Due giorni di confronto sul rapporto tra bio e il territorio della Val di Cecina e Valdera
A Borgo San Lorenzo ottava mostra mercato del tartufo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 ottobre 2003 15:00
Due giorni di confronto sul rapporto tra bio e il territorio della Val di Cecina e Valdera<BR>A Borgo San Lorenzo ottava mostra mercato del tartufo

Prenderà il via sabato 1 novembre a Volterra (Centro Studi Santa Maria Maddalena), nell'ambito della 6° mostra Mercato del Tartufo Bianco e dei prodotti enogastronomici della Val di Cecina, il forum "Cibo, Agricoltura e valori collettivi. L'agricoltura bio a sostegno del territorio della Val di Cecina e Valdera", organizzato e finanziato dal Consorzio Turistico di Volterra Val di Cecina e Valdera, in collaborazione con il Coordinamento Toscano Produttori Biologici, GreenPlanet.net la rete del biologico su internet, To.Bio Consorzio Toscana Biologica.
Un'occasione di confronto alla quale prenderanno parte autorevoli personalità tra cui Battista Piras Dirigente Ufficio Agricoltura Biologica del Mipaf, Tito Barbini Assessore Regionale all'Agricoltura e Tommaso Franci Assessore Regionale all'Ambiente.
Durante la prima giornata (sabato 1 novembre inizio ore 9,30), nel seminario tecnico "Agricoltura socialmente sostenibile e territorio", saranno analizzate le problematiche relative al territorio e all'agricoltura biologica; si porrà l'accento sulle nuove iniziative che stanno fiorendo nel mondo per promuovere l'agricoltura biologica, la difesa dei piccoli agricoltori, la produzione di alimenti sani, sicuri, culturalmente diversificati e la regionalizzazione della distribuzione, del commercio e della vendita.
Mentre nella mattinata di domenica 2 novembre (inizio ore 9,30) nel convegno "L'agricoltura bio a sostegno del territorio della Val di Cecina e Valdera", sarà sottolineata l'importanza della comunità tesa a difendere i principi di diversità, della sinergia e del riciclaggio e come le norme e politiche di governo dovrebbero essere orientate ad incoraggiare questo tipo di soluzioni e i cambiamenti in altri settori della società per accentuarne la sostenibilità.

Durante le due giornate, infine, sarà possibile effettuare degustazioni di prodotti biologici del territorio.

Se al castello di Cafaggiolo va in scena domani l’Asta internazionale del Tartufo di Toscana grande evento-spettacolo con ospiti illustri, nel Comune di Borgo San Lorenzo si lavora per preparare e allestire l’ottava edizione della “Mostra del Tartufo del Mugello”, che si terrà a Villa Pecori Giraldi i prossimi 15 e 16 novembre. La manifestazione borghigiana è anche un momento di promozione dei prodotti locali e del territorio con olio, vino, miele, salumi, frutta e ottimi formaggi di produzione artigianale.

Tra le novità previste in questa edizione: l’istituzione di un premio “Un tartufo per la cultura” che verrà consegnato a chi si è particolarmente distinto nella promozione del Mugello attraverso attività artistiche e culturali. Come sempre in alcuni ristoranti di Borgo e dintorni menù speciali con piatti profumati al tartufo.
Tartufo ma anche Mugello “da assaggiare” a Cafaggiolo. Nell’antico castello mediceo sarà presente uno stand della Comunità Montana del Mugello che presenterà e proporrà, oltre alle guide su appuntamenti, iniziative, mostre ed i “Sapori e saperi del Mugello”, un vasto paniere di prodotti tipici della zona: dalla carne mugellana biologica della linea “Le Mugellane” ai salami e prosciutti della cinta di Palazzuolo, dai formaggi e pecorini biologici al “Marrone Igp del Mugello” con dolci e torte, marrons glacés, marmellate e creme di marroni, fino ai liquori e marmellate ai frutti di bosco dell’Alto Mugello.

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