I critici Francesco Bonami e Luca Beatrice in un dialogo sull’arte nell’era digitale. La raffinata scrittrice italoamericana Ben Pastor. Il neodirettore de “Il Tirreno” Fabrizio Brancoli e il fondatore del supplemento Tuttolibri de “La Stampa” Alberto Sinigaglia a confronto sul giornalismo culturale oggi.
Un altro giornalista di vaglia, Antonio Padellaro, il critico teatrale e giornalista di “Avvenire” Mariapia Frigerio, lo psicologo Piero Paolicchi, due amati narratori parmensi come Carlo Lucarelli e Guido Conti. E ancora: Elisabetta Arrighi, Lisa Domenici e Fulvio Venturi per un suggestivo viaggio nella musica lirica e nei teatri di tradizione della Toscana.
Sfilano i grandi nomi a Palazzo Mediceo di Seravezza dall’1 al 4 agosto per la sesta edizione del festival letterario TRAME D’ESTATE, organizzato e promosso dal Centro Studi Sirio Giannini con la collaborazione del Comune di Seravezza, della Fondazione Terre Medicee e della Libreria Ticinum Editore e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Quattro imperdibili serate a ingresso libero per un festival che distilla i propri contenuti e cresce in spessore ed attrattiva, proponendosi come una delle più vivaci realtà dell’intrattenimento culturale in Versilia.
Apre il festival Francesco Bonami, critico d’arte contemporanea di notorietà internazionale che, giovedì 1 agosto alle ore 21:30 presenta il suo libro “Post. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità sociale”(Feltrinelli, 2019) che indaga sul rapporto tra arte e social network. Un viaggio attraverso l’arte che diventa sempre più autonoma dall’opera. Bonami, già direttore della Biennale di Venezia, scopritore di Maurizio Cattelan, sale sul palco con Luca Beatrice, critico e curatore d’arte contemporanea tra i più noti del panorama italiano, per un dialogo moderato da Annalisa Bugliani e Alessandro Romanini. La serata è organizzata in collaborazione con l’associazione “Versilia, su la testa!”.
Si prosegue venerdì 2 agosto all’ora dell’aperitivo, le 19:00, con Piero Paolicchi, psicologo ed ex professore dell’Università di Pisa, che presenta il suo ultimo libro “La macchina perfetta” (ETS, 2018). Con la sua satira, con leggerezza e ferocia, Paolicchi mette alla berlina la mentalità e i modi in cui l’uomo, il maschio, continua a vessare la donna. Si ride, ma soprattutto si pensa tanto. Alle 21:30 appuntamento con Carlo Lucarelli che dialoga con Guido Conti – apprezzato scrittore e grande studioso di Guareschi e Zavattini – intorno alla sua ultima fatica, “Peccato mortale.
Un’indagine del commissario De Luca”(Einaudi, 2018). È il sesto capitolo della fortunata serie di romanzi che hanno per protagonista il commissario in forza presso la polizia criminale di Bologna, impegnato stavolta a risolvere un complicato caso nell’estate del ‘43. Lucarelli è giornalista, autore teatrale, sceneggiatore di fumetti e videoclip, autore di storie per ragazzi, conduttore e autore televisivo e radiofonico.
Si torna in Toscana sabato 3 agosto alle 19:00 con la presentazione del libro “All’opera. Viaggio nei teatri di Livorno, Lucca, Pisa, Torre del Lago” firmato dalle giornaliste Elisabetta Arrighi e Lisa Domenici. Con loro anche il critico musicale e saggista Fulvio Venturi. Seguendo il filo conduttore dei tre grandi maestri della lirica Giacomo Puccini, Pietro Mascagni e Alfredo Catalani, il volume è un viaggio nella storia dei teatri toscani più importanti.
A seguire, alle 21:30, un altro ospite di punta di questa edizione, l’ex direttore de “Il Fatto Quotidiano”Antonio Padellaro, a Palazzo Mediceo per presentare il suo ultimo libro, “Il gesto di Almirante e Berlinguer” (PaperFIRST, 2019). Padellaro racconta delle informazioni riservate che i due leader di forze politiche contrapposte si scambiarono tra il 1978 e 1979. Un gesto, appunto, che rappresenta un modo nobile di intendere la politica e un libro che offre spunti di riflessione ai politici di oggi.
Domenica 4 agosto il festival chiude con ben tre incontri. Alle 18:30 il critico teatrale e giornalista di “Avvenire” Mariapia Frigerio presenta il libro, da lei curato per Marietti 1820, “Paolo Poli. Il teatro della leggerezza”: per la prima volta raccolti in un volume i preziosi libretti di sala scritti dall’attore e regista Paolo Poli, di cui la Frigerio è stata amica, confidente e studiosa attentissima. Alle 19:30 Ben Pastor presenta il suo ultimo romanzo edito da Sellerio, “La notte delle stelle cadenti”.
Le opere della scrittrice italo-americana comportano sempre un lungo lavoro di studio e di approfondimento storico, che le permette di contaminare in modo originale generi diversi: poliziesco, romanzo storico e psicologico, mistery. A chiudere l’edizione 2019 di Trame d’Estate Alberto Sinigaglia, giornalista, intellettuale, firma, cuore e mente de “La Stampa” e fondatore del supplemento Tuttolibri. Sinigaglia ha scritto e condotto programmi radiofonici e televisivi per la Rai, insegna Linguaggio giornalistico presso l’Università degli Studi di Torino, è presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.
Nella serata di chiusura dialoga con il direttore de “Il Tirreno” Fabrizio Brancoli sul giornalismo italiano contemporaneo, con particolare riferimento a quello culturale.
Tutti gli eventi si tengono nel cortile di Palazzo Mediceo con ingresso libero.