Siena Jazz: 15 concerti in 15 giorni

La grande tradizione afroamericana arriva sul palco di Sarteano Jazz&Blues dal 23 al 25 agosto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 agosto 2013 01:07
Siena Jazz: 15 concerti in 15 giorni

La grande tradizione afroamericana arriva sul palco di Sarteano Jazz&Blues dal 23 al 25 agosto. Questa edizione (è la numero 24) sarà inaugurata dalla Sound Street Band di Franco Baggiani, che sfilerà per le vie del centro storico, venerdì 23 agosto, a partire dalle ore 18,30. Quindi (ore 21,30), nel piccolo borgo di Castiglioncello del Trinoro, che si affaccia in modo spettacolare sulla Val d’Orcia e l’Amiata, ci sarà l’opportunità di assistere all’esibizione di Big Daddy Wilson, un grande bluesman del North Carolina, per l’unica tappa italiana del suo tour in Europa.

A seguire, sullo stesso palco, un cambio radicale di genere che piacerà soprattutto ai cultori del jazz più innovativo, con l’ensemble di Siena Jazz “Beyond Room 14” diretto da Alessio Riccio. Sabato 24 agosto sarà la giornata dedicata al jazz delle origini, con un nutrito gruppo di musicisti di grande talento: la Sousaphonix “Bix Factor”, bella e originale formazione diretta da Mauro Ottolini. La band si esibirà in doppia veste: nel pomeriggio (ore 18,30) sfilerà per le vie del centro storico, come le tradizionali marching band; la sera (sempre alle ore 21,30), in piazza San Lorenzo, accompagnerà una serie di videoproiezioni (frammenti di film muti, di vecchi cartoni animati e di altro materiale appositamente prodotto), tutte rigorosamente in bianco e nero.

La giornata di musica terminerà con il concerto di mezzanotte, a Castiglioncello del Trinoro, con un quartetto blues di sole donne, The Moody Blue Sisters. Domenica 25 agosto, sfilata pomeridiana (ore 18,30), della Zastava Orkestar, un’esuberante marching band maremmana dedita ai ritmi e alle melodie dei Balcani. Per finire, a Castiglioncello del Trinoro (alle ore 21,30), ci sarà l’opportunità di ascoltare Diego Perugini, in uno dei suoi progetti più interessanti, l’Acoustic Fusion, che lo vedrà affiancato dal suo gruppo storico (Cristofori, Pietrella, Meconcelli) e dai due ottimi solisti Mirco Rubegni e Luca Ravagni.

I concerti sono organizzati dalla Nuova Accademia degli Arrischianti e sono gratuiti, tranne Sousaphonix “Bix Factor”, ingresso € 10. Per informazioni: tel. 0578 269204 (ufficio turistico), oppure www.sarteanojazz.it. Il festival Sarteano Jazz & Blues si conferma di alto livello, dopo aver portato a Sarteano i migliori jazzisti italiani e stranieri, da Paolo Fresu a Enrico Rava, da Benny Golson, a Famoudou Don Moye, e decine di altri nomi di spicco. “Si tratta di un evento – osserva il sindaco Francesco Landi – di grande spessore culturale, che valorizza gli angoli più belli di Sarteano e Castiglioncello del Trinoro.

Dopo anni di successi, ora diventa un altro fiore all’occhiello del progetto SarteanoLiving”. 15 concerti in 15 giorni di cui 4 in collaborazione con la rassegna “Siena and Stars” nella prestigiosa cornice di Piazza Duomo, 120 allievi da 5 continenti, 13 nazioni rappresentate, 30 docenti scelti appositamente fra i più famosi della scena jazzistica internazionale e 64 produzioni musicali frutto del lavoro di altrettanti gruppi, ognuno guidato da un docente che ha anche suonato nella formazione come leader, caratteristica che si trova solo a Siena.

Sono questi i grandi numeri della 43esima edizione dei Seminari Internazionali Estivi di Siena Jazz. “I dati parlano per noi – commenta con soddisfazione Franco Caroni, presidente della Fondazione Siena Jazz – L’ottima riuscita dei Seminari 2013 è la testimonianza di come nonostante la forte crisi economica esista anche un’Italia che funziona e che eccelle a livello internazionale. Un’Italia che senza spendere cifre consistenti è capace di fare cultura creando un indotto economico importante, misurabile e trasformabile anche in termini di ritorno turistico e d’immagine”.

“Un ringraziamento speciale va rivolto alla Regione Toscana – conclude Caroni – la quale con un contributo straordinario ha permesso di difendere la continuità di questa storica attività internazionale organizzata dal 1978, consentendoci inoltre di mantenere il contributo del FUS (Fondo Unico dello Spettacolo) da parte del Ministero dei Beni e della Attività culturali, destinato esclusivamente allo svolgimento dei Seminari Estivi”. Considerati fra i quattro più importanti Master estivi al mondo, i Seminari della Fondazione Siena Jazz hanno “tenuto a battesimo” 64 produzioni musicali nate dal lavoro di altrettanti gruppi, composti da studenti italiani ed internazionali e ognuno dei quali direttamente guidato da un docente che vi ha suonato come leader della formazione: una inedita occasione artistica per gli studenti, un’esperienza difficilmente riproponibile nelle altre scuole, sia italiane che internazionali, in cui il docente si limita a insegnare senza partecipare direttamente alla costruzione delle dinamiche di gruppo.

Per 15 giorni gli studenti hanno lavorato su brani della storia del jazz inserendo anche loro composizioni originali create per l’occasione, scrivendo così una marea di musica che da Siena “invaderà” le 13 nazioni di provenienza degli allievi, facendo da catalizzatore a innumerevoli opere discografiche e concerti: gli studenti delle varie nazionalità infatti hanno già formato gruppi specifici che durante l’inverno si incontreranno spostandosi a turno nelle varie città di provenienza, continuando a suonare insieme grazie all’esperienza formativa vissuta a Siena.

Sono state 7 le borse di studio assegnate, di cui 6 per la frequenza alla prossima edizione dei Seminari internazionali estivi di Siena Jazz: a vincerle sono stati il trombettista francese Daniel Classon, il sassofonista italiano Claudio Chiarelli, la sassofonista slovena Mateja Dolšak, il chitarrista israeliano Tal Yahalom, il pianista italiano Lorenzo Vitolo e il contrabbassista tedesco Moritz Götzen. Infine la più prestigiosa borsa di studio è stata assegnata al giovane batterista napoletano Valerio Vantaggio, per rappresentare l’Italia e la Fondazione Siena Jazz al 24esimo International Jazz Meeting della IASJ (International Association of Schools of Jazz) che si terrà a Cape Town in Sudafrica, dal 21 al 27 giugno 2014.

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