A Livorno dal 30 luglio all'8 agosto la tradizionale festa dell'estate

Nuovo direttore artistico per la kermesse livornese, Mario Menicagli, e nuovo tema, "Livorno, Porta della Toscana e le città del Mediterraneo". Inoltre la festa 'sconfinerà' dal quartiere Venezia in altre zone della città costiera.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 marzo 2010 19:02
A Livorno dal 30 luglio all'8 agosto la tradizionale festa dell'estate

Torna dal 30 luglio all'8 agosto Effetto Venezia, la tradizionale festa d'estate livornese che compie quest'anno 25 anni. E Livorno festeggia questo importante anniversario (le sue nozze d'argento) con una edizione piena di novità. Ad annunciarle, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questa mattina a Palazzo Civico, è stato l'assessore alla Cultura del Comune di Livorno Mario Tredici, insieme all'assessore al Turismo Paola Bernardo. Prima novità: Effetto Venezia avrà un nuovo direttore artistico, Mario Menicagli, che raccoglie il testimone da Michelangelo Ricci, direttore della kermesse per un quinquennio. Menicagli è stato scelto per le sue qualità artistiche e manageriali: livornese, giovane (è del 1963), musicista poliedrico, è direttore amministrativo e artistico dell'Associazione Clara Schumann di Collesalvetti, direttore artistico del festival Toscana Jazz, ed è fondatore e coordinatore dal 2009 del Teatro dell'Opera di Livorno. Seconda novità, il tema della festa: "Livorno, Porta della Toscana e le città del Mediterraneo", che denota l'intenzione dell'Amministrazione comunale di "costruire" Effetto Venezia, da questo anno in poi, in un rapporto stretto con altre città che si affacciano sul Mediterraneo.

L'idea, come hanno spiegato gli assessori, è di creare ogni anno una partenrship con città e aree, dall'Europa al versante africano, da Barcellona a Tunisi, dalla Francia all'Egitto, per mischiare storie, linguaggi, arte e cultura. Con il doppio scopo di promuovere lo sviluppo e il progresso delle regioni del bacino del Mediterraneo e di favorire, in questo ambito, il ruolo internazionale della Regione Toscana e della Città di Livorno, in termini di attività economiche, culturali, sportive. Si estende anche la location di Effetto Venezia: fulcro delle iniziative sarà sempre l'antico quartiere Venezia con i suoi palazzi settecenteschi e i caratteristici canali, ma saranno coinvolti anche i quartieri limitrofi, a partire da Borgo Cappuccini con il Palio dell'Antenna che aprirà la kermesse.

Ospiteranno spettacoli e manifestazioni anche la splendida piazza Venti, restituita alla città dopo il trasferimento del Mercatino Americano al Porto, e poi la suggestiva piazza Garibaldi, immortalata tra l'altro in una delle scene clou del film di Paolo Virzì "La prima cosa bella". Non resterà esclusa dalla programmazione nemmeno la storica Fortezza Vecchia, ogni anno frequentata da moltissimi visitatori, mentre piazza del Luogo Pio avrà un ruolo ridotto per via dei lavori di escavo del nuovo canale. Come ogni anno Effetto Venezia non offrirà solo cultura e spettacolo, ma anche enogastronomia e mercatini. Ma Effetto Venezia non è l'unico appuntamento dell'estate livornese. A luglio è infatti in programma Italia Wave, che si arricchisce di Med-Wave, una giornata dedicata al rock del Mediterraneo.

A settembre si svolgerà infine il Grape Juice festival, rassegna di musica giovanile inserita nella Festa dell'Uva del quartiere Collinaia.

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