Cats al Teatro Verdi dal 3 al 5 dicembre

La prima versione originale inglese prodotta da Cameron Mackintosh e The Really Useful Company, tratta dal libro “Old Possum’s Book Of Practical Cats”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 novembre 2010 23:27
Cats al Teatro Verdi dal 3 al 5 dicembre

Cats, uno dei più grandi successi teatrali di tutti i tempi per spettatori, numero di recite e incassi, vince la sfida anche in Italia e a grande richiesta torna in scena nella stagione 2010/11. L’edizione della Compagnia della Rancia, definita dalla stampa, al suo debutto, come il musical dell’anno, ha già incantato più di 200.000 spettatori in oltre 160 repliche, facendo registrare sold out nei teatri di tutta Italia. Proposto in italiano grazie alla traduzione di Michele Renzullo e Franco Travaglio, Cats vede la regia di Saverio Marconi, la regia associata e le coreografie di Daniel Ezralow, i costumi della maison Coveri e le musiche affidate a un’orchestra dal vivo di 16 elementi diretta dal M° Vincenzo Latorre.

Non una pura traduzione dunque – come è accaduto invece in oltre 20 paesi dove è stato rappresentato nell’edizione originale e tradotto in più di 10 lingue – bensì una rilettura dello storico musical a trent’anni dal debutto, che dà vita a un allestimento moderno e innovativo. Saverio Marconi, in collaborazione con Daniel Ezralow, firma infatti la nuova regia che interpreta l’incontro dei 25 Jellicle - gatti dispettosi, golosi, raffinati, magici, sensuali - come una grande festa: nella notte più speciale dell’anno, infatti, essi si riuniscono per conoscere il gatto che avrà il privilegio di salire verso il “Dolce Aldilà” per rinascere a nuova vita.

Questa volta, in via eccezionale, i gatti hanno invitato anche gli umani alla festa, per far conoscere loro, attraverso questi racconti speciali e la condivisione di tante emozioni, quanto siano animali particolari ed abbiano una visione del mondo unica. Tra suggestivi giochi di ombre cinesi, un enorme carrello da supermercato, gomitoli di lana, numeri acrobatici, momenti di pura agilità tra balzi, arrampicate e felpate invasioni in platea, ha preso forma uno spettacolo assolutamente originale in cui, insieme alla straordinaria partitura scritta da Andrew Lloyd Webber, si spiega lo strano rapporto, descritto dal bellissimo libro di Eliot, che esiste fra i gatti e gli uomini.

Francesco Martini Coveri, dopo un’approfondita ricerca sui movimenti e le espressioni del mondo felino, è partito dallo studio delle forme e dei costumi storici di Cats per arrivare a realizzarne di più morbidi e fluidi, con l’intento di rendere i gatti vivi, contemporanei, quasi “pop” ma, soprattutto, unici. La creatività e l’esperienza in campo teatrale di Zaira De Vincentiis sono state dedicate alla realizzazione di parrucche e make-up che caratterizzano ancora di più le personalità dei singoli personaggi, attraverso un complesso processo di trasformazione da “umano” a “gatto”.

Nuova ambientazione, carica di suggestioni, anche per la scenografia disegnata da Gabriele Moreschi: i gatti Jellicle italiani si incontrano nella discarica vicino ad un vecchio luna park, ispirato a quello storico di Coney Island. LA STORIA E I NUMERI DI UN SUCCESSO MONDIALE Il musical Cats, basato sul libro di Thomas Stearns Eliot “Old Possum's Book of Practical Cats” (con aggiunte di Trevor Nunn e Richard Stiloge), prende vita da una raccolta di poesie, inizialmente concepite come lettere che Eliot scriveva ai suoi nipotini e pubblicate solo in un secondo momento.

Lloyd Webber ha musicato tutte le poesie della raccolta per costruire la storia del musical, oltre a materiale inedito fornitogli dalla vedova di Eliot. “Memory”, la canzone più famosa del musical, è stata scritta da Trevor Nunn ispirandosi alla poesia di Eliot “Rapsodia su una notte di vento”, ed è stata incisa da 150 artisti diversi, tra cui Barbra Streisand, Céline Dion e i Tre Tenori (Placido Domingo, José Carreras e Luciano Pavarotti). Lo spettacolo, rappresentato in circa 26 paesi e 250 città in tutto il mondo, è già stato tradotto in 10 lingue: giapponese, tedesco (con tre versioni per Germania, Austria e Svizzera), ungherese, norvegese, finlandese, olandese, svedese, francese, spagnolo (con due versioni per Messico e Argentina).

Ha vinto due Oliver Awards (i premi per il teatro a Londra): miglior musical e migliori coreografie (Gillian Lynne). Nell'edizione 1983 dei Tony Award, Cats ha ricevuto undici candidature, vincendo un totale di otto premi, tra cui miglior musical, miglior musica e miglior interprete femminile non protagonista. LA COMPAGNIA DELLA RANCIA Dal 1988 Compagnia della Rancia è la principale compagnia teatrale specializzata nella produzione di musical in Italia. Fondata nel 1983, si dedica inizialmente alla produzione di spettacoli di prosa.

Nel corso degli anni, seguendo la passione del direttore artistico Saverio Marconi, si afferma per la produzione dei più famosi musical internazionali tradotti interamente in italiano, contribuendo alla divulgazione di questo genere. Nel 1997 Compagnia della Rancia, in collaborazione con Musical Italia, produce “Grease”, il primo longrunning show italiano che, in pochi mesi e in sole due città, batte ogni record di pubblico e di incasso. Allo stesso periodo risale la creazione del Musical Village di Milano, il primo spazio teatrale interamente dedicato al musical.

Il percorso di Compagnia della Rancia prosegue, quindi, con la messa in scena di musical originali, come “Dance!” nel 2000 e “Pinocchio” nel 2003, lo spettacolo paragonato dalla critica ai grandiosi musical in stile Broadway che nell’agosto 2009 è stato in scena a Seul, simbolo dell’Italia in Oriente. Il 2003 segna anche l’inizio della collaborazione tra Compagnia della Rancia e Gruppo ForumNet, che si concretizza inizialmente nella produzione del musical “Pinocchio”, per proseguire con la costruzione del Teatro della Luna (oggi Allianz Teatro) a Milano, il nuovo grande teatro creato appositamente per il musical, con caratteristiche tecniche e strutturali tali da poter ospitare le più grandi produzioni di questo genere di spettacolo.

Nel 2004 Compagnia della Rancia entra a far parte del Gruppo ForumNet, che gestisce alcune tra le principali strutture italiane dedicate allo spettacolo dal vivo; in questo contesto, la Rancia sviluppa competenze specifiche in ogni fase del processo produttivo dello spettacolo, dalla gestione di spazi teatrali alle attività di marketing e comunicazione, dalle opportunità di sponsorizzazione ai servizi di biglietteria e merchandising. Oltre alla produzione degli spettacoli, Compagnia della Rancia completa la sua attività con proposte formative (progetti-scuola, master e laboratori professionali).

La qualità artistica e produttiva dei musical di Compagnia della Rancia è stata riconosciuta negli anni da un sempre crescente successo di pubblico e di critica, oltre che dall’assegnazione di prestigiosi premi, tra i quali i “Biglietti d’Oro - Agis”, il “Premio Fondi La Pastora/Protagonisti”, il “Premio per il Musical Bob Fosse”, l’IMTA (Italian Musical Theatre Award), il “Premio Tani per le Arti dello Spettacolo”, il Premio ETI “Olimpici del Teatro” e il Premio “I Teatranti dell’anno - Vittorio Gassman.

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