Keith Haring e Buggiani: mostra sulla Street Art prorogata in Palazzo Medici Riccardi

Martedì 30 gennaio 2018, alle ore 15, confronto e presentazione del catalogo nella Sala Luca Giordano. Torna "Musiwa" nella Galleria delle Carrozze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 gennaio 2018 22:53
Keith Haring e Buggiani: mostra sulla Street Art prorogata in Palazzo Medici Riccardi

Un gran numero di visitatori, oltre 30 mila dal 26 ottobre 2017 giorno dell’apertura al pubblico, per non mancare all’insolita celebrazione della street art e del fecondo periodo artistico della New York dei primi anni ’80 che ha trovato spazio a Palazzo Medici Riccardi, a Firenze, grazie alla mostra 'Made in New York, Keith Haring, (Subway drawings) Paolo Buggiani and co. La vera origine della Street Art', patrocinata da Città Metropolitana di Firenze con il contributo della Regione Toscana e la produzione e l’organizzazione di MetaMorfosi.

E il Sindaco della Metrocittà ha annuncito che la mostra verrà prorogata fino al 3 aprile 2018. Due mesi in più, quindi, per ammirare le opere di Keith Haring e Paolo Buggiani, amici e sodali nell’intenso periodo della nascita del movimento artistico e protagonisti dell’esposizione curata da Gianluca Marziani che, per l’occasione, ha realizzato il catalogo della mostra. Il volume, edito da MetaMorfosi, verrà presentato martedì 30 gennaio a Firenze nel corso di un incontro, aperto al pubblico, al quale parteciperanno esperti di arte e istituzioni fiorentine. Firenze quindi città sempre più sensibile alle istanze della nuova arte metropolitana.

Non solo le nuove disposizioni che stanno dando origine ad un vero e proprio confronto tra i tanti artisti pronti a sfidarsi a colpi di murales, ma anche dibattiti, approfondimenti e incontri aperti al pubblico per una proficua condivisione di idee e progetti. Dalle 15 in poi, martedì 30 gennaio 2018, nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi si confronteranno sui temi della street art, sul suo ruolo nell’immaginario artistico contemporaneo e sul suo rapporto con le città che la ospitano, Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento di Firenze, Giuseppe Pizzuto della Galleria Wunderkammern, Stefano Antonelli di 999Contemporary Art e Pietro Folena presidente di MetaMorfosi.

Con loro il curatore Gianluca Marziani, direttore di Palazzo Collicola a Spoleto, e l'assessore alle politiche giovanili del Comune di Firenze. Ospite d'onore l'artista Paolo Buggiani, grande protagonista della mostra assieme a Keith Haring e alla street art.

Dal 2 al 26 febbraio 2018 torna Musiwa, Contemporary Art and Mosaic, con i format "Wart Total Art" e "Balkanika". La settima edizione, coniugata al contemporaneo nel cuore di Firenze, nella Galleria Medicea delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi, è anche quest'anno accessibile a tutti e offre l’opportunità di ammirare, informarsi sul mosaico contemporaneo e le varie proposte total in un atmosfera informale, di incontro con artisti provenienti dai cinque continenti.

"Oltre la presentazione dei maestri internazionali, del mosaico e delle varie discipline artistiche, l'obiettivo - spiega Francesco Chimienti, artista e art director di Musiwa - è valorizzare e rendere sempre più Firenze l'Axis Mundi della cultura, la culla delle eccellenze, il luogo del rinascere, la meta prediletta culturale e dell'arte". Cento artisti: 50 maestri nel mosaico contemporaneo, tra cui Mimmo Paladino, e 50 per la Total Contemporary Art, Balkanika e China.

L'inaugurazione della mostra è venerdì 2 febbraio alle ore 16, in via Cavour 5. L'esposizione resterà aperta tutti i giorni con orario 10-18 (chiusura il mercoledì). Sviluppare e promuovere il mosaico fiorentino, delle vecchie botteghe, il taglio delle pietre, il commesso fiorentino, la valorizzazione in chiave moderna e design delle fornaci di Cotto Impruneta con congressi collegati in collaborazione con il Cnr; un dialogo tra culture nei diversi campi delle arti visive: mosaico, scultura, pittura, fotografia, gioielli design e installazioni aprendosi ancora un volta al dialogo di aree specifiche, come il contenitore Balkanika.

Musiwa Mosaic and Total Contemporary Art nasce dalla volontà e dall’impegno costante decennale di Francesco Chimienti che come Art Director seleziona, invita e sviluppa collaborazioni con gli artisti in tutte le parti del mondo, seguendo una visione contemporanea di proposta libera ed emancipata. L'incontro, divenuto tappa importante negli eventi internazionale del brand Musiwa con nuove visioni, aperto a contaminate multimedialità, è come un un cerchio in cui catalizzare lo scambio per superare le difficoltà di chi “guarda” e opera sulle vie di questa ricerca, avendo però saldo il legame con il passato del saper fare ed operare in arte.

Una propria identità culturale, propositiva e solo visiva. Musiwa con la sua puntuale presentazione in Palazzo Medici Riccardi con la Città Metropolitana di Firenze che ne ha riconosciuto il grande valore culturale di proposta e impegno, dimostra una volta di più la tumultuosa vitalità della creazione artistica nelle molteplici varianti che partendo dal mosaico, l’interpretazione contemporanea rende possibili. La ricerca di nuovi e sostenibili equilibri, in un mondo che si allarga e conseguentemente si complica.

Un percorso artistico che, sottolinea Chimienti, "si svilupperà attraverso la diffusione della nostra identità in cui vi è una costante metamorfosi, un ingresso multiculturale, la bellezza, la creatività, l’innovazione e la forte capacità di produzione, un brand". Un insieme di frammenti unici, preziose e lucenti tessere a formare un simbolo del ricomporsi del cerchio, il comprendere e utilizzare le energie archetipiche del simbolismo, un evento, "un appuntamento per catturare la voce ed essere un valore di luce, forma e colore".

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