Firenze, 12 agosto 2024- Mentre tutti guardano alle coste assolate con un occhio puntato sul mare, Firenze si svuota e si trasforma in un gioiello tutto da scoprire. Agosto è il momento ideale per immergersi nell'arte, nella storia e nella cultura della città senza dover affrontare la folla e il traffico cittadino. Questo periodo offre l'opportunità perfetta per esplorare i luoghi meno conosciuti: dai monumenti agli angoli della cultura più stravaganti, ma anche palazzi storici trasformati in affascinanti musei e collezioni private irresistibili.
Firenze d’estate rivela infatti una dimensione più intima e segreta, lontana dai percorsi turistici convenzionali: passeggiando per le vie del centro si possono trovare luoghi che da fuori sembrano anonimi palazzi, ma che nascondono al loro interno delle vere sorprese.
Gli Uffizi nei giorni di Ferragosto (giovedì 15 agosto), venerdì 16 agosto, sabato 17 agosto e domenica 18 agosto saranno aperti nei consueti orari di apertura 8:15-18:30 con ultimo ingresso un'ora prima della chiusura e cioè alle 17:30.
Le aperture serali degli Uffizi consentiranno di ammirare la Galleria delle Statue e delle Pitture al tramonto. Il Museo, tutti i martedì fino al 17 dicembre, resterà aperto fino alle ore 22 (ultimo ingresso consentito alle ore 20,30). È possibile prenotare il proprio ingresso al numero: 055-294883 (attivo tutti i giorni dalle ore 8,30 alle 18,30) oppure online sul sito ufficiale Uffizi/biglietti o nei punti vendita ufficiali "Dear Guests" come quello a pochi passi da Ponte Vecchio, in via Por Santa Maria 13r (aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18).
Approfondimenti
Un fine settimana di Ferragosto all’insegna dell’arte e della cultura con la possibilità di visitare tutti e cinque i Musei del Bargello. Il gruppo di musei statali garantisce infatti l’apertura al pubblico nel weekend centrale di agosto con il Museo Nazionale del Bargello e Casa Martelli che al percorso di visita aggiungono la possibilità di partecipare a una serie di visite guidate in italiano, tenute dal personale interno del museo, senza prenotazione, né costi aggiuntivi rispetto al biglietto di ingresso.
Il Museo Nazionale del Bargello,che custodisce la più importante raccolta a livello internazionale della scultura italiana nella sua fase più insigne con capolavori assoluti della storia dell’arte tra cui le magnifiche opere di Donatello, dei Della Robbia, di Michelangelo, del Verrocchio, del Cellini, del Giambologna, prevede visite guidate nei giorni giovedì 15 (Festa dell’Assunzione), venerdì 16 e sabato 17, con inizio alle ore 11, della durata di 60 minuti circa, per gruppi di massimo 15 persone.
Verranno proposti itinerari di visita tematici che vanno da “Il Palazzo del Bargello, cuore medievale di Firenze”, percorso che narra l’eccezionale storia del Bargello, le cui alterne vicende e trasformazioni si legano indissolubilmente a quella della città e a delle arti, al focus su Donatello e la scultura fiorentina del primo Quattrocento, inquadrato nel contesto della scultura fiorentina del primo Rinascimento. E ancora il viaggio alla scoperta della raccolta di terrecotte smaltate della famiglia dei Della Robbia, e poi i rarissimi, e poco conosciuti, avori ed altri capolavori della Collezione Carrand, che costituiscono uno dei nuclei più sorprendenti del Museo fino alla connessione indissolubile tra Dante e il Bargello, che nella Sala del Podestà venne condannato all’esilio e che custodisce il più antico ritratto del Sommo poeta, realizzato da Giotto e dalla sua bottega nella Cappella della Maddalena, per finire con il percorso dedicato all’Età d’oro della scultura fiorentina: Michelangelo, Cellini, Giambologna.
Nel weekend di Ferragosto il Museo Nazionale del Bargello sarà aperto dalle 8:15 alle 13:50 nelle giornate del 15, 16 e 18 agosto mentre sabato 17 osserverà un’apertura prolungata dalle 8:15 alle 17:50.
Sabato 17 inoltre, come tutti i sabati, sarà possibile partecipare alle visite guidate organizzate a Casa Martelli, casa-museo appartenuta alla nobile casata fiorentina dei Martelli, vero e proprio tesoro nascosto del panorama museale fiorentino. La visita rappresenta un’esperienza inedita alla scoperta di saloni, stanze di rappresentanza e altri ambienti riccamente affrescati con gusto sei-settecentesco, arredati con una pregevole raccolta di opere d’arte e di oggetti d’uso comune.
Tra le opere in mostra si possono ammirare capolavori come l'Adorazione del Bambino di Piero di Cosimo, due pannelli nuziali di Domenico Beccafumi e le magnifiche tele di Luca Giordano e Salvator Rosa, all’interno di un contesto di pregio costituito da arredi, mobili, tappezzerie, e infine carte d’archivio, incisioni e medaglie, che documentano le vicende biografiche della casata. Le visite si tengono a cadenza oraria, con inizio alle ore 9 e a seguire alle 10, alle 11 e alle 12 (il museo è aperto solo nelle giornate di sabato e martedì).
Apertura garantita nel weekend di Ferragosto anche per il Museo delle Cappelle Medicee - con orario continuato dalle 8:15 alle 18:50 – dove è possibile visitare il mausoleo della famiglia Medici con la magnifica Cappella dei Principi e la preziosa Sagrestia Nuova di Michelangelo Buonarroti, il Complesso di Orsanmichele, con la sua magnifica antologia di scultura rinascimentale, riaperto al pubblico a gennaio 2024 in una veste rinnovata dopo oltre un anno di restauri (orario di apertura dalle 8:30 alle 18:30.
La domenica dalle 8:30 alle 13:30. Nel mese di agosto, la domenica, anche la Chiesa chiude alle ore 13:30, anziché alle 12:00) e infine il Museo di Palazzo Davanzati, raro esempio di dimora fiorentina del Trecento, momento di passaggio tra la casa-torre medievale e il palazzo rinascimentale, che sarà aperto il 15 agosto dalle 8:15 alle 18:50 mentre il 16, il 17 e il 18 dalle 13:15 alle 18:50.
Il weekend di Ferragosto si trascorre ai Musei Civici Fiorentini e a Palazzo Medici Riccardi, che rimarranno visitabili nei consueti orari di apertura e offriranno la possibilità di partecipare alle varie iniziative e visite guidate per adulti e per famiglie con bambini organizzate da MUS.E.
Sono infatti in programma numerose attività rivolte a giovani e adulti, che permetteranno di scoprire le meraviglie dei musei fiorentini, delle loro collezioni permanenti e delle mostre temporanee. Anche per i bambini e per le loro famiglie sono previste alcune attività, fra cui il racconto animato Per fare una città ci vuole un fiore in Palazzo Vecchio, Un nuovo canto per Orfeo in Palazzo Medici Riccardi, Un mondo tutto blu al Museo Stefano Bardini e Stanze magiche al Museo Novecento.
E se giovedì 15 agosto sarà possibile fare visita a Palazzo Vecchio (dalle 9 alle 14), Complesso di Santa Maria Novella (dalle 9 alle 17:30), Forte Belvedere (dalle 10 alle 20) e Palazzo Medici Riccardi (dalle 9 alle 19), venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 sarà possibile visitare tutti i musei civici, compreso Museo Novecento, Museo Stefano Bardini e Cappella Brancacci, aperti nei consueti orari per una vera immersione nell’arte fiorentina.
Alle collezioni permanenti dei vari musei si affianca la ricca programmazione di mostre temporanee in corso. In Palazzo Medici Riccardi sono visitabili le mostre L’incanto di Orfeo nell’arte di ogni tempo, da Tiziano al contemporaneo, che attraversa il mito del leggendario cantore grazie a capolavori dell’arte figurativa, e Roberto Innocenti. Illustrare il tempo, dedicata a uno dei più grandi illustratori toscani (fino al 25 agosto).
Al Museo Novecento sono invece in corso le esposizioni Ritorni. Da Modigliani a Morandi, con grandi capolavori dell’arte italiana del XX secolo e Do Not Abandon Me. Louise Bourgeois in Florence, una imponente mostra che vede le opere dell’artista per la prima volta a Firenze.
Proseguono inoltre le visite guidate alle torri e porte cittadine: sarà quindi possibile visitare Torre San Niccolò, Torre della Zecca e Porta San Frediano dalle 17 alle 20, visite ogni mezz’ora (sospese in caso di pioggia).
Per gli appassionati d’arte, l’avventura continua al Museo degli Innocenti (piazza Santissima Annunziata) che racconta la storia dell'Istituto fondato nel 1419 per accogliere ed educare bambini abbandonati. Il museo, suddiviso su tre livelli, include una sezione storica che illustra l'evoluzione dell'Ospedale, una sezione architettonica che racchiude il bellissimo Loggiato di Filippo Brunelleschi e i Cortili monumentali, e infine una Galleria d'arte che espone opere dal XIV al XVII secolo di artisti come Botticelli, Ghirlandaio, Luca e Andrea della Robbia.
La mostra Yokai non si ferma nemmeno questa settimana al Museo degli Innocenti. Sabato 17 agosto, Willy Guasti, divulgatore scientifico amatissimo sul web, racconterà come scienza e pokemon si siano influenzati vicendevolmente.
Primo fra tutti il Museo del Cenacolo di Sant'Apollonia: questo piccolo museo ospita uno dei più singolari dipinti dell'Ultima Cena di Firenze che porta la firma dell’artista Andrea del Castagno. È situato all’interno del refettorio del monastero benedettino, il più grande monastero femminile di Firenze fondato nel 1339, e occupa un’intera parete affrescata e riccamente decorata. Ma non è il solo, poco più in là merita una visita anche il Museo di San Marco, situato in un antico convento domenicano e rinomato per gli affreschi del Beato Angelico.
La visita del chiostro, della cappella dei Priori, ma anche delle celle dei frati affrescate permette di ammirare l'arte rinascimentale in un contesto storico e spirituale unico: i visitatori potranno apprezzare l'Annunciazione, l'affresco dell'Ultima Cena di Ghirlandaio nel refettorio e la Biblioteca di Michelozzo con manoscritti miniati.
Il fascino di questi musei, alcuni di questi aperti fino al tardo pomeriggio, ben si adatta alle calde giornate estive, offrendo ristoro in luoghi magici e senza tempo. E per vivere l’atmosfera di una Firenze medioevale e immergersi totalmente in uno scenario d’altri tempi, merita una visita anche il Museo di Palazzo Davanzati, una casa-torre medievale splendidamente conservata che offre uno sguardo sulla vita domestica fiorentina tra il Medioevo e il Rinascimento.
Il palazzo, infatti, conserva intatta la sua struttura dopo le modifiche del 1838 ed è allestito con arredi che vanno dal XIV al XIX secolo. Tra le sale decorate con affreschi e grottesche, spiccano la Sala dei Pappagalli e la Sala dei Pavoni, che ospita una Madonna col Bambino attribuita a Filippo Brunelleschi. Infine, per gli amanti della scienza, oltre al più noto museo Galileo, vale la pena esplorare anche La Specola, uno dei più grandi musei scientifici d'Europa che ospita oltre 3,5 milioni di animali, 5.000 dei quali esposti, e 1.400 modelli anatomici in cera.
Le sale degli Ungulati e dei Carnivori, con l'antilope giraffa e il rinoceronte bianco, e i sauri del Sud America, sono solo alcune delle meraviglie da ammirare. La collezione di cere anatomiche del XVIII e XIX secolo è particolarmente affascinante, così come il Salone degli Scheletri, visitabile su prenotazione, che raccoglie 3.000 reperti, tra cui crani, ossa e scheletri di animali rari come la tigre di Tasmania e un elefante indiano.
CERTALDO
Il sistema museale di Certaldo sarà visitabile anche giovedì 15 agosto 2024, in occasione del Ferragosto. Sia Casa Boccaccio sia Palazzo Pretorio saranno regolarmente aperti, così come nei giorni festivi, con il consueto orario dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.
Fra le varie da tappe da non perdere, negli spazi espositivi al primo piano di Palazzo Pretorio, c'è "Double Vision", mostra personale di Caterina Tosoni: l'artista, da oltre vent’anni, indaga il rapporto uomo-natura alla ricerca di possibili forme di integrazione e contaminazione per una convivenza 'pacifica'. Tosoni sceglie la plastica, protagonista del sistema di produzione industriale moderno, non solo come elemento simbolico per condurre una riflessione attualissima sull’inquinamento globale, ma anche come elemento compositivo.
La plastica è dunque eletta a materiale di lavoro, al pari del colore da stendere o della creta da modellare. Raccogliendo gli oggetti di plastica dispersi nell’ambiente, l’artista dimostra di interagire con il proprio tempo e di abitarlo esteticamente nella maniera più responsabile e sociale possibile. I riferimenti estetici della sua indagine scultorea sono da ricercare nella poetica dell’objet trouvé (le sculture meta-meccaniche di Jean Tinguely, le compressioni di César, le accumulazioni di Arman), declinata però in modo nuovo.
Gli oggetti scelti dall'artista non solo mantengono la loro integrità e la loro memoria d’uso, facendosi portatori di molteplici rimandi simbolici, ma generano una precisa grammatica oggettuale, un linguaggio complesso e multiforme di cui l’artista si serve sperimentandone le infinite possibilità combinatorie. Il percorso espositivo si articola attraverso una trentina di opere, realizzate dal 2008 al 2024, e quattro installazioni site-specific, rimodulate per gli spazi di Certaldo.
Si segnala inoltre che è aperto anche il Museo di Arte sacra, allestito in un convento agostiniano del Quattrocento, al quale si accede dal vicino chiostro della Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo, anch'esso con orario 10-13 e 14.30-19.
Per l'ingresso a due musei (Palazzo Pretorio e Casa Boccaccio) il biglietto intero è di 5 euro (ridotto 4 euro). Per l'ingresso a tre musei (Palazzo Pretorio, Casa Boccaccio, Museo di Arte Sacra), il costo del biglietto intero è di 7 euro (ridotto 5 euro). L’ingresso a musei e mostre è gratuito per tutti i residenti nel comune di Certaldo.
PRATO
Ferragosto all'insegna della cultura, alla scoperta del patrimonio artistico della città di Prato: il 15 agosto il Museo di Palazzo Pretorio apre eccezionalmente le sue porte anche in orario notturno, dalle 21 alle 24, con accesso gratuito.
I visitatori potranno approfittarne per visitare il museo, che racchiude gioielli di inestimabile valore che raccontano la storia di Prato, come le opere di Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Donatello, Filippo e Filippino Lippi, le grandi pale d'altare dipinte da Bilivert e Balassi, la gipsoteca di Lorenzo Bartolini e altre ancora, con un catalogo che spazia dal XIV secolo fino alle opere contemporanee di Jacques Lipchitz, Ives Klein e Michelangelo Pistoletto.
Al piano terra è inoltre visitabile la mostra Tamagnini. Mirabile avventura d’arte; l’esibizione, curata da Giulia Ballerini, è un tributo a Primo Tamagnini, classe 1936, e accoglie un nucleo di trentadue opere che ripercorrono la lunga carriera dell’artista.
Il Museo Palazzo Pretorio sarà aperto fino alle 24, ma gli ingressi terminano alle ore 23.30; fino alle ore 23 sarà possibile accedere alla terrazza del museo per ammirare il panorama della città e dei territori circostanti, con uno sguardo che si estende fino a Firenze.
PISTOIA
A Pistoia i Musei Civici (Museo Civico d'arte antica in Palazzo Comunale, Museo dello Spedale del Ceppo, Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni) e la mostra Revox di Federico Tiezzi. Dai Ritratti di fine millennio (1986) a Vasari. Le Vite (2021-2023), che rimarrà allestita a Palazzo Fabroni fino al 15 settembre, sono aperti tutti i giorni: giovedì 15 (Ferragosto), venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 agosto dalle ore 11 alle 19.
Negli stessi giorni, e con gli stessi orari, è possibile inoltre visitare la chiesa di San Jacopo in Castellare, con ingresso gratuito (fino a un massimo di 50 persone). L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Fondazione Caript e Fondazione Pistoia Musei.
AREZZO
Ad Arezzo apertura straordinaria gratuita della Casa Museo Ivan Bruschi a Ferragosto e al primo appuntamento della rassegna JazzandWine in programma mercoledì 14 agosto.