Minacce di morte e frasi xenofobe all'indirizzo del sindaco di Firenze Leonardo Domenici e dell'assessore comunale alla sicurezza Graziano Cioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 luglio 2007 00:37
Minacce di morte e frasi xenofobe all'indirizzo del sindaco di Firenze Leonardo Domenici e dell'assessore comunale alla sicurezza Graziano Cioni

Firenze- Le vergognose minacce sono comparse la scorsa notte su alcuni muri della città.
“Non solo un gesto barbaro da respingere con sdegno e contrario alla vocazione di pace e di dialogo che da sempre caratterizzano Firenze e di cui il sindaco Domenici si è sempre fatto interprete e portatore. Le minacce di morte al sindaco e all’ assessore Cioni sono anche un altro bruttissimo segnale per la città, che fa seguito ad altri, e che non deve trovare spazio alcuno nelle istituzioni e nella società civile”.

Lo sottolinea il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, in un messaggio di solidarietà al sindaco Domenici e all’ assessore Cioni, inviato anche a nome di tutta l’ assemblea. “Ma la nostra solidarietà – ribadisce Nencini nel messaggio – non può essere né rituale né di circostanza. Dobbiamo sottolineare la vicinanza alle istituzioni e ai loro rappresentanti in difesa di chi invece vede nel dialogo e nel confronto i momenti essenziali del vivere civile e democratico”.
“Esprimo tutta la solidarieta' mia e del partito fiorentino a Domenici e a Cioni per le minacce ricevute, così come condanno l’attacco della sinistra antagonista ad Alleanza Nazionale e all’amico senatore Achille Totaro una settimana fa” Cosi' Guglielmo Picchi, deputato fiorentino di Forza Italia commenta la notizia relativa alle scritte contenenti minacce di morte rivolte al sindaco di Firenze Leonardo Domenici e all'assessore Graziano Cioni, comparse la notte scorsa sui muri di alcuni edifici di Firenze e il tentativo di un gruppo di esponenti della sinistra antagonista di impedire la partecipazione del senatore Achille Totaro ad una manifestazione organizzata da Alleanza Nazionale sulla sicurezza e la legalità la settimana precedente.

“La politica ha il dovere di condannare tutti i gravissimi episodi che vanno a ledere la libertà democratica del paese. Sono certo che la magistratura saprà individuare nel più breve tempo possibile gli autori di questo gesti insensati. Siamo anche certi che il sindaco Domenica, l’assessore Cioni da una parte e il Senatore Totano dall’altra continueranno ad assolvere senza condizionamenti i loro incarichi. Dal canto nostro continueremo la nostra battaglia politica al fianco di Alleanza Nazionale e del senatore Achille Totaro per conquistare alle prossime elezioni amministrative il Comune di Firenze”.
“A nome mio e di tutta la Margherita Toscana esprimo la massima solidarietà al sindaco Leonardo Domenici e all’assessore Graziano Cioni, vittime di un gesto incivile, assolutamente non democratico e da condannare”.

Così Caterina Bini, coordinatrice regionale della Margherita Toscana, commenta il grave episodio avvenuto la notte scorsa a Firenze, quando sono state rinvenute scritte, su alcuni edifici del capoluogo toscano, con minacce di morte rivolte ai due esponenti del Comune di Firenze. “Sono atti che vanno condannati con assoluta fermezza, e che devono essere interpretati come un bruttissimo segnale per tutta la città. Mi auguro che le forze dell’ordine possano individuare al più presto gli autori di questo vile gesto”.

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