Autopalio. Marignani: ''Matteoli conferma gratis anche per le imprese''

Autopalio gratis per i residenti delle province di Siena e Firenze e per i mezzi funzionali alle attività produttive delle aziende che operano sul territorio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 febbraio 2011 14:57
Autopalio. Marignani: ''Matteoli conferma gratis anche per le imprese''

"Autopalio gratis per i residenti delle province di Siena e Firenze e per i mezzi funzionali alle attivitŕ produttive delle aziende che operano sul territorio". Questa la posizione del ministro alle Infrastrutture e i Trasporti Altero Matteoli circa le ipotesi di introdurre il pedaggio sul raccordo autostradale che congiunge le due cittŕ toscane. Posizione che č stata confermata personalmente dal ministro stesso in un incontro a cui hanno partecipato il coordinatore regionale Massimo Parisi, il vicecoordinatore vicario,Riccardo Migliori e i coordinatori provinciali di Siena e Firenze Claudio Marignani e Nicola Nascosti. “La scelta di esentare dal pedaggio, oltre ai residenti delle due province, anche i mezzi delle imprese che operano sul territorio e che quotidianamente percorrono l’Autopalio – afferma Marignani - č una posizione che accoglie le esigenze di tutti coloro che utilizzano il raccordo autostradale per esigenze lavorative e con cadenza frequente.

Sarebbe ingiusto accollare di un’ulteriore aggravio di costi i lavoratori che ogni giorno si spostano tra le due cittŕ, cosě come i mezzi delle tante aziende dei due comprensori e che utilizzano l’Autopalio piů volte al giorno. In definitiva a pagare – spiega il coordinatore del PdL senese - saranno solo coloro che utilizzano la Firenze – Siena in alternativa ai percorsi autostradali, e gli introiti derivati dal pedaggio saranno utilizzati per interventi di ammodernamento e migliorativi degli standard di sicurezza.

La sinistra ha strumentalmente cavalcato questa vicenda senza cogliere il vero senso della proposta. Il centrodestra invece – conclude Marignani - si č impegnato, senza proclami, a beneficio del territorio nella prospettiva dell’interesse primario della collettivitŕ”.

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