Giocoli: "Scuola Masaccio ostaggio di un cantiere che doveva chiudere ad agosto"

Lavori che dovevano finire entro il 31 agosto e invece sono stati rinviati al 30 ottobre, pendolari costretti a traslocare le proprie biciclette, e non sono solo questi i disagi provocati dal cantiere TAV vicino alla stazione di Campo di Marte.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2010 18:55
Giocoli:

“Lavori che dovevano finire entro il 31 agosto e invece sono stati rinviati al 30 ottobre, pendolari costretti a traslocare le proprie biciclette, e non sono solo questi i disagi provocati dal cantiere TAV vicino alla stazione di Campo di Marte. L’adiacenza con la scuola media Masaccio crea problemi quotidiani di coabitazione con i numerosi ragazzi che frequentano la scuola”. Questa la denuncia della consigliera di Futuro e Libertà Bianca Maria Giocoli. “L’inesistenza del marciapiedi sul lato della scuola obbliga i ragazzi a stare pericolosamente in strada, con polveri e rumori provenienti dal cantiere.

La situazione, coi lavori che vanno molto a rilento, con giorni e giorni senza che si veda un solo operaio a lavorare, lascia presupporre che dopo lo slittamento al 30 ottobre ci sarà un ulteriore rinvio” ha aggiunto l’esponente di Futuro e Libertà. “La pericolosa contiguità con una scuola doveva imporre un cronoprogramma che consentisse la chiusura del cantiere al momento dell’inizio dell’anno scolastico. Così non è stato, e quindi invitiamo ufficialmente il sindaco ad adoperarsi per sollecitare una rapida definizione dei lavori o, se questo non dovesse accadere, per emanare quelle ordinanze che gli competono in materia di tutela della salute pubblica” ha concluso Giocoli.

(fdr)

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