Si è svolto ieri a Grosseto, un incontro tra la Provincia di Grosseto e il Dipartimento francese del Gard. Il tema è l’organizzazione del prossimo appuntamento del gruppo di lavoro che l’associazione Arco Latino ha individuato per le politiche rurali e del quale la Provincia di Grosseto ricopre la vicepresidenza.
Erano presenti l’assessore allo Sviluppo Rurale, Alessandro Pacciani, l’assessore allo Sviluppo Rurale e alle Politiche Territoriali del Dipartimento del Gard, Gerard Garossino (che ricopre anche l’incarico di presidente della Commissione Agorà dell’associazione Arco latino), oltre ai funzionari delle due amministrazioni che cooperano al progetto.
L’incontro si svolgerà il 29 novembre prossimo a Nimes e nell’occasione verranno prese in esame le caratteristiche che accomunano le Province italiane, ai Dipartimenti francesi, alle Deputazioni spagnole che si affacciano sul Mediterraneo e che sono connotate da una spiccata ruralità.
Ed in parte già sono emerse molte di queste caratteristiche: dalla gestione dei parchi e delle aree protette, all sviluppo del territorio, alla configurazione assunta dalle politiche di sviluppo rurale, alla gestione dell’ambiente, fino alla promozione dei prodotti tipici, come vino, olio, castagne.
Cos’è Arco Latino
L’Associazione Arco Latino è stata fondata a Barcellona nel giugno del 2001 allo scopo di dare vita ad un nuovo soggetto istituzionale per creare uno spazio di cooperazione ed incentivare gli scambi trasnazionali.
Ne fanno parte enti territoriali più ampi dei municipi di alcune nazioni che si affacciano sul bacino Mediterraneo: le Provincie in Italia, le Deputazioni in Spagna e i Dipartimenti in Francia. Nel nostro Paese sono già 20 le Province che hanno aderito, tra cui appunto quella di Grosseto.
L’obiettivo principale di questa unione di Paesi del sud dell’Europa è quello di costituire una regione trasnazionale dei territori tirrenici, con l’adesione anche di aree interne, al fine di concorrere alle politiche europee, puntando ad un riequilibrio verso sud del ruolo dell’Europa e delle prospettive di sviluppo del Mediterraneo.
I settori d’intervento individuati vanno dai trasporti all’ambiente, all’agricoltura, alla ricerca scientifica e tecnologica, fino al turismo, alla cultura, alla coesione sociale.
Le province di Arco Latino intendono portare avanti progetti capaci di mobilitare le risorse europee a partire da quelle già destinate al programma INTERREG 3, con lo scopo di migliorare la competitività, mettendo insieme le idee e le risorse. Obiettivo di questa nuova realtà sarà anche promuovere un interscambio costante con tutti i Paesi del sud del Mediterraneo.
L’assemblea costitutiva dell’associazione si è svolta lo scorso 20 giugno, a Montpellier nel il Dipartimento dell’Herauld in Francia.
