Paesaggio Toscano.doc

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2002 19:32
Paesaggio Toscano.doc

Nel cuore della Toscana orientale, vicino a Firenze, c'è una terra dove il verde dei boschi, delle colline, degli olivi e dei cipressi delinea un paesaggio incantevole costellato da torri, antichi manieri, ville cinquecentesche e pievi romaniche. E’ il comprensorio della Val di Sieve e del Valdarno fiorentino, un territorio variegato ma allo stesso tempo omogeneo, un ambiente incontaminato, ricco di storia, testimonianze artistiche e tradizioni millenarie.
Valorizzare quest’area, le sue risorse e le sue potenzialità di sviluppo è l’obiettivo di Paesaggiotoscano.doc, la manifestazione, in programma dal 14 al 16 giugno, promossa dai 10 Comuni della Val di Sieve e del Valdarno fiorentino, in collaborazione con il Comune di Firenze, la Regione Toscana e la Provincia di Firenze.

Più che una manifestazione, Paesaggiotoscano.doc vuole essere l’inizio di un progetto a lungo termine che mira a promuovere questo territorio, così produttivo e ricco di attrattive, come primo parco del paesaggio toscano.
Con un calendario ricco di dibattiti, concerti, filmati ed escursioni all’aria aperta, Paesaggiotoscano.doc propone la qualità del paesaggio come elemento di identità storica ed ambientale, come risorsa per la crescita del turismo culturale. Ma anche come opportunità per lo sviluppo economico e occupazionale del territorio.

Il comprensorio Valdarno fiorentino - Val di Sieve, infatti, è anche produzione di ottimo vino e olio di oliva di primissima qualità e anche la moda negli ultimi anni ha preso campo e si trovano nel territorio fabbriche di famose griffe quali Prada e Dolce e Gabbana.
In questo contesto la valorizzazione del paesaggio, la tutela dell’ambiente naturale, come anche il sostegno delle iniziative imprenditoriali, assumono un ruolo fondamentale per lo sviluppo culturale ed economico di un territorio che è elemento prezioso per la provincia fiorentina e per tutta la Toscana.
La manifestazione avrà inizio il 14 giugno con un convegno al teatro Goldoni di Firenze dedicato al paesaggio del Valdarno e della Val di Sieve, cui parteciperanno i massimi rappresentanti delle istituzioni locali.

Al centro del dibattito il valore del territorio come vero e proprio paesaggio culturale in cui si sposano perfettamente la tutela della natura con lo sviluppo sostenibile.
Il ruolo dei gemellaggi nel mercato globale sarà invece il tema centrale della giornata del 15 giugno con una serie di iniziative, nello scenario del teatro Garibaldi di Figline Valdarno, volte a promuovere i rapporti dei 10 Comuni della Val di Sieve e del Valdarno fiorentino con le città gemellate in tutto il mondo.

Da non perdere l’inaugurazione, alle 16, per la riapertura della raccolta di Arte Sacra alla chiesa di San Clemente a Pelago, in esposizione una quindicina di opere, tra quadri e pale lignee, ostensori e arredi, manoscritti e calici del periodo che va dal Trecento al Seicento, tra cui un trittico quattrocentesco raffigurante la Madonna con bambino e santi di Niccolò di Pietro Gerini.
Natura e paesaggio torneranno ad essere protagonisti nella giornata conclusiva del 16 giugno dedicata alla manifestazione estiva.

Cinque itinerari suggestivi attraverso il verde della Val di Sieve e del Valdarno, ognuno percorso con mezzi diversi, permetteranno di ammirare le bellezze paesaggistiche del territorio. Un cammino tra natura e cultura, tra arte e sapori, alla scoperta di una terra ospitale e ricca di fascino. Punto d’arrivo dei cinque itinerari sarà la splendida Abbazia di Vallombrosa, dove, oltre alla visita del monastero, si potranno gustare i vini nobili della zona e i prodotti gastronomici tipici.
Di grande interesse anche la visita pomeridiana al circuito delle Cappelle della foresta di Vallombrosa e agli Arboreti sperimentali, un giardino-museo che vanta tra i suoi alberi provenienti da tutto il mondo una cinquantina di esemplari storici.
La partecipazione è libera e gratuita.

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