Ruralia da venerdì a domenica nel Parco di Pratolino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 maggio 2002 15:54
Ruralia da venerdì a domenica nel Parco di Pratolino

23 maggio 2002 – Torna venerdì nel Parco di Pratolino Ruralia, la mostra su tutto ciò che riguarda l’agricoltura, la caccia e l’ambiente naturale, che la Provincia organizza per far conoscere al pubblico la realtà degli allevamenti e delle produzioni agroalimentari locali e le ricchezze faunistiche del territorio fiorentino.
La mostra, giunta alla sesta edizione, è stata presentata questa mattina alla stampa in Palazzo Medici Riccardi dal presidente della Provincia, Michele Gesualdi, e dall’assessore all’agricoltura, Mario Lastrucci.
Dopo l’inaugurazione, prevista per le 10 del 24 maggio, apriranno gli stands di istituzioni, associazioni e produttori e le vetrine con gli esemplari degli allevatori provinciali: bovini, ovini ed equini, scelti fra i più belli della Toscana, che saranno impegnati anche in dimostrazioni attitudinali e spettacoli equestri.
All’ora di pranzo e nel pomeriggio funzioneranno anche stand enogastronomici con piatti caratteristici a base di cinghiale, trippa e lampredotto e porchetta e un “barroccino del fritto”.

Ci saranno inviti all’acquisto di carni di produzione locale, distribuzioni di latte fresco, degustazioni di vini e salumi della montagna.
Nelle altre giornate della rassegna, che resterà aperta fino a domenica 26 maggio, sarà possibile assistere a gare di tiro con l’arco, esibizioni di volantini di colombacci, voli di aquiloni, canti dei maggiaioli di Marradi, dimostrazioni di filatura della lana, ferratura di cavalli ecc.
Sabato alle 16 è in programma un concerto di Riccardo Marasco.

Domenica al mattino messa di Sant'Uberto, patrono della caccia, e esposizione nazionale canina aperta a tutte le razze; nel pomeriggio liberazione di rapaci raccolti e curati dal centro LIPU del Mugello.
Il mondo venatorio partecipa con varie mostre: una di foto d’epoca sulla caccia, una di animali imbalsamati, una sulla vita degli uccelli acquatici, una di uccelli, un’altra di animali da cortile, una di rettili ed una di funghi.
Il mondo ambientalista propone a sua volta mostre naturalistiche dedicate all’informazione ambientale, ai modelli di uccelli, rettili e anfibi, ai disegni naturalistici.
Il mondo agricolo parteciperà con esposizioni e degustazioni di prodotti tipici di aziende condotte da giovani imprenditori e presentazioni di prodotti biologici e di prodotti tipici della montagna.
Due i convegni
Sabato alle 10 incontro organizzato da Ekoclub International su “Ambiente e sicurezza: il ruolo del volontariato nella prevenzione dei rischi ambientali”.

Sempre sabato, nel pomeriggio, tavola rotonda su “I prodotti biologici”. Vari altri incontri sono stati previsti nei tre giorni della manifestazione a cura del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria di Firenze, che spiegherà a studenti e cittadini le garanzie di sicurezza alimentare a tutela dei consumatori.
L’ingresso a Ruralia è libero
L’orario è dalle 9 alle 20. Ci sono comodi parcheggi agli ingressi del parco di Pratolino ma una valida alternativa è rappresentata dai mezzi pubblici, dato che l’ATAF intensificherà per l’occasione i suoi servizi facendo arrivare a Pratolino tutte le corse degli autobus 25 (e non solo i 25A).

Funzioneranno navette per anziani e portatori di handicap e nelle giornate di sabato e domenica due barrocci da caccia, trainati da cavalli, accompagneranno gratuitamente i visitatori all’interno del parco.
“Ruralia ci permette di affrontare le problematiche del territorio nei loro vari aspetti, agricoli, faunistici e paesaggistici, e di coinvolgere le associazioni dei coltivatori, dei cacciatori e degli ambientalisti”, ha detto il presidente Gesualdi. “Ci permette inoltre di presentare al grande pubblico (ventimila i visitatori della scorsa edizione, n.d.r.), che per tre giorni vi può accedere gratuitamente, il Parco Mediceo di Pratolino, una realtà che la Provincia ha sottratto alla speculazione e restituito alla collettività e nella quale sono state insediate funzioni di rilevante interesse sociale, come il Laboratorio didattico ambientale, il Centro di documentazione sui parchi, il centro congressuale e importantissime scuole di formazione professionale”.
“Siamo impegnati – ha spiegato l’assessore Lastrucci – a promuovere la ruralità in termini educativi, culturali ed economici e di approccio al mondo agricolo, faunistico-venatorio ed ambientalista, per la qualità della vita, nell’ottica del conoscere per capire.

Passate le emergenze che avevano coinvolto la zootecnia, quest’anno Ruralia festeggia il ritorno degli allevatori, mentre le organizzazioni agricole, le associazioni venatorie ed ambientaliste unitamente all’autorità sanitaria, sono più che mai unite nell’affermare il significato della ruralità, e l’importanza della qualità e tipicità dei prodotti. Filmati, mostre, dibattiti e convegni di rilievo tecnico politico, oltre a una serie di spettacoli rievocativi ed informativi, contribuiranno ad esaltare la manifestazione per celebrare il patto di convivenza fra uomo e natura”.

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