Questo il testo della domanda di attualità presentata oggi in consiglio comunale da parte dei gruppi di "Unaltracittà/unaltromondo" e di Rifondazione: «Lunedì 7 marzo è stato consegnato ai Gruppi Consiliari il parere del Ministero dei Beni Culturali sul parcheggio interrato della Fortezza con la previsione dell'abattimento della parte del parcheggio "fuori terra". Già l'indomani, martedì 8 marzo, la Giunta approva la delibera Numero 2005/G/00105 - 2005/00170 con oggetto "Finanza di progetto "Firenze Mobilità".
Terzo verbale di ricognizione. Presa d'atto", in pubblicazione dal 18/03/2005. In tale delibera viene indicato che per il complesso di opere pubbliche connesse alla Finanza di Progetto "Firenze Mobilità" siano previste "modificazioni degli equilibri economici finanziari", dando corso alle "procedure di riequilibrio" del "quadro economico finanziario" del Project. In particolare nella delibera e nell'allegato, "Terzo verbale di ricognizione del Contratto di Project Financing", è indicato che "al 28 febbraio 2005 il quadro economico finanziario risulta variato" in riferimento al parcheggio di Piazzale Caduti nei Lager per maggiori costi e minori ricavi per € 1.847.364,50, mentre per le modifiche progettuali al Sottopasso Strozzi sono previsti maggiori costi per € 3.187.000,00.
Nell'allegato viene anche indicato che le modifiche apportate al progetto del parcheggio Caduti nei Lager (la cancellazione della galleria commerciale e la perdita di 36 posti auto) "comporta una diminuzione complessiva dei ricavi netti annui", con la necessità di recuperare i "minori ricavi annui" da parte di "Firenze Mobilità", per un totale di "minori ricavi / mese a regime dal 1/3/2005 di Euro 15.185,58". Le sottoscritte consigliere comunali chiedono di sapere quali siano le modifiche progettuali al Sottopasso Strozzi, che hanno portato a maggiori costi per € 3.187.000,00, e come siano quantificabili i "minori ricavi annui" da corrispondere a "Firenze Mobilità", per un totale di "minori ricavi / mese a regime dal 1/3/2005 di Euro 15.185,58", per i quali l'A.C.
deve individuare "idonee soluzioni per ripristinare l'equilibrio della concessione"». (mr)
