Oltre 160 soci. E' questo il bilancio all'inizio di luglio e in continuo aggiornamento, del Car sharing fiorentino. Partito in sordina a metà marzo, il servizio ha riscosso un sempre maggior successo. Il 4 luglio i soci erano infatti 161: 113 uomini e 48 donne. Significativa anche la tipologia dei soci: 71 sono clienti business (cioé le aziende), 90 clienti cosiddetti consumer, ovvero i privati cittadini e le famiglie. Nelle ultime settimane inoltre sono state siglate alcune convenzioni destinate a far aumentare l'utilizzo del car sharing e quindi, allo stesso tempo, ridurre il numero di veicoli privati in circolazione sulle strade.
Da segnalare per esempio quella con l'Associazione Industriali, il VI Battaglione dei Carabinieri e Casa Spa. Ed altre convenzioni sono in via di definizione. Promosso dall'Amministrazione comunale, il servizio viene gestito da una società (la Carsharing Firenze srl) composta da Acipromuove, Ataf, Clock, Confartigianato, Confcommercio e Brandini e che è aperta anche a nuovi soci. Letteralmente Car Sharing significa "condivisione dell'automobile". In sostanza, più persone aderiscono all'associazione per utilizzare l'auto soltanto quando ne hanno bisogno, pagando esclusivamente il costo di uso e - contrariamente al noleggio - anche per un tempo limitato, inferiore alla giornata.
L'utente del Car Sharing paga quindi una quota di adesione una tantum, un canone annuale e poi, ogni volta, il costo effettivo dell'uso. Le auto sono collocate in diversi punti della città, per essere vicine agli utenti, e i mezzi hanno accesso ai centri storici, come una sorta di servizio pubblico personale. In concreto le auto del Car sharing possono circolare all'interno della ztl (salvo le zone interdette al traffico veicolare come le aree pedonali con eccezione di quelle del tipo B) senza limitazioni di orario e possono parcheggiare in tutti gli spazi disponibili senza pagare.
Per quanto riguarda le auto, attualmente i mezzi a disposizione sono 12 (11 Panda, euro 4 e 2 Multipla Natural Power) ma entro luglio arriveranno altre due Panda, sempre euro 4. A settembre il parco mezzi si arricchirà con ulteriori due auto (sempre due Panda). Si tratta di mezzi a basso impatto ambientale e presto potrebbero anche arrivare alcune auto ibride (i tecnici stanno infatti valutando la Toyota Prius). "Il servizio di Car Sharing rientra a pieno titolo all'interno della tematica della mobilità alternativa e compatibile - commenta il vicesindaco e assessore alla mobilità Giuseppe Matulli - ed è un modo per trovare un uso dell'automobile non conflittuale con la città e l'ambiente.
Un utilizzo razionale dell'auto, capace di ridurre il numero delle vetture in sosta e la percorrenza chilometrica media per allentare l'impatto ambientale del traffico nei centri urbani. Elementi che, soprattutto in vista dei cantieri che sono aperti e che apriranno in città, diventano essenziali per garantire comunque la possibilità di circolare". E, stando ai numeri, il Car Sharing sembra aver riscosso il gradimento dei cittadini. In un mese, dal 1° al 31 maggio, i chilometri percorsi sono stati 13.070, le ore di guida 1.767, le corse effettuate 233 con una percentuale di utilizzo delle vetture pari al 19,82.
Se invece analizziamo i dati del mese successivo, ovvero giugno, si nota un deciso incremento sia dei chilometri percorsi (14.672), delle ore di guida (2.057) e delle corse effettuate (252) con la percentuale di utilizzo delle vetture che è salita al 27,63. A rendere il Car sharing ancora più appetibile, alcune facilitazioni previste per i soci. Prima di tutto la cosiddetta "interoperabilità", ovvero la possibilità per il socio fiorentino, previa sottoscrizione gratuita di un protocollo, di utilizzare l'auto con la tessera di Firenze, anche a Roma, Genova, Torino, Bologna, Modena, Rimini e Venezia.
Inoltre tutti i soci del car sharing posson, presentando la loro tessera, avere un euro di sconto sul biglietto degli spettacoli cinematografici dell'"Arena di Marte" presso il Mandela Forum. Inoltre, ogni giorno, verranno messi due biglietti omaggio all'interno di una delle auto del car sharing presenti a Firenze e potranno essere presi dal cliente che prenota l'auto.
