Presentati i nuovi spazi espositivi del Museo del Bigallo

Sarà uno spazio multimediale per fare un viaggio virtuale nel Rinascimento fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 2019 23:50
Presentati i nuovi spazi espositivi del Museo del Bigallo

Uno spazio multimediale e innovativo che permetterà a cittadini, studenti e turisti di fare un viaggio virtuale nel Rinascimento fiorentino: così si presenterà il nuovo Museo del Bigallo una volta che saranno conclusi i lavori di ristrutturazione, che coinvolgono anche la Loggia, entrambi di proprietà dell’Asp Firenze Montedomini.

I nuovi spazi espositivi sono stati presentati oggi dal sindaco, dal presidente dell’Asp Firenze Montedomini Luigi Paccosi, dal direttore generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori e dal consigliere dell’Opera di Santa Maria del Fiore Domenico Mugnaini. Presente anche l’assessore al Welfare.

L’Asp Firenze Montedomini ha avviato da tempo un’intensa attività di recupero della Loggia e del Museo del Bigallo concordata con la Soprintendenza delle Belle Arti. Nel 2013-2014, ad esempio, all’interno del Museo sono stati effettuati i restauri dell’affresco della Madonna della Misericordia e dell’affresco staccato dei Capitani, che consegnano i bambini alle madri.

Il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo Museo è stato presentato al Cda di Montedomini alla fine dello scorso anno e nei prossimi mesi sarà presentato anche alla cittadinanza. Tale progetto è condiviso con l’Opera del Duomo, che è partner dell’operazione di ristrutturazione e allestimento del nuovo spazio museale al secondo piano dell’immobile. I lavori inizieranno nel corso del 2019 e si concluderanno nel 2020. La realizzazione del nuovo Museo è resa possibile anche grazie al contributo della Fondazione CR Firenze.

Il nuovo spazio museale del Bigallo troverà spazio al secondo piano dell’edificio, in cui si trovano tre sale: nella prima sala è prevista la realizzazione di uno spazio culturale multimediale con proiezioni, partendo dall'affresco dove è rappresentata la prima veduta storica di Firenze. Sarà raccontata la storia della città a partire dalla ‘città turrita’ con particolare focus sulla storia di Piazza San Giovanni. In questa sala verrà inoltre valorizzato l’affresco che attualmente si trova sulla parete destra: sarà fatto con un sistema di allestimento e luci e diventerà parte integrante delle proiezioni. I contenuti multimediali di questa sala potranno essere cambiati o integrati.

La seconda sala sarà destinata alle mostre temporanee. Il progetto prevede un nuovo allestimento che permetterà la flessibilità nel poter esporre e appendere opere di diverse dimensioni e una nuova illuminazione. Infine, la sala numero tre sarà destinata a uno spazio culturale multimediale con schermi touch interattivi, dove sarà raccontata la storia delle istituzioni caritatevoli e dell'importate ruolo che hanno rivestito e che rivestono tutt'oggi a Firenze, con particolare focus sulle Compagnie della Misericordia e del Bigallo, due fra le numerose strutture assistenziali e di accoglienza che, a partire dal XIII secolo, caratterizzarono la storia della città.

Anche i contenuti multimediali di questa sala potranno essere cambiati o integrati in base alle mostre temporanee che potranno essere ospitate. Il nuovo allestimento prevede l’inserimento di pannelli a parete e diversi monitor collegati tra loro da un sistema che permette proiezioni continue e a sincrono, l'inserimento di touch interattivi dove, a partire dalla cartografia storica della città, si individueranno le sedi delle istituzioni con la possibilità di esplorare le opere e avere informazioni e curiosità.

Il progetto prevede anche la ricollocazione e valorizzazione degli affreschi staccati dalla facciata del Museo e presenti negli attuali spazi.

I lavori di riqualificazione interesseranno anche il terzo piano dell’immobile, destinato agli uffici, e il vano scala.

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