Il Clube de Fado di Mário Pacheco al Vox Mundi Festival

Grupo Compay Segundo in Val d'Orcia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 luglio 2013 22:58
Il Clube de Fado di Mário Pacheco al Vox Mundi Festival

Domani sabato 13 luglio Vox Mundi Festival presenta la musica popolare portoghese, il Fado, un genere talmente significativo per la cultura portoghese e internazionale da aver ottenuto nel 2011 il riconoscimento dell'Unesco come "Patromonio immateriale dell'Umanità". Ed il Fado arriva nel borgo medievale di Magliano in Toscana nella forma più autentica, grazie ad una produzione originale in prima assoluta italiana ideata dal direttore artistico Carla Baldini. La musicista grossetana ha infatti scelto di portare a Magliano non un interprete o una band in tour commerciale, ma il gruppo musicale stabile del Clube de Fado di Mário Pacheco.

Il Clube è probabilmente la più rinomata Casa del Fado di Alfama, l'antico quartiere di origine araba della città di Lisbona dove ancora oggi risuonano le sensuali note di questa musica struggente, ed il suo proprietario e direttore musicale, Mário Pacheco, è considerato oggi uno dei più importanti musicisti di Fado. Nella sua carriera Pacheco ha accompagnato tutti i grandi fadistas (da Amália Rodrigues fino a Mariza) e nel 2006 ha ricevuto dalla Fondazione Amália Rodrigues il Premio come Migliore Compositore di Fado.

Nell'ambiente dei musicisti lusitani è soprannominato "o professor" e uno dei suoi album più recenti "A Mùsica e a Guitarra" è stato inserito dalla rivista britannica Songlines Magazine nella "Top of the World". La formazione del Clube de Fado di Mário Pacheco, che quasi ogni sera si esibisce a Lisbona, è quella della tradizione: due cantanti (Rodrigo Félix e Carolina) che dialogano con la chitarra portoghese di Mário Pacheco, accompagnata dalla chitarra classica di Pedro Pinhal e dal contrabbasso di Rodrigo Serrão.

Il concerto si svolgerà sul palco centrale di piazza del Popolo, con inizio alle 21,45 e sarà preceduto dalla degustazione di vini e prodotti tipici offerta dalla Fattoria Mantellassi e dalla Copaim (inizio alle 21,15). Le più antiche e variegate tradizioni musicali dal mondo si danno appuntamento nei luoghi più suggestivi di un territorio Patrimonio dell’Umanità Unesco e danno vita alla diciottesima edizione del Festival Valdorcia.

Dal 28 luglio al 15 agosto tra Pienza, Montalcino, Radicofani, San Quirico d’Orcia, Rocca d’Orcia e Castiglione d’Orcia in provincia di Siena concerti e spettacoli che spaziano dalle sonorità cubane al cantautorato italiano, dalla musica classica al jazz fino ad arrivare ai reading e al teatro d’autore. Il programma I Solisti del MusicalGiglio come di consueto a suggello del gemellaggio con il Festival Musicalgiglio, apriranno l’edizione 2013 del Festival Valdorcia il 28 luglio a Rocca d’Orcia (Chiesa San Simeone - ore 21.30) con il concerto “Quartetto sedici corde.

Protagonista il violoncello”. Il giornalista Andrea Scanzi racconterà poi tra teatro e musica una delle figure che hanno fatto la storia del cantautorato italiano con “Gaber se fosse Gaber” (Pienza, 2 agosto – Piazza Pio II ore 21.30). Protagonisti per il terzo appuntamento del Festival Valdorcia, il 4 agosto a San Quirico d’Orcia (Horti Leonini – ore 21.30) saranno poi i suoni travolgenti cubani con il Grupo Compay Segundo da Buena Vista Social Club che accompagneranno il pubblico in una full immersion tra i ritmi caraibici.

L’omaggio dei Djaguaros con Giorgio Tirabassi, Luciano Scarpa e Paolo Sassanelli al celebre chitarrista jazz Django Reinhardt con lo spettacolo “Fiori di carta” che andrà in scena a Radicofani il 5 agosto (piazza San Pietro – ore 21.30). L’8 agosto a Castiglione d’Orcia (piazza Vecchietta – ore 21.30) sarà poi la volta dell’attrice Paola Quattrini che si esibirà in un recital monologo dal titolo “L’attesa” accompagnato dalle note del contrabbasso di Massimo Moriconi. Esclusiva nazionale il 9 agosto a Bagno Vignoni (Loggiato Santa Caterina – ore 22) quando i fumi della vasca termale faranno da sfondo al “Concerto sull’acqua” ideato ad hoc per la location dal pianista e compositore jazz John Taylor insieme al clarinettista Mirco Mariottini.

Spazio infine alla canzone d’autore italiana con due icone del genere musicale. Domenica 11 agosto a San Quirico d’Orcia (piazza Chigi – ore 21.30) il concerto di Eugenio Finardi in “Musica e parole” e gran finale invece a Montalcino il 13 agosto (Fortezza – ore 21) quando salirà sul palco Angelo Branduardi in “Camminando, camminando” con cui il celebre menestrello ripercorrerà i più grandi successi di una carriera decennale.

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