Motori, motocross: Tony Cairoli con il Team Yamaha Red Bull si allena al Santa Barbara

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2009 20:41
Motori, motocross: Tony Cairoli con il Team Yamaha Red Bull si allena al Santa Barbara

Ponte a Egola (PI) – A soli dodici giorni dal grande giorno al Santa Barbara arriva una gradita sorpresa: Tony Cairoli (nella foto) con il Team Yamaha Red Bull De Carli al gran completo per una sessione di allenamento sui tornanti pontaegolesi. Il siciliano due volte Campione del Mondo ha trascorso una giornata sul tracciato internazionale del Comune di San Miniato gestito dal trentennale Moto Club Pellicorse, per la gioia dei curiosi che casualmente si trovavano a passare di lì e non hanno potuto fare a meno di notare il mezzo azzurro del team nel paddock del circuito.

L'amatissimo Antonio Cairoli, ma anche i compagni di squadra Alessandro Lupino e Tanel Leok, accompagnati dal Team Manager Claudio De Carli, hanno provato a lungo le partenze dai cancelletti del Santa Barbara per poi iniziare l'allenamento in pista. Una pausa a base di pasta al pomodoro cucinata da Rosanna al bar del crossodromo e poi di nuovo in pista per la sessione pomeridiana. Un bel sole e tanto gas hanno fatto il resto. Ciao Tony, come è iniziata questa nuova stagione? Sono veramente contento di come è andata la gara domenica scorsa a Montevarchi anche perché non è una pista che mi si addice molto.

Sono comunque riuscito a fare una bella gara, ero abbastanza veloce. Adesso devo lavorare sulle partenze perché la 450 è una moto completamente nuova per me quindi devo fare ancora esperienza. Non deve essere stato facile per te ripartire dopo l'infortunio e con una moto nuova. Infatti non lo è, anche perché avevamo fatto il programma di passare ad allenarmi con la MX1 alla fine del mondiale MX2 se fosse andato per il meglio, invece sono dovuto ripartire da zero, poi su una moto nuova per me è stata più dura del solito.

Piano piano cercherò di riuscire a tornare quello di una volta. Tutti si aspettano lo scontro tra te e David (Philippaerts ndr) Si tutti se lo aspettano e sò che sarà difficile batterlo anche perché l'esperienza che ha in MX1 è superiore alla mia. Nonostante questo cercherò di abituarmi prima possibile alla moto. Per me sarà già un buon anno se riuscirò a batterlo in qualche gran premio e come lui anche gli altri perché i concorrenti da superare quest'anno saranno veramente molti.

Spero dunque di riuscire a fare una bella stagione e di finire sul podio nel maggior numero di gare possibili. Ecco questa sarebbe una bella soddisfazione. Chi vedi tra i favoriti nella MX1? Sicuramente David ma anche Coppins, Ramon, De Dycker, Strijbos, ce ne sono veramente tanti secondo me che quest'anno possono ambire al titolo. Non ce n'è uno in particolare. Fa piacere vedere che gli Internazionali d'Italia Motocross quest'anno saranno vero preludio al Mondiale. Si infatti alla prima gara di Montevarchi hanno partecipato moltissimi piloti che poi ritroveremo nel Mondiale, anche Leok, il mio compagno di squadra, può puntare in alto quindi cercheremo di fare una bella stagione insieme. Invece la MX2 come la vedi? Purtroppo come ogni anno si verifica che gli italiani agli Internazionali vanno veramente forte, vedi ad esempio Manuel Monni, Guarneri e poi al Mondiale rimangono un po' defilati.

Speriamo che quest'anno riescano a tenere lo stesso passo che ho potuto vedere nel primo round degli Internazionali. Che effetto fa vedere dall'esterno i tuoi ex avversari della MX2? La classe MX2 è stata la classe che mi ha dato tantissima soddisfazione. Mi è dispiaciuto lasciarla in quel modo. Ogni tanto risalgo ancora sulla 250 a fare qualche giretto perché è la mia moto preferita, mi diverte molto di più rispetto alla 450. Pensi comunque che il passaggio alla MX1 per te sia definitivo? Purtroppo con le nuove regole proposte dalla Youthstream la 250 non potrà più essere utilizzata da piloti che hanno superato i 23 anni - molto sbagliata a mio avviso come regola – ovviamente sarà un po' dura tornare indietro.

Se dovesse passare questa normativa l'unica possibilità sarà quella di andare in America per tornare alla 250. Fa piacere vederti qui ad allenarti a Ponte a Egola. Ti stai preparando per la terza tappa degli Internazionali dell'8 marzo? E' sempre bene venire a testare le piste prima di una gara e poi un bel tracciato come questo da tanta soddisfazione quindi ogni tanto vengo volentieri qui a girare. In questa zona sei molto amato dagli appassionati, sarà dunque un occasione in più per farti ammirare dal vivo Sicuramente i fan sono l'anima del pilota quindi ovviamente cerco sempre di accontentarli tutti e spero di poterlo fare ancora per tanto tempo.

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