Onda Mediterranea: il festival estivo di Pontassieve alla sua IX Edizione
Musica, cultura e suoni dal mondo in scena nel Borgo di Pontassieve dal 30 giugno al 22 luglio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 giugno 2006 14:22
Onda Mediterranea: il festival estivo di Pontassieve alla sua IX Edizione<BR>Musica, cultura e suoni dal mondo in scena nel Borgo di Pontassieve dal 30 giugno al 22 luglio

Apertura il 30 giugno con il Vivere Jazz Festival di Stefano Bollani, in collaborazione con Estate Fiesolana e Firenze Estate: l’unica data italiana della Brussels Jazz Orchestra in concerto con Philippe Catherine e Bert Joris e le musiche della tradizione fiamminga.

Un cartellone ricco di novità nel consolidato scenario della piazza centrale di Pontassieve pronta a diventare lo sfondo ideale per i concerti e gli spettacoli in cui le musiche del mondo continuano ad essere la principale fonte d’ispirazione della rassegna.



L’edizione di Onda Mediterranea quest’anno rappresenta l’occasione per presentare le scelte fatte dall’Istituzione Cultura per offrire alla città di Pontassieve un’estate capace di interessare e far scoprire nuovi artisti.

Il programma che viene presentato vede la partecipazione di musicisti che per la prima volta arrivano a Pontassieve portando la loro musica e la loro ricerca artistica dal mondo intero: Santiago di Cuba, il Brasile, il Belgio, la Campania, l’Europa dell’Est e altre provenienze.

Il progetto di Onda 2006 è quello di offrire l’opportunità di ascoltare buona musica e conoscere artisti che provengono da tradizioni e esperienze diverse a tutto il territorio fiorentino, in una logica di condivisione metropolitana delle scelte e delle risorse.

Apertura il 30 giugno con il Vivere Jazz Festival di Stefano Bollani, in collaborazione con Estate Fiesolana e Firenze Estate: l’unica data italiana della Brussels Jazz Orchestra in concerto con Philippe Catherine e Bert Joris e le musiche della tradizione fiamminga (ingresso 10€ intero-5€ ridotto).

La musica di questo progetto e’ assolutamente sorprendente, sia in termini di contenuti artistici che nella forma di presentazione, grazie alla cornice degli arrangiamenti per big band ad opera di Bert Joris. Le composizioni originali firmate da Philip Catherine rappresentano il fruttuoso sviluppo di un nuovo linguaggio oppositivo , pur non abbandonando mai il suo personalissimo e inconfondibile stile espressivo. Dal 17 luglio poi per 6 giorni un’onda di ritmo trascinerà la Piazza. Si parte con il suono carioca del Metha Choro trio e Barbara Casini (ingresso gratuito), lo spettacolo vede un’anima più strumentale animata dai Meta-Choro e gl’interventi di Barbara Casini – artista italiana tra le più accreditate nel campo della musica brasiliana d'autore – che con la sua voce calda e suadente introdurrà sonorità e melodie vicine alla bossanova.

Il concerto sarà preceduto nel pomeriggio da uno spettacolo di danza dei ragazzi del Progetto Crianca Felix: il gruppo ‘Guacaton’, nato nel 1994 a San Paolo, suona musica di radici etniche brasiliane, choro, circonda, samba.

Alle 21,00, proiezione del video O canto da Amazonia, musica a Belem, sul genere musicale “choro”, realizzato dal centro di Documentazione Audiovisiva dell’Istituzione Cultura di Pontassieve. Durante tutta la serata presentazione e degustazione di piatti tradizionali della cucina brasiliana a cura del ristorante Al Fornello della Sandra.

Martedì 18 luglio (ingresso 10-5€) sonorità cubane con La Banda di Santiago di Cuba, la maggiore espressione della storia della musica cubana interpretata da uno straordinario ensemble sotto la direzione del grande Maestro Castillo.



Mercoledì 19 Enrico Fink (gratuito) propone il concerto Homeless – nato in occasione del Viaggio della Memoria insieme agli studenti delle scuole fiorentine – che presenta un percorso particolare all’interno del patrimonio musicale ebraico: canzoni di lotta e di resistenza della tradizione yiddish, ma anche canzoni israeliane, musica che parla di dialogo. Giovedì 20 luglio (biglietto 10-5€), l’atteso concerto del musicista napoletano Enzo Avitabile, nel progetto Enzo Avitabile & Bottari che unisce il personale sound dell’artista con la tradizione dei Bottari, le cui origini risalgono al XIII Sec., gli strumenti sono botti, tini e falci, usati come percussioni, e scandiscono arcaici ritmi processionali.

Venerdì 21(ingresso 10-5 €) il palcoscenico vedrà esibirsi Alessandro Benvenuti che torna a Pontassieve dopo anni di viaggi intorno al mondo a presentare le sue produzioni. Benvenuti che nasce proprio qui: nel teatrino parrocchiale di San Francesco di Pelago, la piccola frazione della Val di Sieve dove è nato 56 anni fa, si esibiva già da piccolo, il suo Atletico Ghiacciaia, portato in tournée in tutta Italia, fa rivivere le atmosfere e i personaggi del passato di questo territorio; il suo ritorno accompagna una sorpresa espressamente creata per Pontassieve.

Chiusura affidata – sabato 22 (ingresso gratuito) - alla nuova produzione della Scuola di Musica Comunale diretta da Franco Baggiani, New Wave in Jazz: un’occasione per tutti per conoscere e incontrare la musica Jazz grazie a composizioni originali preparate per Onda Mediterranea.

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