Testamento biologico: approvata la legge a Firenze si pensa già al referendum

Redazione Nove da Firenze
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27 marzo 2009 00:08
Testamento biologico: approvata la legge a Firenze si pensa già al referendum

Firenze 26 marzo 2009– Lunedì prossimo Firenze conferirà a Beppino Englaro la cittadinanza onoraria. E proprio da Firenze partirà la campagna referendaria. Ieri i voti in dissenso del Pd sono stati due (Baio e Gustavino che hanno votato sì); quelli del Pdl ben sette (Paravia, pera, Saia e saro hanno votato No; Conti, Contini e Malan astenuti). Vari poi gli autorevoli assenti del Pdl (tra cui dell'Utri e Pisanu) e i non votanti ma presenti in Aula (tra cui Bianconi e Vizzini). ’L’ approvazione in senato di un emendamento UDC che praticamente fa saltare il testamento biologico dimostra quanto grave sia la situazione che si è venuta a determinare.
Il mostro giuridico e scientifico del disegno di legge Calabro' doveva passare il vaglio del Senato per essere portato come trofeo al congresso di fondazione del Popolo delle Liberta'.

Aver negato che nutrizione e idratazione artificiale siano trattamenti sanitari, quale conseguenza avra' sulle persone capaci di esprimere il consenso? Aver costruito un istituto giuridico quali le dichiarazioni anticipate di trattamento senza che siano vincolanti, comportera' obbligatoriamente ricorsi alla magistratura. Una norma cosi' scritta obblighera' i tribunali a interpretare i divieti e gli obblighi imposti.
"Non si vuole fare una legge che regoli il testamento biologico, ma una legge contro il testamento biologico -commenta Valdo Spini- Io non credo che questo voto rispecchi quello che pensa l’opinione pubblica italiana.

Esprimo forte rincrescimento per la divisione che si è verificata nel Partito democratico a questo proposito. Penso che occorra una chiara difesa della laicità dello Stato, che dobbiamo tutelare come elemento necessario per una convivenza armoniosa e pluralista di tutti, credenti e non credenti, nel nostro paese’’.

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