A Firenze prezzi in salita dello 0,4% nel mese di maggio: crescono alberghi e carburanti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 maggio 2006 13:00
A Firenze prezzi in salita dello 0,4% nel mese di maggio: crescono alberghi e carburanti

Firenze, 31 Maggio 2006- Prezzi in salita a maggio di +0,4%. L'inflazione annua a +1,1%. Aumentano gli alberghi e i carburanti. Questi i dati principali contenuti nell'anticipazione dei risultati del calcolo dell'inflazione a Firenze per il mese di maggio presentati oggi dall'assessore alla statistica Eugenio Giani e dall'ufficio comunale di Statistica, dati che dovranno essere poi confermati dall'Istat. La rilevazione si è svolta dal 1° al 15 del mese di maggio 2006 su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione che alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.600 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere.

Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti e capitoli sono stabiliti dall'Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale. La variazione congiunturale è +0,4% come ad aprile; la variazione tendenziale è +2,1% mentre ad aprile era +1,8%. A contribuire a questo dato sono stati gli aumenti dei capitoli abitazione acqua energia elettrica e combustibili, dei trasporti, dei servizi ricettivi e di ristorazione e degli altri beni e servizi.

In diminuzione i capitoli ricreazione spettacoli e cultura, comunicazioni. Il forte aumento mensile del capitolo abitazione acqua energia elettrica e combustibili (+0,8%) è causato dagli aumenti del gasolio (+9,3%) e di alcuni dei servizi di manutenzione e riparazione, soprattutto elettricista +7,1% e idraulico +2,0%. La variazione annuale del capitolo (+7,7%) è la più alta fra tutti i capitoli di spesa. Nel capitolo dei trasporti si registra gli aumenti della benzina (+3,1% rispetto ad aprile 2006 e +9,8% rispetto a maggio 2005) e il gasolio per auto (+2,9% rispetto ad aprile 2006 e +11,5% rispetto a maggio.

In aumento anche i servizi di riparazione dei mezzi (+1,0%) e i traporti marittimi (+4,3%). In controtendenza i trasporti aerei: -4,4%. Il forte incremento mensile del capitolo dei servizi ricettivi e di ristorazione (+1,3%) deriva soprattutto dall'aumento della camera di albergo (+4,0%). Aumentano anche il bed and breakfast (+5,5%), il pasto al ristorante (+0,6%) e le consumazioni al bar (+0,5%). La forte variazione positiva del capitolo degli altri beni e servizi è da imputarsi agli aumenti della fede in oro (+10,7% rispetto ad aprile 2006 e +37,4% rispetto a maggio 2005) e dei servizi di assicurazione sui mezzi di trasporto (complessivamente +1,1%).

Nelle comunicazioni si registra il nuovo ribasso dei telefoni cellulari: -3,3% rispetto ad aprile 2006 e -12,2% rispetto a maggio 2005. Nel capitolo mobili articoli e servizi per la casa si segnalano i ribassi de prezzi grandi apparecchi elettrodomestici: frigo freezer -5,0%, aspirapolvere -1,1% e climatizzatore -2,4%. Nel capitolo degli alimentari si registra un aumento +0,2% derivante dagli aumenti delle patate (+13,0%), dell'olio extravergine dì oliva (+2,6%), dei pomodori da sugo (+27,4%) e della carne bovina (complessivamente +0.7%).

In ribasso gli ortaggi (-1,9%). La variazione annuale rispetto ad maggio 2006 è di +0,4%, positiva per la prima volta da giugno 2004. Il dato complessivo annuo di +2,1% è il risultato dell'aumento dei beni, che nel paniere rappresentano il 57% del peso complessivo, pari a +1,8%, a fronte di un più marcato aumento dei servizi, che pesano per il restante 43%, pari a +2,4%.

Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i prodotti alimentari non lavorati (per esempio ortaggi, frutta, pesci e carne) registrano complessivamente un aumento rispetto a maggio 2005 di +0,8% mentre i beni alimentari lavorati (tra cui pane, bevande, scatolame, formaggi) segnano una variazione negativa con -0,2%.

I beni energetici sono quelli che registrano i maggiori aumenti: in particolare, l'aumento annuale di quelli regolamentati (fra cui energia elettrica e gas metano) è di +11,6% mentre quelli non regolamentati (carburanti soprattutto) registrano un aumento annuale più elevato (+12,4%). La variazione annuale di prezzo dei beni durevoli (tra cui elettrodomestici e automobili) è +0,5 mentre quella dei beni non durevoli (tra cui medicinali e alimentari) è di -0,5%. Rimangono sostanzialmente stabili (+0,9%) i beni semidurevoli (fra cui abbigliamento e libri).

Tra i servizi crescono di più (+2,6% la variazione annuale) quelli non regolamentati mentre i regolamentati fanno registrare un aumento annuo più contenuto di +0,8%.

Collegamenti
In evidenza