Cinema: a Firenze dal Metropolitan di New York arriva "La Traviata"

Nelle multisale del Circuito continua la stagione lirica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 marzo 2017 19:10

Dal Metropolitan Opera di New York arriva nei cinema di tutta Italia La Traviata, l’indimenticabile opera di Giuseppe Verdi che sarà proiettata in alta definizione dal prestigioso teatro di Manhattan martedì 14 marzo alle 20.00, distribuita da QMI Stardust. Interpreti di questa appassionata storia d’amore, tra le più celebri di tutti i tempi, saranno la soprano bulgara Sonya Yoncheva nel ruolo di Violetta, una delle eroine più amate dell'opera, il tenore Michael Fabiano nei panni del suo amante Alfredo, e il baritono Thomas Hampson in quelli del padre Germont, condotti dal direttore dell’Opera di San Francisco Nicola LuisottiA Firenze lo spettacolo è in programma al Multisala Adriano e all'Uci Cinemas.

In provincia al Cinema Teatro Everest di San Casciano Val di Pesa e al Grotta di Sesto Fiorentino.

Tra le opere più rappresentate e amate al mondo, La Traviata si apre nella Parigi del Diciannovesimo Secolo, dove Violetta, una splendida cortigiana affetta dalla tisi, conduce la sua vita da donna di mondo. Durante un ricevimento incontrerà Alfredo, il primo uomo per cui sente un amore sincero, ma il suo passato libertino renderà la relazione sempre più difficile, fino al necessario e drammatico epilogo. Le musiche di Verdi incorniciano sontuosamente la vicenda, con arie celeberrime tra cui la trionfante “Libiamo ne’ lieti calici”, che invita gioiosamente gli ospiti a brindare durante la festa di Violetta, e la malinconica “Parigi, o cara”, in cui i due amanti sognano la vita felice che non avranno mai. Basata su La signora delle camelie, lavoro teatrale di Alexandre Dumas figlio, La Traviata debuttò al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853 senza ottenere il riscontro che Verdi si aspettava, forse per il soggetto considerato ancora scabroso, forse a causa di interpreti carenti.

Rimessa in scena in una versione rielaborata e con interpreti più validi l’anno successivo sempre a Venezia, al Teatro San Benedetto, finalmente raggiunse il meritato successo, anche se, a causa dell’aperta critica alla società borghese, in moltissimi teatri venne rimaneggiata dalla censura e in parte stravolta. Sempre per questioni di censura, inoltre, fu necessario spostarne l’ambientazione dal XIX al XVIII secolo.

La stagione lirica 2016/2017 del Met si inserisce, insieme a quella di danza del Teatro Bolshoi di Mosca, nell’ambito di Stardust Classic: sette opere e sette balletti, tra classici intramontabili e nuove sorprendenti produzioni interpretate dai grandi nomi della danza e dell’opera, direttamente dai palcoscenici più prestigiosi del mondo allo schermo del cinema più vicino a casa. Tra i prossimi appuntamenti con il Metropolitan al cinema si segnalano Idomeneo (28/03), nella tradizionale messa in scena firmata da Jean-Pierre Ponnelle, Onegin (26/04), adattamento firmato da Tchaikovsky della classica novella di Pushkin impreziosito dalla voce di Anna Netrebko, per terminare con Der Rosenkavalier (16/05), nuovo allestimento del capolavoro romantico di Strauss, diretto da Robert Carsen e con la signora della lirica Renée Fleming nel cast.

Le multisale UCI che proietteranno La Traviata e gli altri appuntamento del MET sono: UCI Arezzo, UCI Firenze,

Martedì 21 marzo alle 19.45 nelle multisale del Circuito UCI Cinemas prosegue la stagione 2016-2017 del teatro Bolshoi di Mosca, distribuita al cinema da QMI/Stardust. Il nuovo appuntamento è con Il Lago dei Cigni, il classico di Čajkovskij interpretato dalla prima ballerina Svetlana Zakharova con la coreografia di Yuri Grigorovich, storio ballerino e coreografo del Bolshoi che festeggia quest’anno i suoi 90 anni. Denis Rodkin, il più giovane ballerino della compagnia russa, veste i panni del principe Siegfried. Questa messa in scena celebra il 140° anniversario del primo balletto realizzato da Čajkovskij e messo in scena per la prima rappresentazione sul palco del Bolshoi nel 1877.

Le multisale UCI che proietteranno Il Lago dei Cigni il 21 marzo alle 19.45 e gli altri appuntamento del Bolshoi sono: UCI Arezzo, UCI Firenze. La storia è ambientata a palazzo reale dove l’erede al trono, il principe Siegfried, festeggia il suo compleanno. Nel corso della cerimonia la regina madre raccomanda al figlio di scegliere la sua sposa tra le giovani che ha invitato a corte per il ballo in programma il giorno successivo. Al ballo il principe invita anche Odette, la bellissima giovane conosciuta sulle sponde del lago che può riassumere le sue sembianze umane solo di notte a causa di un tremendo incantesimo che ha trasformato in cigni bianchi lei e le sue ancelle. Soltanto una promessa di matrimonio potrà riportare per sempre Odette a essere una donna.

Siegfried implora così la giovane di partecipare al ballo, ma in realtà per l’occasione è la crudele Odile ad assumere le sembianze di Odette per farsi sposare dal principe. Scoperto l’inganno, Siefried corre al lago dalla disperata Odette. Una bufera travolge gli innamorati e quando il lago torna sereno viene sorvolato da uno stormo di meravigliosi cigni.

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