CircOLIamo passa per Firenze, educazione ambientale nelle piazze d’Italia

Tappa toscana della Campagna informativa itinerante del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. Presentazione dei dati di raccolta relativi alla Toscana e in particolare nella Provincia di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 febbraio 2012 16:17
CircOLIamo passa per Firenze, educazione ambientale nelle piazze d’Italia

Oli lubrificanti usati, rischi per l’ambiente e opportunità per l’economia nazionale e locale: questi i temi principali della conferenza stampa che si terrà venerdì 2 marzo alle 11 a largo Annigoni, nella sala conferenze a bordo del tir di CircOLIamo, alla presenza dell’assessore provinciale all’Ambiente Renzo Crescioli, dell’assessore comunale all’Ambiente Caterina Biti e di Franco Barbetti, direttore Tecnico Operativo del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. L’evento rappresenta la principale tappa toscana della campagna educativa itinerante “CircOLIamo” organizzata dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Segretariato Sociale Rai, che nell’arco di due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati e ottimizzarne la raccolta. Dalle 9 alle 11, a bordo del grande tir promozionale che sosterà a largo Annigoni è previsto l’incontro con i ragazzi delle scuole, che parteciperanno agli educational loro dedicati; i ragazzi si fermeranno al villaggio allestito dal Consorzio per prendere parte al “Gioco dell’Olio” imparando, divertendosi, a rispettare l’ambiente e il proprio territorio.

“CircOLIamo” è la campagna educativa e informativa itinerante, ideata dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla corretta gestione dell’olio lubrificante usato e promuovere, attraverso un’azione capillare, il dialogo con i cittadini e le istituzioni locali. Dopo l’edizione del 2007/2008, dal 28 febbraio del 2011 si è rimessa in moto la macchina di “CircOLIamo”: in 24 mesi il grande tir del COOU attraverserà tutto il territorio nazionale, sostando nelle piazze di tutti i capoluoghi di provincia per incontrare i cittadini, i giovani delle scuole, i media e le istituzioni locali.

Cos’è ’olio lubrificante usato. L’olio usato è ciò che si recupera alla fine del ciclo di vita dei lubrificanti nei macchinari di fabbriche e industrie, ma anche nelle automobili, nelle barche e nei mezzi agricoli di ciascun cittadino. Definito dalla legge “rifiuto pericoloso”, l’olio usato, se eliminato in modo scorretto o impiegato in modo improprio, può trasformarsi in un potente agente inquinante: basti ricordare che, se versati in acqua, 4 chili di olio usato – il cambio di un’auto - possono inquinare una superficie grande come un campo di calcio.

Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati Il COOU, nato nel 1982, è il primo ente ambientale nazionale dedicato alla raccolta differenziata. Coordina l’attività di 72 aziende private di raccolta, diffuse su tutto il territorio nazionale, e di 6 impianti di rigenerazione degli oli usati. In 28 anni di attività il Consorzio ha raccolto più di 4,72 milioni di tonnellate di olio usato, evitandone così la dispersione nell’ambiente. Ma l’olio usato può essere un’importante risorsa economica per il nostro Paese, perché può essere rigenerato e tornare a nuova vita con le stesse caratteristiche del lubrificante da cui deriva; negli ultimi anni il riutilizzo dell’olio lubrificante ha consentito un risparmio di quasi 2,9 miliardi di euro sulle importazioni di petrolio del nostro Paese.

Gli obiettivi della campagna “CircOLIamo” Nonostante i notevoli risultati raggiunti, il Consorzio vuole arrivare a raccogliere il 100% degli oli lubrificanti usati in tutto il Paese. Una piccola parte, infatti, sfugge ancora alla raccolta e si concentra non solo nel settore industriale ma anche nel “fai da te” su automobili, barche e mezzi agricoli. Attraverso questa campagna il COOU vuole cercare di modificare i comportamenti scorretti di chi crede erroneamente che piccole quantità di olio disperse nell’ambiente provochino “poco inquinamento”.

Come è strutturata la campagna I dati territoriali di raccolta dell’olio usato sono positivi? Se esistono delle situazioni critiche, quali sono le possibili soluzioni? Sono questi gli argomenti centrali delle conferenze stampa che si terranno in tutte le città raggiunte dalla campagna, nelle quali il Consorzio inviterà le istituzioni locali a confrontarsi con i rappresentanti delle associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste e le imprese di igiene urbana e trasporto pubblico.

Allo stesso tempo, “CircOLIamo” si avvicinerà ai giovani delle scuole proponendo attività ludiche e pedagogiche volte all’educazione ambientale, dal “Grande gioco dell’olio” in piazza allo spettacolo teatrale di Luca Pagliari, giornalista e attore di Rai Educational. Le città coinvolte nel 2012 GROSSETO – LIVORNO – PISA – MASSA – FIRENZE – PRATO – LUCCA – PISTOIA – SIENA – PERUGIA – AREZZO – TERNI – VITERBO – RIETI – LATINA – FROSINONE – L’AQUILA – TERAMO – PESCARA - CHIETI PAVIA – VARESE – LODI - COMO – LECCO – SONDRIO – MILANO – BERGAMO – BRESCIA – TRENTO – BOLZANO – VICENZA – TREVISO – PADOVA – PORDEDONE – UDINE – GORIZIA – TRIESTE TORINO – OLBIA – NUORO – SASSARI – ORISTANO – CAGLIARI – NAPOLI – CASERTA – SALERNO – AVELLINO – BENEVENTO – CAMPOBASSO - ISERNIA MONZA – COMO – VERONA – BELLUNO – VENEZIA – GORIZIA – TREVISO – PESARO – ANCONA – MACERATA – FERMO - ASCOLI

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