Cultura: approvata una legge per il riordino in materia di programmazione e interventi finanziari

Redazione Nove da Firenze
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20 giugno 2006 19:35
Cultura: approvata una legge per il riordino in materia di programmazione e interventi finanziari

”Un lavoro importante dell’Assessore, degli uffici della Giunta e del Consiglio”. Così Ambra Giorgi, presidente della commissione Cultura del Consiglio regionale, ha introdotto la proposta di legge che oggi è stata approvata in Aula, e che prevede l’unificazione delle procedure di programmazione e di finanziamento regionali in materia di beni culturali e paesaggistici, attività culturali e spettacolo. La legge disciplina aspetti fino ad oggi normati in cinque diverse leggi: la n.89 del 1980 (Norme in materia di musei e raccolte di Enti locali e di interesse locale); n.88 del 1994 (Norme per il sostegno delle attività di educazione e formazione alla musica e al canto corale); n.35 del 1999 (Disciplina in materia di biblioteche di enti locali e di interesse locale e di archivi di enti locali); n.45 del 2000 (Norme in materia di promozione delle attività nel settore dello spettacolo in Toscana); n.33 del 2005 (Interventi finalizzati alla promozione della cultura contemporanea in Toscana).

Gli obiettivi della legge – che individua come strumento per la programmazione degli interventi il Piano integrato della Cultura - sono semplificazione e trasparenza delle procedure, “per garantire il miglior raccordo fra programmazione regionale e locale”; e il coordinamento tra i diversi ambiti dell’intervento regionale, “per garantire efficienza ed efficacia” e “produttività della spesa”.



Giuliana Baudone, consigliera di Alleanza Nazionale e membro della commissione Cultura, ha definito la proposta di legge al voto “importante, in particolare per capire dove vanno i finanziamenti” , ma ha anche espresso “perplessità sulla sinergia tra Regione, Comuni e Province”, disegnata, a parere della consigliera, in maniera “farraginosa” nel testo in esame. Esprimendo il favore di An in punto di “trasparenza”, Baudone ha annunciato il voto di astesione sull’atto.

Stefania Fuscagni, consigliera di Forza Italia, ha motivato il voto favorevole di Fi “in un contesto generale che richiede di approfittare di ogni possibilità per rendere la legislazione più trasparente e più chiara”. (Cam)

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