Giornata della Memoria: domani in Palazzo Vecchio oltre 500 alunni visiteranno in diretta il museo sulla Shoah Yad Vaschem a Gerusalemme

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 gennaio 2007 19:02
Giornata della Memoria: domani in Palazzo Vecchio oltre 500 alunni visiteranno in diretta il museo sulla Shoah Yad Vaschem a Gerusalemme

Firenze, 24 Gennaio 2007- Un viaggio virtuale nel luogo dove è più viva la testimonianza del genocidio e della persecuzione ebraica, per poter riflettere sulla Shoah. E' l'iniziativa, presentata stamani dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e dalla presidente della comunità ebraica fiorentina Daniela Misul, che si svolgerà domani alle 10 nel Salone de' Cinquecento, in occasione della Giornata della Memoria, istituita nel 2000 dal parlamento italiano, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, delle leggi razziali e degli italiani che subirono la deportazione.

Domani, oltre 500 alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, visiteranno in tempo reale, grazie ad un collegamento video, il museo sulla Shoah Yad Vaschem, che si trova a Gerusalemme, accompagnati dalla responsabile desk Italia Giordana Moscati e da Susanna Cassuto Evron, fiorentina, ma residente in Israele, sorella di David Cassuto (ex vicesindaco di Gerualemme e presidente della comunità ebraica italiana a Gerusalemme) entrambi deportati ad Auschwitz. "Anche quest'anno abbiamo voluto dare un contributo per la conoscenza storica del più grande genocidio mai avvenuto.

Vogliamo con questa iniziativa rafforzare la coscienza democratica di tanti giovani, perché sempre di più acquisiscano il rispetto dell'altro e delle diversità religiose, culturali, di cittadinanza e di genere. E con questa iniziativa vogliamo combattere chi ancora oggi nega la storia di questo genocidio e si fa promotore di campagne razziste e xenofobe". L'iniziativa si aprirà con il saluto dell'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e Daniela Misul, presidente della musica ebraica.

Poi sarà attivato il collegamento con il museo Yad Vashem, istituito nel 1953 con un atto del parlamento israeliano. Questo luogo ha il compito di documentare e tramandare la storia del popolo ebraico durante il periodo della Shoah, preservando la memoria di ognuna delle sei milioni di vittime, per mezzo dei suoi archivi, della biblioteca, della scuola e dei musei. In particolare verranno mostrate le stanze dedicate ai tanti bambini uccisi, ricordati attraverso fotografie, giochi e vestiti. Il nome Yad Vashem significa in italiano "un segno e un nome", ossia un luogo dove è ricordata ogni persona morta nell'indifferenza e nell'anonimato dei campi di concentramento nazisti.

Una tappa del percorso riguarderà anche il "Viale dei Giusti Gentili", dove ogni albero piantato onora ogni singola persona, con il suo nome impresso sulla targhetta, tante famiglie o comunità che hanno aiutato gli ebrei durante il periodo della persecuzione nazista. Gli alunni, al termine della visita potranno fare domande e aprire un dibattito, per discutere su gli orrori della guerra, sulla shoah e sulla storia della persecuzione razziale. Le scuole che parteciperanno domani sono le seguenti: le scuole primarie Madre Mazzarello, Galileo Galileie Giovanni Boccaccio.

Le scuole secondarie di primo grado sono Botticelli - Puccini, Dino Compagni, Gramsci, Istituto comprensivo Scandicci, Machiavelli Papini, Masaccio Calvino, Don Milani e Pieraccini- Rosselli Verdi. Le altre iniziative che si volgeranno in occasione della Giornata della Memoria, il Maggio Musicale Fiorentino organizza il concerto-spettacolo "Donne nell'Olocausto", dedicato alla figura di Alma Rosé, fondatrice e direttrice dell'Orchestra femminile che doveva 'allietare' il campo di Auschwitz, dove poi la Rosè morì.

Il concerto avrà un'anteprima al teatro Goldoni di Firenze la sera del 26 gennaio; il giorno dopo andrà invece in scena a Carpi nell'ambito della manifestazione nazionale "Liberi di ricordare". Infine, l'assessore alla cultura Giovanni Gozzini salirà sul treno della memoria domenica prossima in direzione Auschwitz e Birkenau insieme a 500 studenti provenienti da ogni parte della Toscana.

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