Concerti di jazz, canzone d'autore, musica elettronica, art rock, neo folk, one-man-band e grandi orchestre, giovani talenti, grandi protagonisti italiani ed internazionali. È la nuova stagione di Network Sonoro, progetto ideato e realizzato da Musicus Concentus e Music Pool e sostenuto dalla Regione Toscana. Un programma che include 12 diversi progetti associati e che coinvolge 43 enti e associazioni e 21 comuni, con un calendario di circa 100 concerti in tutta la Toscana.
Network Sonoro da una parte riesce a individuare e servire la comunità degli ascoltatori ovunque si trovi, dall’altra a ridistribuire le risorse a disposizione per realizzare produzioni importanti anche nei piccoli centri, invertendo la ferrea logica del mercato che vuole si facciano grandi investimenti solo dove ci sono analoghe possibilità di ricavi.
Nel calendario del Musicus Concentus immancabile come ogni anno la nuova edizione di Metastasio Jazz che, tra i vari appuntamenti, porta con sé il concerto di Maria Pia De Vito (25 febbraio al Teatro Metastasio, Prato). La cantante con il suo trio porterà in scena Core/Coraçao, una versione napoletana in chiave jazz delle storie del brasiliano Chico Buarque.
Nel mese di marzo si torna in Sala Vanni con 6 concerti. Tra questi Sun Araw (2 marzo), il progetto di Cameron Stallones, genericamente collocabile nell’ambito della nuova psichedelia: un mix caotico e pulsante di krautrock, lo-fi, loop elettronici, funk e afrobeat (inserito nel programma Disconnect realizzato con Disco_nnect).
Spazio poi alle voci poliedriche, tra cui quella di Cristina Zavalloni: talento vocale che si incarna di volta in volta in ambiente classico, popolare, jazz o pop (9 marzo). Per questa prima assoluta si incontra, in compagnia del suo fido pianista Fabrizio Puglisi, con uno dei protagonisti della scena elettronica norvegese, Jan Bang. L'incontro tra musicisti di differenti generazioni si concretizza con il concerto dell'Alessandro Lanzoni Trio. Il gruppo capitanato dallo stesso Lanzoni al piano, vede al contrabbasso il talentuoso Thomas Morgan e alla batteria Eric McPherson. Dopo tante collaborazioni internazionali hanno registrato insieme un album a New York che presenteranno in questo tour (15 marzo).
A 3 anni dal sold out in Sala Vanni, William Basinski torna per l’inedita collaborazione con Lawrence English (20 marzo): un duo di pesi massimi dell’“improvvisazione ripetitiva”. Nel progetto Selva Oscura (appena pubblicato) si affiancano la malinconia meditativa di Basinski all’approccio fisico e matematico di English (inserito nel programma Disconnect realizzato con Disco_nnect).
Vincitore di ben sette Grammy, quattro con Kirk Franklin ed il progetto gospel God's Property e tre con il fenomeno jazz Snarky Puppy è invece Shaun Martin, geniale musicista sul palco della Sala Vanni con il suo trio (24 marzo). Chiude il mese di marzo il concerto di Pacifico (30 marzo). Cantautore e autore tra i più stimati del panorama italiano torna dopo molti anni in Sala Vanni per presentare il suo nuovo album, previsto in uscita per l’inizio del 2019.
Per il suo ultimo lavoro ha scelto di accompagnarsi al contrabbassista Ares Tavolazzi e al batterista Roberto Gatto. È il trio di Francesco Maccianti, pianista dall’ispirazione lirica e dall’esecuzione asciutta. Un vero e proprio “all star trio” che si esibirà in Sala Vanni (24 aprile) e che ha appena pubblicato il cd Path, ispirato al viaggio di Francesco a Santiago de Compostela.
Al Teatro Puccini arriva il live di Amnesia Scanner (30 aprile), duo finlandese composto da Ville Haimala e Martti Kalliala. Nel settembre del 2018 sono usciti con il loro primo LP pubblicato dall'etichetta PAN di Bill Kouligas. Another life, questo il nome del disco, suona a cavallo fra post club music ed electro e racconta l'esperienza di Amnesia Scanner con le più moderne tecnologie disponibili, sintesi vocale compresa (Inserito nel programma Disconnect realizzato con Disco_nnect).
A Livorno, nell'ambito della preziosa collaborazione con il The Cage, si segnalano i concerti di Nada (6 aprile), che con il suo nuovo album festeggia i 50 anni di carriera, e Clavdio (27 aprile), cantautore metalmeccanico e nuovo fenomeno dell'indie italiano, in vetta nella classifica Viral Italia di Spotify.
Sempre nel mese di aprile torna Jazz Prime, promosso congiuntamente da Music Pool e Musicus Concentus, che quest'anno si allarga anche alla fascia pomeridiana grazie alla collaborazione con l'Associazione Nazionale Musicisti Jazz (MIDJ). Midj ha creato L.O.V.E. (Laboratorio Organizzato per la Vitalità Espressiva), un format per lo sviluppo e la condivisione della musica originale, dove l'idea è quella di invitare un artista italiano - in questo caso Francesco Diodati (miglior chitarrista per la rivista JazzIT) - a presentare la propria visione della musica ed a condividerla con chi vorrà prendere parte al laboratorio.
Sarà un pomeriggio dedicato alla sperimentazione e allo scambio, al quale chiunque può partecipare (prenotazioni e info a musicusconcentus@gmail.com), supportato anche dalla presenza del pianista Alessandro Lanzoni, che affiancherà Francesco Diodati (12 aprile). Il lavoro svolto durante la giornata di prove si trasformerà in un concerto dal vivo, eseguito da tutti i partecipanti la sera stessa.
Il giorno successivo, 13 aprile, sempre presso la Sala Vanni, Jazz Prime si dedicherà ad una vetrina di giovani band. In apertura, il gruppo di insieme del Liceo Musicale Alberti Dante di Firenze che, attraverso la sezione dedicata al jazz continua ad esprimere tanti interessanti talenti. Giulia Bartolini presenterà il suo giovanissimo “Quiet Quartet” con un repertorio di brani originali e Francesco Toninelli proporrà Digital Unit, la sua nuova band di giovani talenti fiorentini ed europei al confine tra free, improvvisazione e musica contemporanea.
Prosegue nel 2019 il percorso di Music Poolcon le sue collaborazioni in tutta la Toscana e con le eccellenze della musica italiana ed internazionale. Empoli, Pisa, Vicchio, Marcialla, Poggibonsi, Il Girone, il Valdarno, oltre a Firenze, saranno lo scenario per una stagione ancora molto ricca ed articolata. Dalla musica italiana a quella internazionale: il 24 febbraio, alla Sala Vanni di Firenze, lo spettacolo emozionante con la voce di Elena Ledda mentre il 20 marzo, al Teatro Verdi, torna a Firenze la Glenn Miller Orchestra, alle origine dell’era swing.
Si terrà dal 22 al 24 marzo la nuova edizione di Giotto Jazz a Vicchio con concerti, animazione musicale in piazza, in biblioteca e nei locali, aperitivi e mercatino vintage. Apertura con la voce di Ginevra Di Marco insieme all’Orchestra Multietnica di Arezzo; a seguire (22 marzo) la bassista che ha accompagnato Prince dal 2010 alla sua scomparsa, Ida Nielsen (preceduta dal sestetto di Vincenzo Genovese), un nuovo concerto dei Calibro 35 (23 marzo) e il nuovo trio del pianista e cantautore Sergio Cammariere (24 marzo) preceduto dal Soul Check di Dario Cecchini (ristorante La Locanda) e dai July Gopsel Singers presso la chiesa di Vicchio.
Anche nel 2019, Sesto Jazz offre al pubblico i concerti al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino con Simone Graziano e David Binney (2 marzo) e lo straordinario quintetto di Dan Weiss, Starebaby con Craig Taborn (3 marzo). Completano il programma il concerto della Raimbow Orchestra ed il workshop con Ben Van Gelder.
La nuova stagione di Pisa Jazz conta un programma di quindici concerti fra i quali Arcadia Trio con Robin Eubanks (10 febbraio – Teatro Sant’Andrea), la giovane band londinese Kokoroko (20 febbraio – Lumière), il quartetto italiano Note Noire (3 marzo – Teatro Sant’Andrea), la sassofonista Nubya Garcia (20 marzo- Lumière), l’energico duo di Omar Sosa e Gustavo Ovalles (2 aprile- Lumière), uno speciale concerto che vede protagonista Enrico Rava (in sestetto con Gianluca Petrella per i suoi 80 anni) sul palco del Teatro Verdi (14 aprile).
Torna inoltre l’appuntamento con il mini festival dedicato all’etichetta Fonterossa diretta da Silvia Bolognesi, con la speciale presenza di Antonello Salis (28 aprile). Chiude la primavera di Pisa, il 5 maggio, il concerto dedicato a Mappe dell’Eden, che unisce Dinamitri Jazz Folklore e Open Combo (produzione originale). Nei giorni di Pisa Jazz concerti ed incontri a Palazzo Blu, presso il Circolo Ex Wide, il Deposito Pontecorvo.
Empoli Jazz, festeggia nel 2019 i suoi dieci anni di attività con un programma di più di dieci concerti. Il calendario della decima edizione inizia il 7 febbraio con il pianista Livio Minafra e prosegue presso la Sala Teatro il Momento con l’esplosivo trio guidato da Marc Ribot, Ceramic Dog (19 febbraio) e con il chitarrista - spesso al fianco di Sting - Dominic Miller (23 febbraio). Il mese di febbraio si conclude con il progetto di Simone Graziano, Snailspace (20 febbraio – Auditorium Palazzo Pretorio) e il trio di Dario Cecchini, Triozone (28 febbraio - MMAB Montelupo).
Gegè Telesforo inaugurerà il mese di marzo con SoundzForChildren al Teatro del Popolo di Castelfiorentino (1 marzo). Sempre a marzo altri due concerti: il primo, in collaborazione con Valdarno Jazz a Castiglion Fiorentino con Paul Wertico Trio (9 marzo – Teatro Comunale Mario Spina), e il secondo al Teatro Excelsior di Empoli con Giancarlo Giannini & Marco Zurzolo 4tet “Le Parole Note”, in collaborazione con Centro Studi Musicali F.
Busoni.
Per la trentatreesima edizione di Valdarno Jazz Winter, sette concerti in diverse location. Fra questi: il quartetto di due giganti della musica afroamericana George Cables e Victor Lewis (23 febbraio – Auditorium Le Fornaci, Terranuova Bracciolini), un magico incontro fra Alessandro Lanzoni, Thomas Morgan, Eric McPherson con la speciale partecipazione di Enrico Rava (10 marzo – Auditorium Le Fornaci, Terranuova Bracciolini). Concerti anche a Loro Ciuffenna ed a Figline Valdarno, oltre a un fitto ciclo di inviti all’ascolto e presentazioni di libri.
A Marcialla il delizioso Teatro Margherita ospiterà quattro concerti: Giulia Galliani Mag Collective (26 gennaio), Mirco Mariottini Quartet (16 febbraio), Danilo Gallo “Dark Dry Tears” (30 marzo), Gabriele Mirabassi e Enrico Zanisi (27 aprile). Due le date per la rassegna Jazz Cocktail nel 2019 al Teatro Politeama di Poggibonsi: il sempre sorprendente duo formato da Simone Zanchini e Antonello Salis (27 marzo) e l’originale quartetto Gaia Cuatro che unisce talentuosi musicisti argentini e giapponesi (4 aprile).
Tre gli eventi in programma dal 28 al 30 aprile per i festeggiamenti dell’International Jazz Day presso la Villa Medicea di Cerreto Guidi, il Teatro di Vinci e la Villa Medicea L’Ambrogiana di Montelupo Fiorentino: il progetto di Luca Sguera “Aka” (28 aprile) nell’ambito del progetto Nuova Generazione Jazz, “Avec Le Temps”, il nuovo progetto del pianista Giovanni Guidi (con Francesco Bearzatti e Thomas Morgan - 29 aprile), il tributo a Pino Daniele (30 aprile).
Nel 2019, una nuova stagione di Scrittori in Jazz, torna al Caffè Letterario Le Murate di Firenze con l’ultimo libro di Enrico Bettinello (15 marzo) e “Louis Armstrong. Satchmo oltre il mito del jazz” di Stefano Zenni (28 marzo). In programma anche una nuova edizione di Salotto Jazz, il talk show musicale orientato a far conoscere il jazz, presso il Conservatorio Cherubini di Firenze: per quest’anno, due appuntamenti dedicati alla fisarmonica, con Gianni Coscia (7 marzo) e alla voce con Gegè Telesforo (8 aprile). Il 14 marzo, sempre presso il Conservatorio Cherubini di Firenze, uno speciale concerto che vede protagonisti i due virtuosi Edmar Castaneda e Gabriele Mirabassi preceduto da un incontro alle ore 18:00 con i due musicisti.
A maggio, nell’ambito di Fabbrica Europa, sarà alla Stazione Leopolda di Firenze il trio composto da Riccardo Tesi, Patrick Vaillant e Gianluigi Trovesi (8 maggio), mentre, una nuova edizione di Girone Jazz ospiterà Dedication to Max, progetto dedicato a Massimo Urbani (28 maggio – Circolo il Girone, Firenze) con altri appuntamenti ancora in definizione.