Il ''Marco Polo'' di Pierre Cardin

Dopo quattro anni di preparazioone approda in Italia il "Marco Polo" di Pierre Cardin. I diritti di prevendita in favore delle vittime della tragedia che ha sconvolto Viareggio.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 luglio 2009 13:58
Il ''Marco Polo'' di Pierre Cardin

"Marco Polo", lo spettacolo teatrale dell’anno sbarca a Viareggio, il 16, 17 e 18 luglio (ore 21:30), nel teatro all’aperto della Cittadella del Carnevale, nella prima e unica tappa toscana, del tour italiano che toccherà 'soltanto' Venezia, dove debutterà in Piazza San Marco il 12 luglio con replica il 13, e Udine (Castello, 4-5 agosto). Kolossal d’avanguardia e fantasmagorico, liberamente tratto dal “Libro delle meraviglie”, lo show arriva in Italia dopo aver meravigliato prima la Cina (alle Olimpiadi di Pechino) e poi la Francia (il debutto a Parigi, al Palais del Congres il 6 marzo 2009) dove ha raccolto 40 mila spettatori in soli 8 giorni.

Intreccio perfetto di più generi teatrali, "Marco Polo" è lo spettacolo del futuro; un genere completamente nuovo ed unico nel panorama internazionale (è stato definito “Opera Ballet Show”) che trasporta la danza nel ventunesimo secolo. E’ musical e film d’animazione e d’azione. E’ canto dal vivo e opera. E’ danza, in tutte le sue sfumature più creative: dal passo a due classico alla contemporanea, fino all’hip hop corale, all’acrobatico che sfida la forza di gravità, alle arti marziali e alla capoeira.

E’ la simbiosi perfetta tra forza e leggerezza. Tra il mito dell’Etoile dell’Opera di Parigi, Marie Claude-Pietragalla (nello spettacolo “La dama bianca”), e il talento di Julien Derouault (è il moderno Marco Polo), già paragonato dalla stampa internazionale al mito Nureyev. La firma, prestigiosa e visionaria, è quella di Pierre Cardin (al secolo Piero Cardini), produttore-mecenate che ha rivoluzionato il campo dell’alta moda e lo stile di vita di milioni di persone e che ha raccolto la sua passione per il teatro in quest’opera faraonica che ha richiesto quattro anni di preparazione.

I costumi sono di Patrick Murru, stilista di origine sarda che ha creato e realizzato costumi per la danza, il teatro, il teatro di strada, L’Operà di Marsiglia e il cinema, mentre le animazioni dello studio Chrysoïd (tra le collaborazioni Luc Besson). Ballato e contato sulle musiche incredibili e vibranti di Armand Amar (“Amen” di Costa-Gavras, “Verso L’Eden”, “Mon Colonel” e “Tutta colpa di Fidel”) che ha unito insieme i suoni dolci del cantautore francese Christophe e la musica elettrica dei Prodigy e The Chemical Brothers, in scena si alternano, nei tre atti (circa 2 ore di puro godimento visivo e uditivo) i venti straordinari ballerini della compagnia internazionale “Le Theatre du Corps” e tre cantanti (l’iraniano Salir Aghili, la cantante d’opera Adele Carlier e la cantante cinese Shin Shin Wang).

Un viaggio onirico da Venezia alla Cina Imperiale, passando per la via della seta e il Gran Khan, per ripercorrere, sospeso tra realtà e fantasia, passato e futuro, i 27 anni della storia dell’esploratore-conquistatore Marco Polo guidato da una misteriosa Dama Bianca che lo porterà ad esplorare la complessità delle culture e delle differenze tra Occidente e Oriente, tra Yin e Yang, tra gli opposti dell’universo. Lo sfondo della storia, in tutti i suoi significati, reali e immateriali, è creato da uno straordinario gioco di immagini video suggestive e travolgenti, e di effetti speciali che traducono i sentimenti e portano per mano lo spettatore dentro la storia.

Marco Polo per Viareggio Tutti i diritti di prevendita derivanti dalla vendita dei biglietti alla Cittadella del Carnevale dello show "Marco Polo" in programma il 16, 17 e 18 luglio saranno devoluti al fondo costituito dal Comune di Viareggio per le vittime della tragedia della stazione. A comunicarlo è “AltriEventi” di Sonia Del Freo e Davide Ronchieri, la società che promuove e produce in Italia il kolossal "Marco Polo" firmato Pierre Cardin. Anche Pierre Cardin, il grande stilista francese, intervistato proprio nei giorni scorsi da un quotidiano toscano, aveva anticipato: “Marco Polo non rimarrà indifferente di fronte a quello che è successo a Viareggio”.

Una promessa che è stata rispettata e che l'organizzazione ha raccolto in pieno annunciando di devolvere anche il cinquanta per cento degli incassi derivanti dalla vendita dei libretti di sala. Un atto di solidarietà da parte di "Marco Polo" e di "AltriEventi" che non si esaurisce alla sola prevendita ma si estende alla campagna di raccolta fondi attraverso il semplice acquisto di biglietti per una delle 3 repliche in programma a Viareggio rivolto alle aziende della Provincia di Lucca e all’iniziativa “I Care: Un gesto vale più di mille parole”. I biglietti sono prenotabili telefonando allo 0585.831545 dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19. I Atto Il primo atto ci porta da una Venezia inghiottita dalle acque fino all’arido deserto della Cina Imperiale.

Nel fondo di questa antica Atlantide, i corpi dei ballerini sono così fluidi, liquidi che rimbalzano, ignorano la forza di gravità, e si urtano durante salti e acrobazie, tentando invano, di sopravvivere al naufragio del battello. Marco Polo, superstite, scoprirà uno strano popolo: “gli spiriti della Terra”. Le loro “danze primitive” sono le vibrazioni ancestrali e persistenti dell’energia umana; un rito di iniziazione, una consacrazione di Primavera. Marco Polo si scontra infine con il Gran Khan, attorniato dai suoi guerrieri, in una prova estrema.

II Atto Il secondo atto ci porta in un mondo futurista. Il futuro è una jungla urbana. Qui, Marco Polo si libera dei suoi ultimi legami ed affronta le sue paure. I ballerini, dalla gestualità aggressiva, si inebriano con i suoni saturi del ritmo costante della coreografia, pieno di energia. Straordinaria l’animazione video che trascina il pubblico nella suggestione di questo mondo post industriale,con tinte forti, che si accordano alla colonna sonora e alla coreografia caratterizzate dalle performance estreme dei danzatori. L’Epilogo Fuori dal tempo l’epilogo è creato da un passo a due lirico e sensuale (Marie-Claude Pietragalla e Julien Derouault): il ricongiungersi di uno spirito libero con la sua musa, sotto una pioggia incessante di petali.

Un momento di intense emozioni, in netto contrasto con la frenesia di tutto il primo atto. Il mescolarsi di stili ed epoche diverse in questa “favola moderna” simbolizza l’incontro di mondi differenti, quelli del viaggio di Marco Polo, l’incontro tra Occidente e Oriente. Un incontro sostituito nell’immaginario dal mezzo artistico più antico ma anche più moderno: la danza. Perché laddove, a volte, le lingue sono una barriera, il linguaggio corporeo ci appare come l’espressione più universale. I biglietti I biglietti possono essere acquistati presso il circuito Boxoffice, Vivaticket e Ticketone. Sarzana: Iat, Piazza San Giorgio 0187.620419; La Spezia: Teatro Civico, Piazza Mentana 0187.757075; La Spezia: Fantoni Service, Via Castelfidardo 0187.716106; Lido di Camaiore: Versilia Vacanze, Viale Colombo 0584.619479; Viareggio: Tutto Eventi Viale Colombo 0584.619479 e Il Sicomoro, Via San Francesco; Massa: Il Girasole (dietro Esselunga); Carrara: La Cabana, Via Roma 26/a. Prezzi (escluso costo prevendita): poltronissima 75 euro; prima poltrona numerata 55; seconda poltrona numerata 33.

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