Internet Festival 2013: innovazione e cultura online

Dal 10 al 13 ottobre, in 20 suoi spazi, Pisa ospiterà oltre 150 eventi, tutti a ingresso libero

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 ottobre 2013 21:05
Internet Festival 2013: innovazione e cultura online

Firenze - "Innovazione e cultura non possono stare separati, l'una ha bisogno dell'altra anche perchè oggi è proprio attraverso l'innovazione che molte persone possono conoscere meglio la cultura". Così Cristina Scaletti, assessore toscana alla Cultura, nel presentare l'edizione 2010 di IF: Internet Festival ("Forme di futuro"). Dal 10 al 13 ottobre, in 20 suoi spazi, Pisa ospiterà oltre 150 eventi, tutti a ingresso libero, con oltre 200 relatori (imprenditori, giornalisti, politici, filosofi, esperti, scienziati) di cui una trentina provenienti da fuori Italia.

La nuova edizione di questo festival ospitato in quella che è considerata "la culla dell'informatica italiana" (fu all'Università di Pisa che nel 1969 nacque il primo corso di laurea ed ha sede a Pisa l'istituto del CNR che svolge attività di ricerca su Internet e gestisce il registro di tutti i domini con suffisso .it) riserva grande spazio alla cultura con cinema, musica, teatro, arte, libri, scrittura. IF - organizzato da Fondazione Sistema Toscana - è promosso da Regione Toscana, Comune e Provincia di Pisa, CNR, Registro it, Istituto di Informatica e Telematica, Camera Commercio, Università, Scuola Superiore Sant'Anna, Scuola Normale Superiore, Festival delle Scienze.

Internet Festival, anche nel 2013, continua la sua esplorazione del mondo dell'arte, della musica, del cinema e della letteratura che ha scelto “innovazione” e “creatività” come parole chiave. Tutti gli eventi sono a ingresso libero. TEATRO DivinLavoro è il titolo della rassegna ideata dal regista Giovanni Guerrieri (Sacchi di Sabbia), sceneggiata da Franco Farina con il web scouting di Claudia Vago e dedicata al tema del lavoro e della Rete. Si tratta di tre eventi serali che, sul modello delle tre cantiche dantesche, metteranno in scena storie di "ordinario" lavoro all'epoca del web 2.0, selezionate dalla Rete.

I brani scelti verranno letti e commentati da tre noti fumettisti, Tuono Pettinato, Guido Bartoli e Sergio Ponchione, che disegneranno in diretta quello che viene raccontato. La serata proseguirà poi un confronto tra ospiti illustri. La prima serata, dedicata alla cantica dell'Inferno, avrà come protagonisti Marino Sinibaldi, direttore di Radio 3 e Sergio Givone; per la serata Purgatorio sono attesi Lucia Annunziata e Aniello Arena; in Paradiso la parola passerà a David Riondino e Cristiana Guccinelli (Cesvot Toscana).

Ecco il calendario delle tre serate in programma al Cinema Lumiere, alle ore 21 (ingresso libero):

giovedì 10: DivinLavoro “Inferno” live sketching di Tuono Pettinato, a seguire Marino Sinibaldi e Sergio Givone venerdì 11: DivinLavoro “Purgatorio” live sketching di Sergio Ponchione, a seguire Lucia Annunziata e Aniello Arena sabato 12: DivinLavoro “Paradiso” live sketching di Guido Bartoli, a seguire David Riondino e Cristiana Guccinelli
Storytelling: contrappunto vocale in 12 racconti Tra le novità del programma culturale di IF2013, la sezione Storytelling.

Uno spazio, a cura dell’Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano, in cui verrà raccontata la storia d'Italia attraverso la lettura di pagine dei diari conservati nell'Archivio. Pagine di vita comune che, grazie alla voce degli attori Paola Roscioli e Mario Perrotta, regaleranno al pubblico del Festival un ideale punto di incontro tra passato e futuro all'insegna della memoria. L'Archivio di Pieve Santo Stefano conserva oltre 6400 testi tra diari, memorie ed epistolari e dal 1984 porta avanti un importante lavoro in difesa della memoria in forma di scrittura, oltre a promuovere il premio Pieve Saverio Tutino, arrivato alla ventinovesima edizione.

Inoltre, domenica 13 alle ore 17.00 Cinema Teatro Lux andrà in scena lo spettacolo Il paese dei diari, una produzione della Fondazione Archivio Diaristico nazionale, tratto dal romanzo omonimo di Mario Perrotta. MUSICA Il programma musicale, a cura di Associazione Toscana Musiche e Ex Wide, prevede una rassegna di concerti serali al Cinema Lumiere e una serie di Contrappunti musicali, mini rassegna di performance sonore che proporranno, nel palinsesto delle aree tematiche del Festival, tre progetti originali, creati ad hoc per la manifestazione pisana.

I concerti al Lumiere iniziano alle ore 22.30, ecco il calendario in dettaglio:

giovedì 10: Paolo Angeli - Talento della chitarra sarda preparata, uno spettacolare strumento a 18 corde che ha creato personalmente, Paolo Angeli ha raggiunto una notorietà a livello mondiale, sviluppando uno stile così personale da costituire quasi un genere musicale a sé stante. Nei suoi concerti coniuga tradizione sarda e improvvisazione, post-rock e minimalismi della scuola americana. Il suo strumento è un mix tra chitarra, violoncello e batteria, così unico da sedurre persino il grande Pat Metheny che ne ha voluto uno uguale.

Il suo ultimo lavoro è “Sale Quanto basta”. venerdì 11: Arve Henriksen Quintet - Un quintetto norvegese formato dal trombettista Arve Henriksen, rinomato per il particolare suono flautato del suo strumento e per un uso della voce altrettanto originale, dal performer elettronico, padre del “live remix” Jan Bang e dai musicisti Audun Kleive, Helge Norbakken e Ingar Zach. Un concerto in cui le atmosfere nordiche e rarefatte del jazz scandinavo si mescoleranno a campionamenti e sonorità elettroniche con un risultato dal forte impatto emotivo. sabato 12: Mr.

T-Bone & Friends - Mr. T-Bone è ormai considerato un protagonista della scena ska e reggae internazionale contemporanea, la sua musica è una miscela di ritmi giamaicani, swing e rock’N’Roll. Nel 2010 realizza “Mr T-Bone & Friends vol. 1”, un disco molto particolare che metteva insieme una sessantina di persone divise in nove band e undici ospiti internazionali utilizzando diversi sistemi di comunicazione e condivisione come skype e dropbox. A Pisa si esibirà con un quintetto formato da membri di Young Lions, la band storica di T-Bone e i Bluebeaters.

ARTE Nei quattro giorni del Festival, Ponte di Mezzo torna a essere crocevia di arte, tecnologia e sperimentazione grazie a Aeon Soon, opera multimediale ideata e realizzata da Fondazione Sistema Toscana.

Un’installazione originale che attraverso un racconto visivo nato tra Firenze e Pisa (le immagini della Torre di San Niccolò e quelle del Teatro della Pergola si intrecciano alle immagini del Ponte di Mezzo) offre al pubblico la possibilità di entrare in contatto con l’opera in due modalità differenti. Ogni visitatore, infatti, potrà scegliere fra un percorso fast o uno slow e decidere di intraprendere un viaggio nello spazio e nel tempo assaporando la velocità degli eventi oppure affrettandosi per anticiparne l'evoluzione.

Un gioco di opposti coinvolgente e molto suggestivo. A cura della Scuola Normale Superiore due visite guidate al DREAMSLab di Palazzo della Carovana: la prima, contraddistinta dall’hashtag #beniculturali, permetterà di immergersi in luoghi di interesse storico chiusi al pubblico o non più esistenti, e darà la possibilità di conoscere da vicino strumenti interattivi sulla diagnostica e conservazione delle opere d'arte, oltre che tecniche di acquisizione 3D e di restauro virtuale (venerdì 11 ore 11-12 e 15-16); la seconda visita, dedicata a #scienza e medicina, sarà l’occasione di entrare virtualmente dentro il rivelatore CMS del CERN di Ginevra e poter così analizzare una collisione tra particelle subatomiche (sabato 12 ore 11-13). Salvatore Iaconesi e Oriana Persico di AOS - Art is Open Source sono gli autori di Innovation Ecology, installazione ospitata nel Palazzo dei Congressi (ore 9-19).

L’opera mette in scena, attraverso la visualizzazione delle conversazioni catturate in tempo reale dagli utenti sui social network, l'ecosistema italiano dell'innovazione. Vedi scheda in dettaglio Atopie del luogo è il titolo della mostra di Andrea Santarlasci, ospitata nel Centro espositivo SMS per le arti contemporanee dal 5 ottobre al 20 novembre, di cui fa parte un'inedita opera site-specific: l'illuminazione della torre campanaria di San Michele e di alcune feritoie delle celle del convento (San Michele degli Scalzi mar-ven ore 18-21; sab-dom 10-19).

Il toscano Aleandro Roncarà è l’artista protagonista di #instapop. Navigando sul Mondorondo, mostra promossa dall'associazione culturale Civico29Lab - Incubatore Culturale e dedicata alla Contemporary Art (spazio espositivo Sopra Le Logge, 28 settembre - 27 ottobre); A Carlo Infante è affidata la guida delle Conversazioni nomadi, passeggiate riservate a quanti, muniti di cuffie a infrarossi, vorranno vivere e commentare in maniera originale il Festival (venerdì 11 ore 10.50, Gipsoteca di arte antica). CINEMA Ricco il programma degli incontri e proiezioni dedicati al mondo del cinema e delle nuove tecnologie.

Ecco il calendario incontri che saranno ospitati al Cineclub Arsenale:

venerdì 11 ore 16.30: Best of MashRome Film Fest 2013 Celebrating Arts in the Remix Era una selezione dei migliori film presentati nelle otto sezioni del primo Festival in Italia dedicato al mash up e al remix cinematografico. ore 17.50: Come il cinema fa un mash up della nostra testa speech di Derrick De Kerckhove ore 18.30: Mashup, remix: nuovi linguaggi per nuove tecnologie incontro con Mariangela Matarozzo, Alessandra Lo Russo, Derrick De Kerckhove, Danilo Torre; modera Sandra Lischi sabato 12 ore 16.30: Webseries: forme di futuro pitch tra i 10 finalisti del concorso lanciato da IF2013 e importanti produttori ore 18.30: Cinema e web: nuovi modelli di produzione e distribuzione panel con Leonardo Ferrara (RAI), Andrea Salerno (Fandango), Tania Innamorati (Cineama), Letizia Della Luna, Alessandro Brunello, modera Alessio Jacona domenica 13 ore 16.30: Webseries, dalla Rete al cinema una selezione di webseries italiane proiettate su grande schermo ore 18.00: Stati generali delle webseries italiane panel con Igor Vazzaz, Diego Garufi, Mario Cristiani, modera Maurizio Ambrosini.
Sempre al Cineclab Arsenale, tutte le sere alle 20.30, verranno proiettate 4 pellicole selezionate dall’area cinema di Fondazione Sistema Toscana.

Ecco il programma in dettaglio:

giovedì 10: Travelling Salesman di Bill Condon - Miglior film e miglior interpretazione al Silicon Valley Film Festival 2012, viene presentato in anteprima italiana. Il film prende il titolo dall'omonimo paradosso matematico del “commesso viaggiatore” e ha come protagonisti un gruppo di quattro matematici che cercano, per conto del governo americano, di risolvere l'algoritmo più ambito della storia dall'avvento del computer. venerdì 11: Final Cut.

Ladies and Gentlemen di György Pálfi - Realizzato con spezzoni di 451 pellicole, attraverso la tecnica del mash-up, il film racconta una storia d'amore tra un uomo e una donna. L'eccentrico regista ungherese György Pálfi ha lavorato per più di tre anni al banco di montaggio. La pellicola è stata presentata al 65º Festival di Cannes nella sezione Cannes Classics. sabato 12: Google and the world brain di Ben Lewis - La potente azienda di Mountain View sta lavorando a un progetto ambizioso: digitalizzare le più importanti biblioteche del mondo per permettere a tutti di avere accesso a un’infinità di informazioni.

Un’idea bellissima? Il film si interroga sui retroscena di un tale scenario: cosa succederà quando sarà Google a decidere, con un clic, di cancellare o modificare questo sapere? Presentato al Sundance Film Festival 2013. Prima del film il regista Ben Lewis incontrerà il pubblico con un collegamento via skype. domenica 13: Side by Side di Christopher Kenneally - Un film che vuole raccontare al grande pubblico la fase di epocale passaggio che il cinema sta vivendo: la rivoluzione digitale e la progressiva scomparsa della pellicola in favore di una tecnologia sempre più innovativa.

Keanu Reeves, coproduttore del film, intervista alcuni importanti registi sull'argomento. Presentato al 62° Festival del cinema di Berlino.

LIBRI E SCRITTURA In territorio nemico è il titolo del laboratorio di scrittura condotto da Gregorio Magini, fondatore insieme a Vanni Santoni del metodo SIC (scrittura industriale collettiva). Un metodo che consente la creazione di romanzi e racconti collettivi a gruppi di scrittura grandi e piccoli (il primo romanzo SIC, scritto a 230 mani, è In territorio nemico, Minimum Fax, 2013).

Il laboratorio, che sarà presentato da Vanni Santoni e Gregorio Magini giovedì 10 alle ore 19 al Caffè Letterario Volta Pagina (via San Martino 7), si svolgerà nelle giornate di venerdì 11 e sabato 12, dalle ore 14.30 sino alle 20.30 (San Michele degli Scalzi, eBookeria). eBookeria (SMS Biblio) è la sezione dedicata al mondo dei books e degli e-books, che sarà animata da workshop di scrittura creativa, reading multimediali, inserti teatrali e presentazioni con autori che avranno per protagonista la Rete.

E per il gran finale appuntamento domenica, alle ore 21.00, sotto le Logge dei Banchi: è il momento di See you at IF2014, suoni, balli e canti in attesa della nuova edizione di Internet Festival.

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