Nello schedario viticolo le foto dei vigneti

E dal 1 giugno 2013 le superfici "anomale" saranno considerate irregolari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 agosto 2012 18:45
Nello schedario viticolo le foto dei vigneti

Quanto sono grandi i vigneti impiantati nel territorio della provincia di Firenze? Finora occorreva fare riferimento alle superfici che erano state dichiarate dai viticoltori al momento della registrazione nello schedario viticolo, ma ora è in arrivo una dato incontrovertibile: le immagini aeree fornite da Agea, ovvero dall’organismo pagatore italiano che ha competenza per l'erogazione di aiuti, contributi, premi ed interventi comunitari. E’ probabile quindi che in alcuni casi le reali superfici dei vigneti fotografate non coincidano con quanto dichiarato.

Come confrontare i dati e soprattutto come ci si deve comportare in caso di effettive discrepanze? Per risolvere il problema la Provincia di Firenze informa che, a partire dal 1° settembre 2012, saranno consultabili nel sistema informativo di Artea (Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura) le differenze che emergono tra le superfici registrate nello schedario viticolo e le foto dei vigneti che invece saranno visibili tramite i sistemi informativi georeferenziati (Gis) della Regione Toscana.

Ogni viticoltore potrà così prendere visione della propria situazione e apportare, ciascuno per le proprie competenze, le eventuali variazioni necessarie al fine di risolvere le situazioni di disallineamento. Entro il 1° giugno 2013 le operazioni di strutturazione dello schedario viticolo dovrebbero essere completate e Artea provvederà ad allineare le informazioni presenti nello schedario (caratteristiche tecniche e attitudini produttive delle superfici vitate) con i dati del Gis. Nello schedario sarà pertanto contenuto un solo dato di superficie ottenuto da misurazione oggettiva (Gis), così come richiesto dalla normativa europea.

Le superfici "anomale", cioè quelle che presentano un disallineamento tra il dato registrato nello schedario e il dato della superficie grafica, non faranno più parte dello schedario e pertanto non potranno essere oggetto di interventi quali reimpianti, estirpazioni e sovrainnesti né di rivendicazione delle produzioni. Inoltre, a partire dalla campagna viticola 2013/2014, tali superfici non potranno usufruire degli aiuti alle misure previste dal piano nazionale di sostegno. Il piano operativo per il completamento dello schedario dei vigneti di tutto il territorio regionale, sarà oggetto di continuo monitoraggio da parte della Regione Toscana, coadiuvata da Atea e dalle amministrazioni provinciali, e dai rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole e cooperative.

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