Chigiana: torna il duo pianistico Michele Campanella – Monica Leone

Redazione Nove da Firenze
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28 novembre 2007 14:36
Chigiana: torna il duo pianistico Michele Campanella – Monica Leone

Siena, 28 novembre 2007- All’Accademia Chigiana di Siena torna il duo pianistico Michele Campanella – Monica Leone. Dopo il grande successo riscosso con il concerto inaugurale dell’Estate Chigiana lo scorso luglio, i due pianisti si esibiranno nuovamente per il pubblico senese venerdì 30 novembre alle ore 21 al teatro dei Rozzi (piazza Indipendenza, Siena).
Il programma che il duo Campanella – Leone eseguirà a Siena si aprirà con un omaggio alla grande arte di J. S. Bach, punto di riferimento con cui i compositori si sono confrontati nel corso dei secoli: tra questi Davide Falsino, con la trascrizione per due pianoforti del Contrappunto XIX da L'Arte della fuga in re min.

BWV 1080 del “cantor” di Lipsia. Seguendo una sorta di filo rosso, si passerà a Busoni, compositore che ha avuto Bach al centro della propria poetica compositiva (numerose le sue revisioni) e che ne fa il vero nume tutelare all’interno della concezione della Fantasia contrappuntistica. Successivamente il programma si sposta in ambito francese con la Sonata per pianoforte a quattro mani di Poulenc, dove il gusto ma anche senso del grande “artigianato” e della tradizione sono presenti, pur non mancando aspetti del pensiero musicale del Novecento che traggono il loro maggior nutrimento dal precario ma suggestivo bilanciamento tra inquietudine e serenità dell’orizzonte musicale.

Il “viaggio” sul percorso del pianoforte da Bach al Novecento si concluderà con la Seconda Suite op. 17 per due pianoforti di Rachmaninov, il grande pianista che nell’arte della composizione ha percorso la strada di mettere insieme la grande tradizione russa innervandola di un senso “popolare” del porgere che ne hanno fatto uno dei compositori più amati dal grande pubblico.
Michele Campanella, docente chigiano fin dalla seconda metà degli anni ’80, è considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani e in 40 anni di attività ha affrontato molte tra le principali pagine della letteratura pianistica.

La Società “Franz Liszt” di Budapest gli ha conferito il Gran Prix du Disque nel 1976, 1977 e nel 1998, Spiccano tra le ultime importanti opere l’esecuzione integrale dei concerti di Beethoven e Mozart, e l’integrale della musica per pianoforte di Brahms. Formatosi alla scuola pianistica napoletana di Vincenzo Vitale, Michele Campanella è un artista di temperamento assai versatile. Ha suonato con le principali orchestre europee e statunitensi, collaborando con i direttori più celebri ed è spesso ospite dei maggiori festival internazionali.

Negli ultimi anni la sua attività si è sviluppata in veste di direttore-solista con le più prestigiose orchestre italiane. Michele Campanella si dedica con passione all’insegnamento: è titolare della cattedra di pianoforte all’Accademia Musicale Chigiana di Siena dal 1986 e per 8 anni ha tenuto corsi di perfezionamento a Ravello. Monica Leone ha iniziato gli studi pianistici sotto la guida della madre, Carmen Mazzarino, e li ha proseguiti poi con Massimo Bertucci presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.

Ha così ereditato l’impostazione pianistica della scuola di Vincenzo Vitale, il più importante didatta italiano della seconda metà del secolo XX. Si è quindi perfezionata con Michele Campanella presso la Scuola di pianoforte di Ravello e all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, dove le è stato conferito il Diploma d’onore. Monica Leone si è esibita per istituzioni prestigiose sia in Italia che all’estero e agli inizi del 2006 ha svolto una lunga tournée in Australia e Nuova Zelanda, suonando in recital e inaugurando come solista la stagione della Sydney Symphony Orchestra.

Ha inoltre partecipato alla registrazione della Petite Messe Solennelle per il Rossini Opera Festival di Pesaro. Il suo repertorio per orchestra, oltre a tutti i concerti di Bach, comprende opere di Haydn, Mozart, Beethoven, Saint-Saëns (del quale ha registrato per la RAI il Concerto op. 22) e Poulenc. Dopo il cd delle Variazioni Goldberg, prosegue nell’integrale delle opere per tastiera di J.S. Bach, con le otto Suites Francesi e le Suites Inglesi.
I biglietti per assistere al concerto (interi 20, 15 o 10 euro, ridotti 6 euro) saranno in vendita giovedì 29 novembre dalle ore 16 alle ore 18.30 a Palazzo Chigi Saracini e venerdì 30 novembre a partire dalle ore 16 al teatro dei Rozzi.

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