Il Comune taglia i dirigenti da settembre

​Al via la nuova ‘macchina’ comunale: meno aree e dirigenti, più servizi al cittadino. Nardella: “Diamo il buon esempio e puntiamo su qualità e meritocrazia”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 luglio 2014 16:19
Il Comune taglia i dirigenti da settembre

FIRENZE - Meno dirigenti, con un risparmio teorico di due milioni netti di euro, e una ‘macchina’ comunale più snella che semplifichi i servizi al cittadino e valorizzi la meritocrazia. Queste le principali novità decise dalla giunta in merito all’apparato amministrativo del Comune di Firenze che si incammina quindi verso una profonda trasformazione, al via già dal prossimo settembre e a regime entro l’anno.

"In questi mesi – ha spiegato il sindaco Dario Nardella – è cambiato profondamente il quadro amministrativo e di sostenibilità economica della pubblica amministrazione e Firenze si allinea con le nuove misure con una riorganizzazione del suo apparato che punta a risparmiare risorse e a semplificare, valorizzando la meritocrazia. Bisogna dare per primi noi il buon esempio nell’utilizzare i soldi dei cittadini, e quindi sì al ‘dimagrimento’ della macchina a partire da dirigenti e contratti esterni. Vogliamo poi puntare sulla qualità, con ad esempio procedure di evidenza pubblica per la selezione dei dirigenti, e su uffici nuovi, come quello dedicato all’anticorruzione o quello che si occuperà di fondi europei “perché se dimagriamo coi soldi fiorentini – ha aggiunto il sindaco – contemporaneamente proviamo ad attrarre più soldi dall’Unione europea”.

La principale novità è che le aree di coordinamento passano da cinque a tre: area sviluppo urbano (ambiente, urbanistica, servizi tecnici, mobilità e infrastrutture); area risorse (con anche i servizi patrimoniali e servizi informativi); area welfare (cultura, istruzione, sociale, turismo, sport, sviluppo economico e lavoro). Nasceranno il nuovo ufficio ‘città metropolitana e semplificazione’, il servizio protezione e prevenzione sul lavoro, il servizio anticorruzione, trasparenza e controllo, il servizio controllo su società partecipate, fondazioni e associazioni, e il nuovo ufficio destinato ai fondi europei.

Per quanto riguarda i risparmi, attualmente la pianta organica teorica è composta da 92 dirigenti, che al momento sono ridotti a 41 e diventeranno a regime 76, con un risparmio di due milioni di euro circa. “I dirigenti – ha sottolineato Nardella – saranno scelti con tre tipologie di selezione: concorso pubblico; mobilità da altro ente; ricorso all’articolo 110 del Testo unico sugli enti locali. Abbiamo intenzione, entro dicembre, di assumere 14 dirigenti a tempo determinato e 6 a tempo indeterminato”. “Abbiamo operato queste scelte nell’interesse dei servizi dei cittadini – ha sottolineato l’assessore al personale Federico Gianassi – : riducendo le aree e facendo in modo che siano più trasversali vogliamo assicurare un servizio più veloce ed efficace”. 

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