Best of Wine Tourism: iscrizioni per l'edizione 2010

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 maggio 2009 14:12
Best of Wine Tourism: iscrizioni per l'edizione 2010

C'è tempo fino al 10 luglio 2009 per iscriversi alla settima edizione del Best of Wine Tourism. Il concorso internazionale si rivolge alle aziende di eccellenza del turismo del vino e premia i soggetti che si distinguono per la qualità e l’innovazione dei servizi offerti. Best of Wine Tourism è organizzato e promosso dalla rete internazionale Great Wine Capitals di cui fanno parte le 8 principali città del mondo a forte vocazione vitivinicola: Firenze, Bordeaux, Bilbao, Città del Capo, Mainz, Porto, San Francisco, Mendoza.

La rete Great Wine Capitals è nata con lo scopo di promuovere scambi culturali, di ordine tecnologico e accademico, sviluppare programmi di cooperazione, promuovere il turismo del vino a livello mondiale, oltre a incentivare dinamiche economiche e di marketing del territorio. Ogni anno ciascuna capitale elegge, con una giuria qualificata, le aziende vincitrici del territorio, secondo criteri che vanno dalla qualità dei servizi offerti alla valorizzazione dei prodotti locali, al legame con il territorio e la tradizione.

In una seconda fase, in occasione della Convention internazionale della rete, viene premiata la migliore azienda in fatto di accoglienza e promozione del territorio, per ciascuna delle otto regioni. Le categorie del concorso sono:
Ricettività
Categoria riservata alle imprese agricole che offrono ospitalità in azienda nella forma di agriturismo, case e appartamenti per vacanze, albergo, motel, Bed and Breakfast, bungalow, ecc. Possono essere ammesse anche strutture ricettive non annesse a un’azienda agricola purché siano in grado di dimostrare che sono fortemente coinvolte nella promozione del turismo del vino della loro zona.


Ristoranti del vino
Categoria riservata alle aziende agricole che offrono anche servizi di ristorazione/enoteca o particolari esperienze enogastronomiche, utilizzando prodotti tipici locali. Possono essere ammessi anche ristoranti di cucina tipica regionale che dimostrino un significativo impegno nella promozione del turismo del vino, anche se non compresi in un’azienda agricola.
Architettura, parchi e giardini
Categoria riservata alle aziende agricole con edifici a uso abitativo o commerciale (dimore storiche, cantine) e/o edifici usati per lavorazioni (magazzini, tinaie) che sono parte integrante dell’azienda e hanno elementi o caratteristiche speciali o importanti dal punto di vista architettonico o stilistico, sia antico che contemporaneo.

Le aziende possono avere inoltre parchi, giardini monumentali o punti panoramici che rendono particolarmente significativa l’esperienza dei visitatori.
Arte e cultura
Categoria riservata alle aziende vinicole che hanno un museo o una galleria con esposizioni temporanee e/o permanenti a carattere artistico/culturale. Sono incluse anche le aziende che organizzano eventi legati a ogni forma di arte (concerti, rappresentazioni teatrali, balletti, laboratori d’arte, ecc.).
Esperienze innovative nel turismo del vino
Categoria riservata alle aziende agricole che propongono attività ed esperienze ludiche speciali, innovative o educative, sia per i turisti individuali che per i gruppi, in cantina, in enoteca o comunque all’interno della proprietà.

Possono essere comprese anche aziende che ospitano eventi gastronomici al loro interno. Inoltre è possibile includere aziende che lavorano insieme e hanno sviluppato un programma comune di visite, o iniziative legate a un tema specifico, oppure qualificano l’esperienza dei visitatori attraverso alcune attività organizzate.
Servizi del turismo del vino
Categoria riservata alle strutture, agli operatori e alle istituzioni la cui attività è mirata a fornire servizi utili al mondo del turismo del vino (per esempio tour operator specializzati nel settore enologico, produttori o dettaglianti, nonché agenzie di viaggio che sono specializzate in prodotti turistici che offrono esperienze enogastronomiche significative, istituti di educazione sul vino, ecc.).

Include anche le aziende vinicole che si rivolgono al settore dei convegni e dei congressi e hanno attrezzature idonee per corsi di formazione, meeting e convention professionali.
Pratiche ecologiche nel turismo del vino
Categoria riservata alle aziende agricole che hanno messo in atto valide pratiche ecologiche e hanno favorito innovazione e sviluppo sostenibile, purché tali procedimenti qualifichino l’esperienza dei visitatori. Il legame tra le pratiche ecologiche, l’innovazione e lo sviluppo sostenibile e l’esperienza dei visitatori deve essere evidenziato nella richiesta di partecipazione e nella procedura di valutazione da parte della giuria.

La categoria si riferisce primariamente alla responsabilità ambientale dal punto di vista ecologico ma può applicarsi anche a iniziative o pratiche responsabili dal punto di vista sociale o economico, sempre in relazione all’esperienza dei visitatori. La partecipazione al concorso è completamente gratuita.

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