Mostre: dal 17 febbraio al 27 al Palagio di Parte Guelfa Gattart

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 febbraio 2009 14:34
Mostre: dal 17 febbraio al 27 al Palagio di Parte Guelfa Gattart

Firenze, 13 Febbraio 2009- Il gatto ritratto in dipinti, protagonista di sculture, ceramiche. Anche quest'anno al Palagio di Parte Guelfa (Salone Brunelleschi) va in scena dal 17 al 27 febbraio "GATTART - FIORA LEONE 200" la mostra d'arte contemporanea (giunta alla 19: edizione) patrocinata dall'assessorato alla che ogni anno raccoglie artisti italiani e stranieri di consolidata fama che fanno del gatto l'oggetto della loro arte. Pittori i più, ma anche scultori, ceramisti e originali creatori di arte decorative attratti e conquistati dall'amico 'gatto', spesso indecifrabile compagno a quattro zampe di grandi e piccini, elegante e signorile nel suo muoversi del quale Baudelaire ne elogiava gli "occhi striati di metallo e agata" e lo stesso Apollinaire lo ammirava a tal punto da manifestare pubblicamente il desiderio di veder muoversi, fra le quattro mura domestiche, "un gatto a passeggio fra i libri.

In occasione dell'inaugurazione della mostra martedì 17 febbraio alle 18,30 (giorno in cui si celebra la Festa nazionale del Gatto), verrà assegnato il Premio GATTART FIORA LEONE all'artista pugliese Antonio Ciccone, formatosi sotto l'insegnamento di Pietro Annigoni e presso la Scuola Libera del Nudo all'Accademia di Belle Arti a Firenze, dove tuttora vive e lavora dopo aver tenuto mostre itineranti in giro per il mondo fra Europa e Stati Uniti. Le opere degli artisti del gruppo fondatore (Fiora Leone, Silvio Loffredo e Silvana Lonardi), saranno affiancate da felici interpretazioni pittoriche e scultoree affidate all'estro creativo di Christine Angelien, Barbara Antonelli, Beatrice Bartolozzi, Romola Bellandi, Andrea Biagini, Felice Botta, Alberto Bryk, Antonio Ciccone, Antonella del Casone, Enzo di Franco, Caroline Galloise, David Gollins, Kevo, Simonetta Leonetti Luparini, Adriana Pucciarelli, Paolo Matina, Graciela Samparisi Otin e Sebastiano Ranchetti.

Fra le varie iniziative messe in campo in città sulle tracce del 'gatto', da non perdere anche la mostra collaterale dal titolo Pussycat e il Gatto Gattoso presso la Libreria Babele (via delle Belle Donne, 41/r), una carrellata di simpatici acquerelli, pastelli e tecniche miste firmati da Andrea Rauch e Giuliana Maldini, con tavole originali tratte da "Il libro dei gatti tuttofare" di Andrea Rauch e "Pussycat" di Giuliana Maldini della collana "atuttogatto" delle Edizioni Nuages. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18,30.

L'ingresso è libero.
In anteprima alla Galleria Babele le tavole originali de Il libro condensato dei gatti tuttofare di Andrea Rauch e Pussycat di Giuliana Maldini, i curiosi e raffinati libri della collana “atuttogatto” dell’editrice Nuages, dedicati al magico felino.
Nobile e benevolo, superbo amico, spirito indipendente, professionista del raggiro e maestro di seduzione, obbediente soltanto quando gli aggrada, compagno di solitudine e di malinconia: lui, sua maestà il gatto, strana e misteriosa creatura, oggetto d’ispirazione per pittori ed autori di ogni tempo e luogo, è il grande protagonista di “Pussycat e il gatto gattoso”, la mostra che si terrà alla libreria – galleria BABELE di Firenze, Via delle Belle Donne 41/r , a partire dal 17 febbraio (vernissage alle ore 17,30) fino al 3 marzo 2009.
In esposizione una trentina di opere fra acquerelli, pastelli e tecniche miste scaturite dalla fervida fantasia di Andrea Rauch e Giuliana Maldini, artisti di fama internazionale nel settore della grafica e dell’illustrazione.

Una stupefacente galleria di coloratissimi gatti, curiosi, sensuali, pigroni, pasticcioni, che, in nobili pose o in situazioni improbabili, prendono possesso dell’osservatore e lo avvincono con gioiosa malia o con la suspance di un triller pieno di mistero. Ma la bestiola è così soffice, così domestica, così irresistibile acciambellata sulla nostra pancia, che quest’alone di ferocia non è per niente credibile e cede il posto a semplice tenerezza.
Satirica, molto in aria di femminismo, Giuliana Maldini, attraverso immagini di quotidianità condivisa, rende alla perfezione il rapporto gatto-donna come simbiosi ironica, garbata e flessuosa.
Ispirato dal testo di Thomas Stearn Eliot “Old Possum’s Book of pratical Cats”, che dette anche origine alla celeberrima versione teatrale di Cats, Andrea Rauch propone un racconto per immagini di sensazioni di gatti illustri (SandoCane, Gatton Manolesta, Malcontento, Mefisto …) che hanno come prerogativa un nome segreto che li identifica e sottolinea la loro personalità ed il loro carattere.

La mostra sarà anche l’occasione per la presentazione ufficiale dei due volumi “Pussycat” e “Il libro condensato dei gatti tuttofare” della collana “atuttogatto”, per le edizioni Nuages, illustrati proprio con le tavole in esposizione. Questa mostra, organizzata nell’ambito delle manifestazioni della GATTART per celebrare il magico felino, si inserisce perfettamente nella “tradizione” di BABELE, una delle poche gallerie specializzate nel genere dell’illustrazione e della comunicazione visiva.

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