La domenica di Pasqua tornano gli appuntamenti con l’antica tradizione

A Firenze lo Scoppio del Carro, la Rievocazione Storica a Bagno a Ripoli, il Volo del Resurrexit a Foiano della Chiana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 aprile 2022 23:40
La domenica di Pasqua tornano gli appuntamenti con l’antica tradizione

Torna nella domenica di Pasqua, 17 aprile 2022, l’appuntamento con lo Scoppio del Carro, l’antica tradizione popolare fiorentina che si tramanda da oltre nove secoli. La rievocazione ripercorre le gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città nel 1101.

Dopo aver saltato l’appuntamento del 2020, causa pandemia, ed aver effettuato la tradizionale cerimonia in forma ridotta lo scorso anno, i fiorentini ed i turisti potranno tornare in piazza San Giovanni. Tutti coloro che parteciperanno dovranno indossare la mascherina FFP2. Ci sarà una zona di rispetto per consentire lo Scoppio del Carro. All’evento saranno presenti le autorità cittadine. Quest’anno l’intera manifestazione sarà trasmessa da Toscana TV (Canale 18) e Tele Iride (Canale 96).

La storia affida a Pazzino de’ Pazzi, al ritorno da una crociata nel 1099, le origini dello scoppio del carro. Fu Pazzino, infatti, a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni del Sabato Santo. In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla domenica e i fiorentini decisero di costruire un carro trionfale che ancora oggi è scortato fino in piazza Duomo dagli armigeri del Comune nei tipici costumi. La forma attuale del carro risale al ‘600. Per tutto l’anno il ‘Brindellone’ resta in un apposito deposito di via il Prato e il giorno di Pasqua arriva al Duomo trascinato da quattro buoi, ripuliti e agghindati per la festa.

Approfondimenti

La partenza del corteo con il ‘Brindellone’ avverrà, come sempre, da Porta al Prato; seguirà l’esibizione dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Repubblica, il sorteggio del torneo di San Giovanni del Calcio storico fiorentino che precede di qualche minuto lo spettacolo pirotecnico.

EMPOLI, LA PASQUA HA I COLORI DI TUTTO IL MONDO

Si è aperta oggi la quinta edizione del Mercato Internazionale di Empoli, che fino a Pasquetta raccoglie in piazza Matteotti cento stand con specialità gastronomiche e artigianali da tutto il mondo.

A dare il via ufficiale alla kermesse organizzata dalla Confcommercio ci hanno pensato il sindaco di Empoli Brenda Barnini el’assessore Antonio Ponzo Pellegrini, che hanno tagliato il nastro insieme al direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni. Insieme a loro anche i rappresentanti di Fiva Confcommercio, la federazione nazionale dei venditori su area pubblica che segue il Mercato in tutte le sue tappe in Italia, con il sostegno di Dolomiti Energia.

Grazie alla presenza del Mercato Internazionale e alla concomitanza con la Pasqua, Empoli si candida a diventare meta della classica gita fuori porta per tante famiglie e si è preparata per tempo ad accogliere i visitatori che arriveranno.

Basterà fare una passeggiata in piazza Matteotti per respirare atmosfere internazionali e fingersi in vacanza, anche se solo per una manciata di ore. Il “mercatissimo” che confonde la geografia mette infatti insieme destinazioni lontane e più o meno esotiche, proponendo sapori e colori inusuali.

Tra le chicche di questa edizione, i piatti speziatissimi della cucina indiana, i cosmetici alle erbe di alta montagna e i golosi cupcake dagli Stati Uniti, buoni a mangiarsi quanto belli a vedersi. Tra le specialità da non perdere figurano anche i churros, deliziosi dolcetti fritti della tradizione spagnola, la paella valenciana a base di riso e pesce, preparata a vista nelle enormi padelle, l’immancabile abbinamento vodka e caviale e poi tortillas, nachos e burrito dal Messico, souvlaki e moussaka dalla Grecia, biscottoni al burro della Bretagna, brezen e sacher torte dall’Austria.

E, ancora, la carne: wurstel e hamburger cotti in gratella, stinchi allo spiedo insaporiti con la birra tedesca, il churrasco brasiliano ma anche gli arrosticini abruzzesi da mangiare camminando. Non mancheranno i risotti “da passeggio” della grande tradizione del nord Italia. Il nostro paese schiera in campo anche i salumi del centro Italia, fra Toscana e Abruzzo, il porceddu e il pane Carrasau dalla Sardegna, pasta di mandorle e cannoli siciliani, la liquirizia calabrese declinata in ogni forma, miele e formaggi, poi olive e sottoli vari dalla Puglia.

Posto d’onore anche per i toscanissimi lampredotto e ribollita, oltre che per sua maestà il carciofo empolese, re dello stand dell’Associazione La Costruenda.

Tra i prodotti dell’artigianato: maglie di pregiato cachemire e foulard in seta o bamboo, bigiotteria, lampade, quadri, articoli etnici, ceramiche, oggetti di modernariato e altri elementi di arredo. Per la sezione bellezza e benessere, infine, non mancheranno the e tisane, la lavanda provenzale, creme, profumi e saponi.

L’accesso all’area espositiva è ovviamente libero e gratuito. Gli stand resteranno aperti ogni giorno, Pasqua e Pasquetta comprese, con orario continuato dalle 9 alla mezzanotte.

Gli organizzatori sperano di replicare il successo dell’ultima edizione pre-Covid, quella del 2019, quando il Mercato Internazionale segnò le 60 mila presenze in soli tre giorni. Quest’anno, dopo i due anni di interruzione forzata a causa della pandemia, resta comunque molto l’attenzione per i protocolli anti-contagio, a partire da un maggiore distanziamento fra i banchi per evitare assembramenti. Ma la gioia di ritrovarsi finalmente insieme, per godersi la primavera in un bell’evento di piazza, torna per fortuna a farsi sentire.

Partito già da qualche giorno, il programma delle manifestazioni pasquali a Foiano della Chiana promosso dalla Venerabile Compagna della S.S.Trinità, entra nel vivo in questi giorni

“Siamo molto contenti -dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Foiano della Chiana Jacopo Franci- per questo ritorno in presenza delle manifestazioni Pasquali. Per noi non sono semplicemente un rito religioso ma anche un evento della tradizione che coinvolge tutta la comunità. Come Amministrazione Comunale sosteniamo da sempre l’attività della Venerabile Compagnia della S.S. Trinità e la ringraziamo per l’impegno straordinario che mette in tutto ciò che fa.

La popolazione sente in maniera particolare questi appuntamenti e da due anni eravamo tutti in attesa di poterli celebrare degnamente. Gli eventi di Pasqua sono anche il segnale della ripresa del turismo e della partecipazione. Naturalmente saremo sempre attenti alla sicurezza e la salute di tutti.”

Tra gli eventi più attesi senza dubbio il Volo del Resurrexit alle 24 di sabato 16 aprile, e la processione con lo sparo delle castagnole e rullo prevista per domenica dopo la messa di Pasqua e che si ripeterà martedì 19 alle ore 17,30. Anche il centro abitato di Pozzo della Chiana sarà protagonista di questo percorso fin da venerdì 16 aprile con i “Quadri viventi” e la cerimonia del "Gloria".

Notizie correlate
In evidenza