Firenze, la street art celebra Anna Frank

Inaugurato il murale realizzato sulla scuola che porta il nome della giovane ebrea morta in un campo di concentramento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2022 16:46
Firenze, la street art celebra Anna Frank

La street art celebra Anna Frank e commemora la Giornata della memoria con un murale. Oggi l'opera è stata inaugurata alla scuola che porta il nome della giovane ebrea olandese morta nel campo di concentramento di Bergen-Belsene e che ha lasciato in eredità al mondo il famoso diario.

All'inaugurazione erano presenti tra gli altri gli assessori all'Educazione Sara Funaro, alle Politiche giovanili Cosimo Guccione e alla Memoria Alessandro Martini, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, il presidente della commissione Politiche giovanili Marco Burgassi, il presidente della Comunità ebraica Enrico Fink, la dirigente scolastica Flora Bottino. “Questo murale, nato da un percorso partecipato che ha visto protagonisti studenti di età diverse, è un’opera d’arte - ha detto l’assessore all’Educazione Sara Funaro -.

Ci invita, tutte le volte che lo vedremo, a tenere alta l’attenzione sulla Shoah e a non dimenticare le sofferenze e gli orrori che ha causato. In questi giorni, in cui assistiamo all’uso strumentale dei simboli nazifascisti e a episodi gravi di offese e aggressioni agli ebrei, sto pensando a quello che è accaduto a Campiglia Marittima, c’è bisogno di non dimenticare le pagine buie della nostra storia". "Siamo profondamente convinti - ha concluso l'assessore Funaro - che bisogna lavorare per sensibilizzare i cittadini e che dobbiamo partire proprio dalla scuola.

È necessario lavorare quotidianamente sulle scuole per fare in modo che la nostra memoria rimanga viva”.

"Il murale non è solo un'opera che servirà per il futuro, a tramandare la memoria di Anna Frank e della Shoah, ma è frutto di un lavoro che ha coinvolto i giovani anche nell'ideazione - ha sottolineato l'assessore alle Politiche giovanili Cosimo Guccione - questa opera, realizzata da un gruppo di studenti del liceo artistico di Porta Romana, servirà sicuramente a fare riscoprire il messaggio di Anna soprattutto ai più giovani.

Che magari, dopo aver visto questa opera, decideranno di leggere il suo Diario"."Siamo alla vigilia della Giornata della Memoria ma su questi valori siamo impegnati tutto l'anno - ha commentato l'assessore alla memoria Alessandro Martini - la realizzazione di questo murale testimonia quanto concreta sia tale responsabilità. Tutto l'anno dobbiamo tenere alti e vivi questi valori perchè questa tragica verità della storia, la Shoah e tutto quanto accaduto in quella terribile pagina del Ventesimo secolo, non solo non si ripeta ma possa essere un monito.

Cominciando dai ragazzi, dalle giovani generazioni per una cultura nuova, improntata all'accoglienza, alla solidarietà, a quella fraternità laica nella quale tutti possiamo ritrovarci". "L'episodio di Campiglia Marittima di questi giorni - ha aggiunto l'assessore Martini - è una testimonianza di quanto non si possa mai abbassare la guardia e di come, da questi problemi, purtroppo non ne siamo mai usciti. Razzismo e antisemitismo sono temi che dobbiamo mettere all'ordine del giorno tutti i giorni.

Ecco perchè siamo partiti, una settimana fa, con le Pietre d'Inciampo, proseguendo oggi con l'inaugurazione del murale e domani con la cerimonia ufficiale al Memoriale di Auschwitz. Nei prossimi giorni continueremo: tutto l'anno c'è bisogno di fare qualcosa". “Salutiamo con gioia un’opera realizzata da ragazzi con un grande significato culturale e di Memoria. Siamo orgogliosi e felici, anche perché – ha dichiarato il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – adesso tutte le persone che entrano in questa scuola ricevono un messaggio e uno spunto di riflessione straordinari, ma anche una tocco di bellezza che serve a render più accogliente questo importante ambiente scolastico nel rione di Soffiano”.Il progetto è nato con gli obiettivi di rafforzare l’identità coltivando la memoria e riqualificare l’ambiente scolastico, rendendolo più accogliente.

Da qui poi l'idea di proporre agli studenti del liceo artistico di Porta Romana la realizzazione del murale e la scelta dell’istituto comprensivo Ghiberti per ospitarlo, di cui fa parte la scuola primaria Anna Frank.Il comprensivo Ghiberti ha stipulato un'apposita convenzione e un patto formativo per far in modo che a eseguire l’opera fossero gli studenti della propria secondaria attraverso i 'Percorsi per competenze trasversali e per l’orientamento' (PCTO). Il progetto ha preso il via con con l'allora dirigente scolastica del Ghiberti Annalisa Savino.Nell'anno scolastico 2020-2021, la classe III A dell’indirizzo pittorico-scultoreo del liceo ha lavorato a dei bozzetti centrati sulla figura di Anna Frank, che potessero esprimere i valori che ha voluto comunicare nel suo diario e che fossero al contempo comprensibili e adeguati ad un ambiente frequentato da bambini dai 6 ai 10 anni.La scelta dell’immagine da realizzare sulla scuola, tra i tanti e bei bozzetti prodotti dagli studenti del liceo artistico di Porta Romana, è avvenuta attraverso un percorso partecipato che ha coinvolto le scuole, il Comune con gli assessorati a Educazione e Politiche giovanili, il Quartiere con il presidente Dormentoni e la Comunità ebraica.Poiché i bozzetti disegnati dai ragazzi sono molto belli, l'assessore Funaro ha proposto di realizzare una pubblicazione fotografica con tutti i lavori realizzati.L’opera è stata eseguita sulla parete della palestra antistante la scuola, la più in vista dalla strada, poiché in posizione frontale rispetto all’ingresso principale.

La parete individuata è di forte impatto per chi entra nel giardino della scuola: alunni, personale, famiglie e i tantissimi atleti che svolgono in palestra l’attività sportivo-agonistica di pallavolo e arrampicata in orario extrascolastico.

Giorno della memoria, il regista Hazanavicius a Palazzo Vecchio

In occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, il 27 gennaio 2022, il Museo Novecento presenta un appuntamento speciale con il regista premio Oscar Michel Hazanavicius, autore della celebre pellicola The Artist. All’interno della Sala d’Arme in Palazzo Vecchio, Hazanavicius dialogherà con Cristina Di Domenico, Caporedattrice del TGR Toscana, Francesco Ranieri Martinotti, Direttore di France Odeon e Giorgio van Straten, Presidente di FAF - Fondazione Alinari per la fotografia. L’incontro, previsto a partire dalle ore 18:00, sarà introdotto da Alessandro Martini, Assessore alla Cultura della Memoria. Fin dalla mattina, a partire dalle 10:00 e fino alle 20:30, saranno proiettati i disegni preparatori realizzati dal regista per il suo nuovo film di animazione dedicato all’Olocausto, Una merce molto pregiata, che vede come protagonista un bambino e una famiglia di taglialegna.

Michel Hazanavicius (Parigi, 1967) oltre a essere un grande regista, sceneggiatore e produttore, è anche un disegnatore di straordinario talento che immagina le inquadrature dei suoi film prima disegnandole e poi trasferendole all’interno del grande schermo.

“Anche quest’anno, come abbiamo fatto sempre dal 2018, il Museo Novecento partecipa attivamente al Giorno della Memoria, e non si sottrae al suo ruolo di strumento di riflessione frontale con i lati più oscuri della storia e delle società umane”, afferma Sergio Risaliti, direttore artistico del Museo Novecento. “Mai come adesso occorre prendere la parola, assumere una posizione rilevante, cercando di scartare le false e inutili retoriche di antichi monumenti e rigenerare il linguaggio simbolico rendendo gli artisti protagonisti di queste occasioni.

L’arte che guarda in faccia il male, la violenza disumana rompe il silenzio e porta luce dove c’è smarrimento e oscurità, dove l’indicibile della tragedia ci rende sordi e ciechi. Avere il grande regista Michel Hazavanicius con noi a Firenze è motivo di grande soddisfazione e soprattutto siamo felici di condividere con i cittadini un messaggio di poesia come quello che il regista sa offrire con i suoi disegni e la sua favola animata”.

INFORMAZIONI

Sala d’Arme - Museo di Palazzo Vecchio

Programma: 10:00 – 20:30 Proiezioni dei disegni da Una merce molto pregiata di Michel Hazanavicius

18:00 Incontro con il regista Michel Hazanavicius, con interventi di: Cristina Di Domenico, Francesco Ranieri Martinotti, Giorgio van Straten

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Si ricorda l’obbligo del Green Pass rafforzato con la presentazione di un documento di identità e l’uso della mascherina ffp2 per la partecipazione all’evento

In evidenza