Aspettando il Natale a Firenze

Il Weihnachtsmarkt torna dal 29 novembre al 21 dicembre in piazza Santa Croce. Allo Chalet Fontana torna il corso di ghirlande natalizie. “Regala i tuoi musei” a Empoli. A San Godenzo il Mercatino. Proiezioni e installazioni luminose ad Arezzo. Presepe in Grotta a Convalle di Pescaglia. The Sound of Victory, da Brooklyn a Grosseto per "The Gospel Night". Sul Monte Amiata tradizione e bellezza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 novembre 2017 08:32

l Mercato di Natale – Weihnachtsmarkt torna con una nuova edizione dal 29 novembre al 21 dicembre in piazza Santa Croce (orario continuato 10-22). Gli oltre cinquanta stand ospitati nelle caratteristiche casette di legno, porteranno a Firenze i profumi e i sapori tipici del Natale con prodotti di artigianato artistico e cibi tradizionali provenienti da tutta Europa. Un’occasione per assaggiare invitanti specialità gastronomiche, riscaldarsi con deliziose bevande calde e curiosare tra le bancarelle alla ricerca di originali idee regalo e addobbi natalizi fatti a mano.

Dalla Calabria potremo trovare i preziosi personaggi del presepe in ceramica, mentre dal monastero bielorusso le icone religiose e poi lo stand di accessori realizzati in calda pelliccia e le numerose decorazioni natalizie fatte a mano. Spazio ai sapori con i prodotti tipici tedeschi come i vini speziati, il brezel, lo strudel, il wurstel, la birra e i dolci tradizionali provenienti da tutta Europa come la Spagna, la Francia, l’Olanda, la Grecia e l'Austria. In programma un fitto calendario di eventi, con una particolare attenzione all'intrattenimento per i più piccoli.

Durante tutti i weekend, in collaborazione con l'azienda Biancoforno, poichè da tradizione tedesca a portare i doni di Natale è il Christkind, uno spirito rappresentato con i capelli biondi e le ali angeliche, al mercato saranno ospitate le “Babbo Natale” al femminile che incontreranno tutti i piccoli visitatori. Al Mercato, inoltre, sarà presente la casetta di Babbo Natale nella quale saranno organizzati giochi per bambini e workshop in collaborazione con alcune scuole elementari. Sabato 2 dicembre alle ore 15:30 e domenica 10 dicembre ore 15:30, arriva l’appuntamento con la musica con il “Light Gospel Choir”, il coro nato nel 2008 che oggi conta circa trenta elementi divisi in soprani, contralti e tenori.

Diretto da Letizia Dei, Light Gospel Choir offre in ogni sua esibizione uno spettacolo accattivante che mette insieme, con successo, diverse sensibilità artistiche. Domenica 3 dicembre la spettacolarità degli intrecci e dei volteggi degli Sbandieratori saranno i protagonisti della giornata: il volo delle bandiere catturerà la fantasia di grandi e piccoli, sublimando tutta la rappresentazione storica con l’armonia dei movimenti e della tecnica. Il Mercato, organizzato da ANVA e Confesercenti, in collaborazione con Regione Toscana e Comune di Firenze, sarà inaugurato ufficialmente giovedì 30 novembre alle ore 16.

L’Istituto degli Innocenti si prepara al Natale e lo fa con alcune iniziative organizzate con la Fondazione Istituto degli Innocenti Onlus allo scopo di raccogliere fondi per i suoi progetti per l’assistenza ai bambini e alle famiglie in difficoltà. Sabato 25 novembre ore 17, sarà inaugurata nel Salone Borghini la mostra: “Artisti per i bambini degli Innocenti”, visibile al pubblico gratuitamente tutti i giorni dalle 10 alle 19 fino al 2 dicembre quando, dalle 16, le opere esposte saranno battute all’asta (con il supporto di Casa d’Aste Pandolfini).

L’iniziativa di beneficenza è organizzata con l'Accademia delle Arti del Disegno e la sua presidente Cristina Acidini e con la partecipazione di Maestri Artisti contemporanei e il contributo di Generali Italia. Un evento benefico questo che vuole ricordare quello storico legame tra l'Accademia delle Arti del Disegno e l’Istituto degli Innocenti che risale a circa 600 anni fa quando entrambi erano retti (e l'Accademia, addirittura co-fondata) dallo Spedalingo don Vincenzo Borghini, mentore e amico di Giorgio Vasari al servizio del duca Cosimo de' Medici. L’iniziativa di raccolta fondi è resa possibile grazie ad artisti, accademici e non solo, che hanno donato le opere in mostra.

Tra loro Roberto Barni, Adriano Bimbi, Rodolfo Ceccotti, Antonio Ciccone, Lorenzo Giandotti, Andrea Granchi, Giovanni Paszkowski, Onofrio Pepe, Adolfo Natalini e Gianni Cacciarini. Il 3 dicembre, l’Istituto dà ancora appuntamento ai fiorentini per uno speciale Open Day “Aspettando il Natale agli Innocenti”. La giornata inizia alle 10: la Bottega dei ragazzi accoglie i bambini che vogliono partecipare ai laboratori creativi, alle 17:30 è in programma l’accensione dell’albero di Natale e alle 18 il concerto di Natale che si terrà nel Salone Brunelleschi e ha il patrocinio del Comune di Firenze. Un’esibizione questa, diretta dal maestro Ennio Clari che vedrà riuniti i cori Accademia del Diletto e Firenze Vocal Ensemble, i Madrigalisti della Scuola di Musica di Fiesole, il pianista Loris Di Leo, l’orchestra Florence Symphonietta, con la straordinaria partecipazione della soprano Susanna Rigacci.

Alla musica seguirà un brindisi con i presenti. Anche questa iniziativa, a offerta libera, è realizzata con il contributo di Generali Italia.

Sono una delle decorazioni simbolo dello spirito del Natale, con tutto il loro carico di leggende e tradizioni appese in casa decorano l’inverno. Cosa di meglio che avvicinarsi al mese delle feste imparando a creare ghirlande? Lo Chalet Fontana inserisce tra i suoi incontri culturali un particolarissimo corso, in programma sabato 25 novembre: dopo una serie di attività per l'arricchimento spirituale torna a grande richiesta il laboratorio di ghirlande natalizie. Il corso si svolgerà nel pomeriggio di sabato 25 novembre, dalle 15 alle 18 nella sala Ottone Rossi dello Chalet Fontana (Viale Galilei Galilei 7, Firenze).

Il costo di 40 euro, comprende la merenda dello chef Luigi Bonadonna e del materiale necessario per realizzare la propria ghirlanda da portare a casa o da regalare. Ci sarà modo di parlare della storia e dei significati della corona dell’Avvento, degli stili e delle tecniche di montaggio, prima di passare alla fase della realizzazione della propria ghirlanda. Necessaria la conferma, perché i posti disponibili sono da un minimo di dieci a un massimo di 15 partecipanti. Per info e prenotazioni: Il Calicanto +39 334 3383629; gardenilcalicanto@gmail.com.

Si avvicinano le festività ed il Museo diffuso Empolese Valdelsa, sistema museale che mette in rete 21 musei situati su 11 Comuni nel centro della Toscana, propone un’idea regalo a tutti gli appassionati di arte e cultura.“Regala i tuoi musei” è il nome dell’iniziativa di promozione per la vendita del “Credenziale del pellegrino dell’arte / The Art Pilgrim Passport” come idea regalo per il prossimo Natale. Con soli 15 euro di spesa infatti, si può regalare ai nostri cari - ma perché no, anche a se stessi - la possibilità di visitare ben 21 musei nell'arco di tempo di 365 giorni (un anno) a partire dal primo accesso.

Il biglietto potrà essere acquistato in 17 dei 21 musei della rete (quelli dotati di vera e propria biglietteria), mentre il passaggio nel museo verrà smarcato in tutti e 21 i musei della rete, grazie ad uno smartphone. Il costo dei singoli biglietti sommato tra loro sarebbe 52 euro, quindi regalare il “passaporto” significa anche risparmiare un bel po’ sui singoli ingressi e avendo in mano un simpatico libretto da vidimare ad ogni museo visitato con un diverso timbro per percorrere quella che è stata ribattezzata la “Francigena dell’arte”.

Per una famiglia fino a 5 persone poi(massimo due adulti), si può regalare il passaporto “familiare”, al costo di soli 35 euro.E sempre in tema di “regali”, per chi invece vuole regalarsi una serata conviviale a tavola e dare un contributo al sostegno della creatività, venerdì 15 dicembre ore 19.00, al “Centro I Lecci di Montespertoli”, al costo di 30 euro, cena su prenotazione, durante la quale si ascolteranno anche e poi si voteranno le proposte di alcuni creativi per la valorizzazione culturale del territorio.La “Cena dei musei” è un’iniziativa di cosiddetto “food raising”, ovvero raccolta fondi tramite eventi conviviali, finalizzata a finanziare un progetto, in questo caso artistico.

Entro il 3 dicembre 2017 le idee progettuali potranno essere inviate via mail a direzione@museiempolesevaldelsa.it. Per partecipare invece alla serata conviviale del 15 settembre ed essere al tempo stesso commensali e giurati, ci si prenota scrivendo a giada.cerri@museiempolesevaldelsa.it o telefonando al 339 3494536 entro l’11 dicembre 2017 (salvo esaurimento posti).

Terre di Presepi, la Toscana a Natale assumere un carattere inconfondibile, unico, originale. Un evento suggestivo e allo stesso tempo itinerante, grazie alla “rete presepiale regionale”, che coinvolge quest’anno la cifra record di oltre settanta realtà territoriali e che sabato 25 novembre sarà presentata a Castelfiorentino nella splendida cornice della Collegiata di San Lorenzo (piazza del Popolo ore 10.30). All’iniziativa pubblica parteciperanno tutti i presepisti che aderiscono a “Terre di Presepi” per illustrare le caratteristiche e le novità delle loro realizzazioni, piccoli e grandi capolavori che sono il risultato della creatività, dell’ingegno, della passione. Presepisti, parroci e amministratori della Toscana racconteranno quindi la loro realtà presepiale, soffermandosi sulle peculiarità di ogni loro creazione ma senza dimenticare lo spirito di squadra, che rappresenta il vero punto di forza dell’intera manifestazione.

In quest’ottica, si ricorda che ogni visitatore potrà seguire la “rete” dei presepi munito di un’apposita tessera (una credenziale) per farsi apporre il timbro della realtà visitata in quel determinato giorno: una volta ultimata la “rete” avrà diritto a un riconoscimento.

Dopo il grande successo delle passate edizioni, si svolgerà domenica prossima per tutta la giornata nel centro storico di San Godenzo, il “Mercatino di Natale”. Sarà un’occasione per comprare i primi regali di Natale grazie alla presenza di bancarelle che presenteranno prodotti artigianali ed enogastronomici di qualità, oltre ad altre sorprese. Nel pomeriggio poi ci saranno momenti di intrattenimento per i bambini e l’accompagnamento del Gruppo Bandistico “G.Verdi”. Al termine della serata, poi, la sorpresa più bella per grandi e piccini, perché arriverà anche Babbo Natale. L’iniziativa è organizzata dalla Pro-Loco San Godenzo con il patrocinio del Comune.

Sempre il 26 novembre, con inizio alle ore 17 nella chiesa della Madonna del Carmine a Pistoia, nel luogo in cui una settimana dopo sarà inaugurata la popolare rassegna di arte presepialePresesepiAmo Città di Pistoia”, l’associazione culturale PresepiAmo attribuirà un presepe, opera dell’artista Marco Lanzara, a una personalità del mondo dello sport: la campionessa Sara Morganti.

Arezzo diventa la Città del Natale, sabato 25 novembre prende il via l’atteso calendario di appuntamenti con l’arte, la tradizione, il gusto e lo spettacolo che fino al 7 gennaio offre emozioni a non finire. Ad inaugurare il cartellone, negli spazi del Prato, il 25 e il 26 novembre arriva Christmas Ice. Quattro artisti (tra cui il due volte campione del mondo della specialità) realizzeranno sorprendenti sculture di ghiaccio. E sempre da sabato la città si illumina: è la luce la vera protagonista di questa edizione, grazie ad un originale percorso di installazioni che metterà in evidenza in modo inedito, monumenti e architetture. Cuore del progetto sarà Corso Italia dove particolari proiezioni artistiche architetturali, si affiancheranno alle più tradizionali luminarie.

Autori di queste particolarissime installazioni sono 10 giovani aretini, studenti del corso di grafica presso il liceo artistico cittadino “Piero della Francesca” che in collaborazione con Officine della Cultura, hanno costruito una sorprendente galleria d'arte a cielo aperto che partirà dalla Chiesa di Santa Maria della Pieve e raggiungerà via dei Peleati. La luce delle stelle sarà una delle tante proposte della Fortezza dei Bambini, che torna ad essere una vera e propria “casa dei più piccoli”.

Qui verrà allestito un Planetario astronomico e verranno anche organizzate osservazioni astronomiche all'aperto. I locali della Fortezza ospiteranno inoltre tanti laboratori didattici che spazieranno dagli antichi mestieri artigiani, alla costruzione di giocattoli di legno, dai laboratori teatrali fino alla costruzioni di oggetti astronomici. Non mancheranno elfi e spettacoli di burattini. La Fortezza dei Bambini sarà aperta con orario 14-18 ogni fine settimana dal 25 novembre al 7 gennaio. Ingresso gratuito. Grande successo per il Villaggio Tirolese realizzato da Ascom Confcommercio in collaborazione con il Comune di Arezzo che fino al prossimo 1 gennaio trasforma la meravigliosa Piazza Grande con baite e casette.

E qui, nel Palazzo della Fraternita dei Laici i più piccoli troveranno la casa di Babbo Natale. Luce protagonista anche con Christmas Lights: dal 2 dicembre al 7 gennaio verranno proiettate luci natalizie sulle mura della città e mentre in alcuni scorci cittadini troveranno sede installazioni artistiche a led. Il ponte dell’Immacolata sarà invece caratterizzato dal Festival dei Madonnari: dal 8 al 10 dicembre dalle ore 10 alle 19, sette artisti della scuola napoletana dei madonnari realizzeranno immagini (alcune classiche ed alcune in 3D) nelle strade e nelle piazze della città.

Un motivo in più per passeggiare nel centro storico. Ma l’intero periodo delle festività sarà reso indimenticabile da tantissimi spettacoli itineranti, messi in scena dalle associazioni culturali aretine. Musica, teatro, mimo, danza: da Piazza della Badia a Pizza Sant’Agostino ogni angolo della città sarà animato da performance che avranno come tema il Natale. Si ispira al Natale nella storia e nell’arte anche il calendario delle visite che il Centro Guide di Arezzo offre gratuitamente per tutto il periodo delle festività. Dalle immagini Mariane devozionali in terra d'Arezzo, alla vera storia di Babbo Natale ciascuno potrà scegliere l’itinerario che più preferisce. Nato due anni fa il cartellone Arezzo Città del Natale ha richiamato più di un milione di visitatori nel corso delle precedenti edizioni.

Il progetto voluto e ideato dal Comune di Arezzo è realizzato con la collaborazione di molte associazioni culturali e di categoria, aziende locali e artisti.

Apuantrek, dall'8 dicembre invita a visitare il Presepe in Grotta, a Convalle di Pescaglia (Lu) a ingresso gratuito ambientato in una grotta naturale delle Apuane meridionali e considerato il più caratteristico della Toscana da Terre di Presepi (rete regionale per la conoscenza e valorizzazione delle tradizioni presepiali). E’ dal 1994 che il Gruppo Speleologico Alpinistico Valfreddana, grazie ad amici e volontari fa conoscere un angolo fuori dal mondo posto tra la Versilia, la Media Valle della Garfagnana e le Alpi Apuane. Alla grotta si arriva percorrendo la strada che da Convalle (comune di Pescaglia) porta a Piè Lucese dove c'è l'antica ferriera Galgani del 1794 (recentemente il fabbro Carlo è stato protagonista del documentario “a Ferro e Fuoco” mandato in onda su GEO e GEO ben 2 volte ). Da lì inizia a piedi il percorso naturalistico “le Campore” di circa 600 metri, con un dislivello di circa 80 metri da percorrere in modo autonomo e che termina all'ingresso della Grotta del Presepe, dove i visitatori saranno accolti dai volontari che accompagneranno le persone all’interno dell’ampia cavità per circa 30 metri.

Di notte il sentiero nel Bosco è illuminato come anche l'interno della Grotta è illuminata, in modo di creare effetti di luce, che pongono in risalto le bellezze delle concrezioni calcaree stimate a un’età di almeno 100.000 anni e facendo esaltare l'acqua turchese del piccolo lago che fa da cornice alla Natività.. Le statue in resina sono alte 65 cm, provengono da Bagni di Lucca e sono state dipinte a mano.

Cresce l'attesa per "The Gospel Night", il tradizionale concerto di Natale in favore della Fondazione Il Sole, in programma il prossimo 19 dicembre a Grosseto. Già più di 300 i biglietti acquistati nei primi giorni di prevendita per quello che si preannuncia come un evento veramente speciale per il nostro territorio. Quest’anno, infatti, per la prima volta si esibirà al Teatro Moderno un gruppo Gospel che proviene direttamente dagli U.S.A.: Vincent Bohanan & The Sound Of Victory, magnifico coro diretto dal giovane e talentuoso Vincent Bohanan e composto da cantanti e musicisti dell’area metropolitana di New York.

The Sound of Victory è uno fra gli ensemble più attivi e rinomati della scena gospel statunitense, coro ufficiale della famosa chiesa pentecostale di Brooklyn "Love Tabernacle Fellowship". Il gruppo ha partecipato alla registrazione dell’ultimo lavoro discografico di Ce Ce Winans (multi-Grammy gospel artist) e lo scorso anno ha accompagnato Mariah Carey in un lungo tour natalizio. Sono al loro primo tour italiano; dal 15 dicembre al 1 gennaio si esibiranno - con una formazione composta da 10 cantanti e 3 musicisti - in alcuni fra i più prestigiosi teatri italiani come il Massimo di Palermo o il Bellini di Catania e martedì 19 dicembre saranno a Grosseto.Il concerto di Vincent Bohanan & The Sound of Victory comprende i titoli più rappresentativi del repertorio gospel, da "Amazing Grace" fino "Oh happy day” e "When the saints go marchin' in" ed alcuni originals composti da Vincent Bohanan: sarà come trovarsi nel cuore di Brooklyn, totalmente immersi nella spiritualità e nella gioia della musica religiosa afroamericana.

L'apertura della serata sarà affidata al coro gospel grossetano Sisters and Brothers Gospel Choir Ensemble diretto da Carla Baldini, che, come sempre, firma anche la direzione artistica di The Gospel Night.I biglietti vanno da 16 a 20 euro; sono in vendita a Grosseto presso l'Edicola di Via della Pace (davanti al Sacro Cuore) e presso la Fondazione Il Sole (via Uranio 40, tel. 0564.491730). Info: tel. 335.5849911. The Gospel Night è organizzata dalla Fondazione Il Sole con la collaborazione dell'assessorato alla cultura del Comune di Grosseto e dell'Associazione musicale Soul Diesis.

L'intero incasso dello spettacolo andrà alla Fondazione Il Sole per finanziare le attività in favore delle persone disabili.

Ad Arcidosso (GR) il Natale è giovane. E’ una scelta che guarda al futuro quella dell’amministrazione comunale dello splendido borgo del Monte Amiata che affida ai bambini e ai ragazzi del paese la realizzazione degli arredi luminosi che renderanno magica l’atmosfera nei giorni della festa più attesa dell’anno. La loro creatività renderà unica la quarta edizione di “Natale di Luce”, il calendario che dal 6 dicembre (festa di San Niccolò, patrono di Arcidosso), al 6 gennaio propone tanti appuntamenti che sanno unire tradizione e bellezza. Saranno i ragazzi dell’istituto tecnico Leonardo da Vinci a rendere brillante il centro di Arcidosso con luminarie che loro stessi hanno disegnato, progettato e realizzato invece, ai bambini delle terze, quarte e quinte elementari della scuola Vannini Lazzaretti, è stato affidato il racconto del Natale per immagini che sarà oggetto di proiezioni sulla Torre dell’Orologio e dalle Fonti del Poggiolo attraverso un originale allestimento che prevede l’uso del video mapping in 3D. “Natale di Luce” prenderà il via il prossimo 6 dicembre alle 16.30 con l’accensione delle luminarie e l’inaugurazione della pista di pattinaggio coperta.

Da venerdì 8 dicembre ogni fine settimana sarà caratterizzato dai mercatini di artigianato e prodotti tipici mentre il centro storico si trasforma nell’“Antico Villaggio del Natale”. Qui si ricreano ambienti del passato dove si possono sperimentare attività della tradizione contadina e i giochi di una volta. Tra gli eventi più curiosi, dal 23 dicembre al 6 gennaio nella piccola frazione di Salaiola, immediatamente attigua ad Arcidosso, torna “Presepi in rima” un percorso all’insegna della poesia che si snoda tra le vie del paese e della campagna alla scoperta di singolari presepi. Il calendario “Natale di Luce” propone anche incontri con l’arte: sono infatti previste una serie di aperture straordinarie del Castello Aldobrandesco che ospita il museo del paesaggio medioevale, il MACO (museo di arte e cultura orientale) che nasce dalla storica collaborazione tra la Comunità Dzogchen di Merigar ed il Comune di Arcidosso, e un’esposizione dedicata alla figura di David Lazzaretti, il profeta dell’Amiata. Tanti gli spettacoli in programma: dalla musica da film ai gospel, dagli zampognari fino ai suoni trascinanti della street band si respirerà ovunque la gioia della festa. E con “Natale di Luce” torna anche il concorso “addobbo il mio paese” attraverso il quale la Pro loco invita tutti gli abitanti ad addobbare spazi privati, balconi, negozi, vetrine.

Un modo di vivere il Natale che qui è ancora all’insegna della tradizione e della condivisione.

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