Alla Pergola il Teatro italiano nel mondo di Maurizio Scaparro

Il teatro moderno, nato in Italia ad opera di Carlo Goldoni, ha avuto un ruolo fondamentale nella formazione della coscienza nazionale e nell’affermazione della cultura italiana nel mondo. Madre della nostra lingua, diventa scena della letteratura parlata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 febbraio 2011 21:23
Alla Pergola il Teatro italiano nel mondo di Maurizio Scaparro

Il Teatro Italiano nel Mondo è il progetto di Maurizio Scaparro ideato e realizzato in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia grazie alla sinergia del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Firenze, dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze e della Compagnia Italiana. Il programma si distenderà tra i mesi di marzo e aprile, con una seconda parte ad ottobre, ospitando appuntamenti e proposte che solleciteranno dialoghi e confronti tra le arti visive, teatro, cinema e letteratura a ripercorrere e celebrare i sogni di allora e la loro rinnovata attualità.

“In un periodo certamente non facile per il nostro Paese – sottolinea Maurizio Scaparro – vogliamo in questo modo ricordare le lotte, le conquiste, i grandi ideali, le delusioni, le tensioni verso l’Unità (anche culturale, naturalmente, e quindi linguistica e teatrale), i sogni a partire dal sogno dei Mille, le emozioni e le speranze per una bandiera tricolore o per una camicia rossa. E poi, negli anni, le conquiste faticate e difficili, le attese e gli ostacoli sempre crescenti per per un’attenzione ed un sostegno concreti e indispensabili alla Cultura, alla Scuola, alla Ricerca, al Teatro”. Per l'occasione arriva alla Pergola (dal 15 marzo al 17 aprile) la mostra Il viaggio di Eleonora Duse intorno al mondo a cura di Maria Ida Biggi e Maurizio Scaparro, realizzata dalla Compagnia Italiana e dalla Fondazione Giorgio Cini onlus.

La Mostra, si propone di illustrare la figura artistica di Eleonora Duse, uno dei “miti” che hanno caratterizzato, in Italia, la ricerca di un’identità nazionale; l’intento è quello di restituire l’immagine complessa della sua personalità nel panorama della cultura italiana e internazionale di fine Ottocento e inizi Novecento, e anche quello di sottolineare l’importanza che la sua presenza ha costituito non soltanto nella vita teatrale, ma più in generale, nella storia sociale e civile dell’Italia dopo l’unificazione.

Nel Foyer del Teatro risuoneranno Le voci dei grandi attori della scena italiana grazie a un'installazione sonora di Radio Rai a cura di Silvana Matarazzo. “Italiani! io vi esorto alle istorie!” è il titolo del Laboratorio teatrale su Carlo Emilio Gadda condotto da Lorenzo Salveti direttore Accademia Nazionale d’Arte drammatica “Silvio d’Amico” dedicato agli attori e agli studenti universitari che si terrà dal 14 al 17 marzo sempre al Teatro della Pergola. Studiosi, critici, drammaturghi e personalità della cultura si riuniranno all'Accademia della Crusca per il convegno La lingua italiana e il Teatro delle diversità (15 e 16 marzo).

Nicoletta Maraschio e Renzo Tian introdurranno contributi di Siro Ferrone, Nicola De Blasi, Carmelo Alberti, Maurizio Scaparro, Tina Matarrese, Francesco Niccolini, Stefania Stefanelli. Enrico Fiore, Gioacchino Lanza Tomasi, Silvia Calamai, Ugo Chiti, Marzio Porro: A conclusione, i testi di Monti, Chiti e Pascarella incontreranno le voci e le interpretazioni di Bruno Gambarotta, Lucia Poli e Simona Marchini. Cuore della manifestazione sarà la Notte Italiana che inizia il pomeriggio del 16 marzo e termina la sera del 17, giorno dei festeggiamenti dell’Unità d’Italia.

Al Teatro della Pergola sono riuniti artisti, mostre, appuntamenti che richiamano, ognuno a suo modo, un momento del Risorgimento. Il 16 si inaugura la mostra fotografica I Garibaldini di Visconti, promossa dalla Compagnia Italiana in collaborazione con la Fondazione Istituto Gramsci; alle 19.30 Antonio Ciaschi, nel Caffè del teatro, ricorda, in collaborazione con Casa Artusi, L’arte del mangiare di Pellegrino Artusi di cui si commemorano i 100 anni della morte, mentre dalle 21, ad accogliere il pubblico del teatro, ci sarà un “Collodi inedito”, il Collodi giornalista e cronista dei giornali fiorentini dell’Ottocento, che rivive tra letture e musiche, nella performance di Patrizia Mazzoni; dalle 21.30 il palcoscenico della Pergola ospita prima O a Palermo o all’inferno – ovvero lo sbarco di Garibaldi in Sicilia del grande Mimmo Cuticchio, un omaggio alla Sicilia di quegli anni, per poi, seguendo la risalita dello stivale da parte dei Mille, arrivare a Napoli con la prima assoluta del concerto Spassiunata-mente, omaggio alla canzone classica napoletana tra Ottocento e Novecento, con Peppe Servillo, i Solis String Quartet e la partecipazione straordinaria di Anna Bonaiuto che reciterà brani del romanzo di Norman Lewis Napoli ’44, la storia di un’altra liberazione della città (quella da parte degli americani) ma che richiama, in modo sorprendente per colori, gente, voci, profumi, quella di Garibaldi del 1860. Il 17 marzo è invece dedicato al Gattopardo e a Visconti con l’incontro delle 18.00, al Teatro della Pergola, Il Gattopardo, tra cinema, teatro e letteratura che vedrà coinvolti Gioacchino Lanza Tomasi, Maurizio Scaparro, Franco Cordelli, Gabriele Rizza, Mimmo Cuticchio.

Il 18 e 19 marzo in prima nazionale al Teatro Studio di Scandicci debutta lo spettacolo Appunti per il prossimo millennio, omaggio a Italo Calvino con Carla Ferraro e Antonio Pizzicato, alla fisarmonica Gianluca Casadei, adattato e diretto da Ferdinando Ceriani. A ottobre il programma riprenderà, incentrandosi sul campus internazionale I giovani e i maestri (con e senza), un momento di riflessione, rivolto ai giovani, nel quale verranno coinvolti artisti, docenti e giornalisti di varie parti del mondo.

Tra gli spettacoli previsti al Teatro della Pergola, Discovering Pasolini del Café La Ma Ma di New York diretto da Andrea Paciotto, Figaro o le disavventure di un barbiere napoletano scritto e diretto da Angelo Savelli per i Teatri di Stato di Turchia, Il Sogno dei Mille tratto da Les Garibaldiens, revolution de Sicile et de Naples, diario di bordo di Alexandre Dumas, adattamento di Roberto Cavosi, con Giuseppe Pambieri e la regia di Maurizio Scaparro.

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