Morta Pina Ragionieri, tra i massimi studiosi di Michelangelo

Il cordoglio della Toscana per la grande rappresentante della cultura e dell'arte. Il presidente del Consiglio regionale: “Voce libera e autorevole della cultura fiorentina e italiana, donna instancabile che ho conosciuto e apprezzato per il suo impegno nella casa-museo”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 gennaio 2019 18:17
Morta Pina Ragionieri, tra i massimi studiosi di Michelangelo

Pina Sergi Ragionieri, benemerita nel campo della cultura e dell’arte è stata insignita della medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana, per anni è stata Direttrice della Casa Buonarroti a Firenze. Dal 2009 era accademica d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno. Nata e laureata a Firenze in filologia moderna italiana, si è distinta tra i maggiori studiosi di Michelangelo. È stata direttrice e poi anche presidente di Casa Buonarroti dal 1984, portandola a ottenere successo di pubblico e rinomanza internazionale.

Sposata con lo storico Ernesto Ragionieri, professore universitario e membro del Comitato centrale del Partito comunista italiano, Pina Ragionieri non disgiunse mai la passione politica dall’impegno culturale. Fin dalla giovinezza il suo impegno scientifico non fu disgiunto da quello politico e sociale, collaborando a il “Ponte” di Piero Calamandrei, “Belfagor” di Luigi Russo, al “Nuovo Corriere” diretto da Romano Bilenchi e ancora a “Paese Sera”, a “l’Unità”, a “Rinascita”.

Dal 1954 al 1975 lavorò per la Casa Editrice Sansoni di Firenze, curando collane di grandi classici italiani e stranieri e traducendo capolavori di anglistica. Nel biennio 1975-1976 ricoprì l’incarico di consulente culturale del sindaco di Firenze, Elio Gabbugiani.

La camera ardente si terrà nella casa-museo di via Ghibellina.

Queste le parole del presidente della Regione Enrico Rossi che ha espresso il suo personale cordoglio e quello della giunta regionale in un telegramma inviato alla famiglia di Pina Ragionieri, deceduta la notte scorsa all'età di 92 anni: "Ho appreso con grande dispiacere della morte di Pina Ragionieri, donna di straordinaria cultura, presidente di Casa Buonarroti di Firenze, unanimemente riconosciuta tra i massimi studiosi di Michelangelo. Di lei, in particolare, ho sempre apprezzato la capacità di intrecciare impegno intellettuale e passione politica per la diffusione della cultura. Rivolgo le mie sincere condoglianze alla sua famiglia e a tutte le persone che nel corso degli anni hanno lavorato insieme a lei".

Il cordoglio della Presidente della Commissione cultura del Comune di Firenze, Maria Federica Giuliani “Una grande donna, che ha incarnato l'amore per l'arte, la cultura e per Firenze. Con la scomparsa di Pina Ragionieri si perde una figura di spicco del panorama culturale della nostra città. Come ricorda l’Accademia delle Arti del Disegno, di cui era accademica d’onore dal 2009, Pina Sergi Ragionieri è stata medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana e diploma di prima classe quale benemerita nel campo della cultura e dell’arte.

Abbiamo avuto proprio pochi mesi l'onore ed il piacere di incontrarla con la Commissione Cultura per l'audizione al Museo Casa Buonarroti, sua creatura di cui è stata direttrice prima e presidente poi – ricorda la presidente Maria Federica Giuliani – un lavoro prezioso svolto in tutti questi anni nel museo, luogo prezioso di memoria ma anche e soprattutto di ricerca e di studio del genio di Michelangelo. Siamo vicini alla famiglia ed ai suoi collaboratori e, anche a nome di tutto il Consiglio Comunale, giungano le nostre condoglianze”.

Cordoglio personale e a nome dell’Assemblea toscana, è quanto esprime il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, appresa la notizia della morte di Pina Ragionieri, storica dell’arte, studiosa di Michelangelo. “Conoscevo Pina Ragionieri da anni, con lei ho condiviso la passione per Michelangelo. Ho avuto modo di apprezzare le sue qualità di studiosa attenta e appassionata negli anni della mia presidenza di Casa Buonarroti, di cui lei era la direttrice. Una donna instancabile – prosegue Giani –, che ha saputo animare la casa-museo dedicata a Michelangelo, ma, soprattutto, ha rappresentato una voce libera e autorevole della cultura fiorentina e italiana. Mi stringo al dolore dei familiari per questa grave perdita”.

L’Amministrazione comunale di Sesto Fiorentino esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia per la scomparsa di Pina Ragionieri, personalità legata a Sesto Fiorentino: “Una figura preziosa, acuta e poliedrica - ricorda il sindaco Lorenzo Falchi - legata da sempre alla città di Sesto Fiorentino per tradizione familiare e affetto. È stato soprattutto grazie al suo impegno e a quello della famiglia che il fondo Ragionieri è rimasto a Sesto e ha trovato casa nella nostra Biblioteca che porta proprio il nome di Ernesto Ragionieri”.

"Una donna di grande preparazione, una studiosa che sapeva coniugare il rigore filologico con la capacità di scoprire anche chiavi interpretative nuove, ma soprattutto una donna di straordinaria vivacità intellettuale: con Pina Ragionieri, Firenze perde una personalità di spessore ed un chiaro punto di riferimento -interviene On. Rosa Maria Di Giorgi- Da Assessore alla Cultura ho avuto modo di frequentarla e di condividere con lei vari progetti, apprezzandone un tratto umano peculiare, di grande spirito, e la straordinaria energia. Alla famiglia va la mia vicinanza umana in un momento così triste".

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