Treno Carducci: il 12 e il 13 ottobre un viaggio attraverso i luoghi cari al poeta con una motrice a vapore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 ottobre 2007 14:58
Treno Carducci: il 12 e il 13 ottobre un viaggio attraverso i luoghi cari al poeta con una motrice a vapore

Ad avvicendarsi lungo il percorso, momenti didattici e performance teatrali: alcuni tra i maggiori esperti della figura di Giosuè Carducci (Proff. Balzani, Battistini, Bazzocchi, Carpi e Varni) si alternano a compagnie ed attori (Raoul Grassilli e Angela Malfitano su tutti) per raccontare le diverse sfaccettature della vita del poeta. Due giornate per approfondire il Carducci persona, poeta, politico e professore in una chiave leggera e curiosa, per favorire l'apprezzamento delle infinite tematiche legate a quella personalità che dell'Italia Risorgimentale fu coscienza critica e autore ufficiale.

La manifestazione comincia venerdì 12 ottobre con un programma dedicato alle scuole : partenza da Castagneto Carducci, cuore della maremma pisana e paesaggio caro all'infanzia e all'adolescenza solitaria del Carducci. Un locomotore d'epoca e due vagoni "Centoporte" conducono gli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori fino a Pisa, la città della formazione universitaria del poeta e da lì a Firenze. Nel capoluogo toscano, presso la sede del Consiglio della Regione Toscana (via Cavour 4), alle 17.30 si svolge la conferenza aperta "Il Risorgimento oggi": Ernesto Galli della Loggia e Angelo Varni analizzano i rapporti tra la cultura e la società odierne e le radici risorgimentali del nostro paese, per verificarne continuità e rotture e per capire se e quale tipo di dialogo possa instaurarsi tra i valori della migliore civiltà europea dell'Ottocento e i nostri giorni.

Sabato 13 ottobre, il treno apre le porte al pubblico: questa volta una motrice a vapore conduce gli ospiti da Firenze a Faenza, attraverso la spettacolare e inusuale linea faentina. Una sosta per un brindisi gentilmente offerto dal Comune di Faenza per poi ripartire, con un locomotore E428 , alla volta di Bologna, patria adottiva di Giosuè Carducci. All'ombra della "turrita Bologna", come amava definirla il poeta, i partecipanti verranno accompagnati in autobus nei principali luoghi carducciani.

Si parte con una visita a Casa Carducci, oggi sede del Museo, dove avrà luogo un breve programma di poesie carducciane musicate e cantate – Soprano solista: Alida Oliva, soprani: Diana Alvarez, Caterina Coretti, Elena Facchini, accompagnamento: Maria Luisa Baldassarri e Stefano Parmeggiani ). Si prosegue per Palazzo Poggi, sede dell'aula Carducci, per partecipare alla lezione "Un Poeta per l'Italia" a cura del Prof. Emilio Pasquini, e a seguire visita alla Casa del Melograno di via Broccaindosso.

L'iniziativa, promossa da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, in collaborazione con il Consiglio Regionale Toscano e Fondazione Spadolini – Nuova Antologia, è interamente gratuita (prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento posti, telefonando al 339.8706493 o inviando una e-mail all'indirizzo info@bottegabologna.org).

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