Confartigianato: consumi in calo, giù uova di cioccolato e colombe

A causa della crescita dei prezzi dovuta all’aumento esponenziale di cacao ed altre materie prime, si registra un calo delle vendite

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 aprile 2011 19:05
Confartigianato: consumi in calo, giù uova di cioccolato e colombe

Firenze - In leggero calo i consumi di uova di cioccolato e colombe pasquali secondo un’indagine realizzata dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Firenze su un campione rappresentativo delle 463 pasticcerie, panetterie e cioccolaterie artigianali presenti a Firenze e provincia. Rispetto al 2010, aumentano lievemente i prezzi che oscillano tra i 22 e i 28 euro/kg per le colombe e tra i 40 e i 75 euro/kg per le uova di cioccolata. “Gli imprenditori del settore alimentare – spiega Giovanni Guidarelli, coordinatore del settore Alimentazione di Confartigianato – hanno mantenuto inalterata l’alta qualità artigianale, contenendo al massimo l’aumento dei prezzi, dovuto all’aumento esponenziale di alcuni costi, come il latte, ed in particolare il cacao, il cui costo all’ingrosso è aumentato del 30% dal gennaio 2010 ed addirittura quintuplicato dal 2006”.

Da sempre dalla parte dei consumatori e delle produzioni d’eccellenza, Confartigianato raccomanda la massima attenzione per l’etichetta che garantisce la tipicità dell’acquisto. La vera “colomba doc”, per potersi chiamare tale, deve, per legge, essere fatta con: farina di frumento, uova fresche o tuorlo d’uovo (o entrambi, ma mai con percentuale in tuorlo inferiore al 4%), zucchero, burro (in quantità non inferiore al 16%), scorze di agrumi canditi (min 15%), lievito naturale costituito da pasta acida e sale.

Indispensabili, inoltre, per la concessione della denominazione, la glassatura superiore con decorazione composta da granella di zucchero e almeno il 2% di mandorle, la fermentazione naturale da pasta acida, la struttura soffice ad alveolatura allungata e la forma irregolare ovale simile a quella dell’animale da cui prende il nome. Ogni altro prodotto che non riporti in etichetta queste caratteristiche minime deve essere relegato alla categoria dei semplici dolci pasquali. L’identikit delle uova di cioccolato puro e tradizionale prescrive, invece, una composizione a base esclusivamente di pasta di cacao (composta soltanto da burro di cacao e cacao), zucchero, latte in polvere e aromatizzanti naturali. A Firenze e provincia, soprattutto grazie ai più piccoli, le vendite di uova al latte (63% del totale) hanno la meglio su quelle fondenti. Per quanto riguarda le colombe pasquali, il must 2011 è la colomba classica senza farciture.

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