta di piccoli apparecchi installati all’interno della location che, grazie al bluetooth, sono in grado di interagire con i devices presenti all’interno dell’area, inviando loro notifiche e contenuti di approfondimento personalizzati in base agli interessi dell’utente. In questo modo l’evento fisico si aprirà al mondo digitale per dare vita a un’esperienza coinvolgente e interattiva, creata su misura del visitatore.
Uno stand con le aziende agricole Cia, materiale informativo delle botteghe della Spesa in Campagna, dove ogni giorno della settimana, in tutta la Toscana, si possono trovare le migliori produzioni da agricoltura biologica. Le aziende presenti a Bio Firenze con Cia Toscana sono: Birrificio Agricolo La Steccaia - Rapolano Terme (Si); Soc. Agr. Tenuta di Paganico - Paganico (Gr); Az. Agr. Grappi Luchino - Pienza (Si); Az. Agr. Saltapoggio - Fiesole (Fi); Az. Agr. Dolci Giuseppina - Monteleone di Spoleto (Pg).In Toscana sono presenti 4.494 aziende agricole biologiche fra cui 3.091 agricoltori (producono le materie prime) e 1.403 produttori e trasformatori (es. vino, confetture). Il 39,38% pari a 1.770 aziende, sono associate alla Cia Toscana, con Siena prima provincia con 538 aziende bio; Grosseto con 472, quindi Firenze a quota 225 e Arezzo con 200 aziende biologiche.
Mukki – Centrale del Latte della Toscana presenta le sue novità. L'azienda infatti, da oltre vent'anni è impegnata con la linea Podere Centrale Bio con prodotti biologici provenienti esclusivamente da fattorie e allevamenti certificati, alimenti che rispettano l'ambiente attraverso un percorso in armonia con i ritmi della natura. Il primo prodotto è stato il latte (intero e parzialmente scremato e latte UHT), poi, con gli anni, sono arrivati la ricotta, lo stracchino, lo yogurt, le uova. Ma la linea cresce ancora e, in fiera, sarà possibile assaggiare il nuovissimo latte ad alta digeribilità, senza lattosio, biologico del quale è iniziata proprio questa settimana la commercializzazione. Dal prossimo mese seguiranno altre novità: la burrata, la mozzarella, la stracciatella e gli yogurt da bere in 3 gusti, naturale, fragola e mirtillo. Una linea sempre ricca, sana e buona che testimonia la volontà di Mukki di garantire ai suoi clienti la tradizionale qualità del latte e dei latticini con la salvaguardia e lo sviluppo di una zootecnia ecologicamente compatibile. Oltre alla partecipazione a FirenzeBio, Mukki lancerà una nuova campagna pubblicitaria per i nuovi prodotti biologici dall’headline “Ogni giorno un BIOngiorno” che, a breve, invaderà i social, i siti online e la carta stampata.
Probios ospiterà una serie di incontri, presentazioni, dibattiti, tra cui un gustoso ed interessante Cooking Show ispirato dai sapori dell'Oriente. L'appuntamento è per domenica alle ore 15.00 con Marrakech Express, viaggio tra spezie colori mediorientali. A guidare questo gustoso viaggio, ci sarà l'Associazione ChiaraGaia - Cucina Giramondo Senza Glutine.
Sarà l'occasione per volare in Marocco, tra profumi speziati ed i colori del medio oriente: tra chiacchiere e curiosità, cucineremo un gustoso cous cous con frutta secca, piatto iconico della cucina marocchina in versione salata nonostante l'utilizzo di frutta. Proseguiremo poi con un altro piatto veramente tipico, la zuppa harira preparata con legumi ed un mix di spezie, che verrà servita con triangolini di pane.Il tutto, sarà ovviamente preparato con ingredienti rigorosamente di Probios.