Inquinamento: da mercoledì incentivi per il ricambio dei veicoli e provvedimenti antismog
Questionario sulla mobilità per gli studenti, docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 novembre 2003 14:04
Inquinamento: da mercoledì incentivi per il ricambio dei veicoli e provvedimenti antismog<BR>Questionario sulla mobilità per gli studenti, docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo

Partono da mercoledì 12 novembre i provvedimenti per combattere l'inquinamento da polveri fini (PM10), derivanti da veicoli e ciclomotori. Le misure riguardano la limitazione della circolazione sull'intero territorio comunale dei veicoli più inquinanti e gli incentivi per facilitare il ricambio di mezzi non a norma , così come stabilito nell' Accordo di Programma, stipulato nell'ottobre scorso tra Regione Toscana, Anci, URPT (Uniore regionale delle Province toscane), dieci Province, da Firenze e da altri 16 comuni toscani compresi i 7 dell'area omogenea (Bagno a Ripoli, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Scandicci).

L'obiettivo è quello di rinnovare il parco veicolare in modo da abbassare per il 2005 i livelli di Pm10 come richiesto dalla direttiva europea. Il provvedimento si articola in due fasce orarie: dalle 9 alle 18 si fermano le auto a benzina non catalitiche e diesel immatricolati prima del gennaio 1993; dalle 9 alle 17 si fermano i motorini non catalizzati a due tempi (non omologati ai sensi della direttiva CEE del 1997) e i veicoli leggeri a benzina e diesel adibiti a trasporto merci (con capacità di carico inferiore o uguale a 35 quintali e immatricolati prima dell'ottobre 1994).

"Partiamo il 12 novembre insieme al Comune di Livorno - spiega l'assessore all'ambiente e alla mobilità Vincenzo Bugliani - confermando gli impegni presi a suo tempo con gli altri Comuni toscani e con la Regione che ha nel frattempo abrogato le norme sui blocchi di emergenza. Non faremo più le targhe alterne e i blocchi del traffico improvvisi - aggiunge Bugliani - ma realizzeremo una politica che preveda provvedimenti strutturali e duraturi, a partire proprio dagli incentivi per il ricambio dei veicoli più .

Infatti la Regione e il Comune di Firenze hanno stanziato delle risorse consistenti per incentivare i cittadini e le aziende che possiedono mezzi vecchi e inquinanti a cambiarli con mezzi più puliti. I contributi utilizzabili a Firenze, per il 2003-2004, ammontano complessivamente a € 516.456,90 da parte del Comune che si sommano con quelli della Regione, € 1.061.632,00 complessivi, e con quelli già in corso da parte dello Stato. Si va dai € 450 per l'acquisto di un ciclomotore euro 2 quattro tempi ai € 3000 per l'acquisto da parte dei cittadini di una autovettura a metano o metano-benzina (o € 2.250 per autovettura a gpl), fino a quelli previsti per le aziende per l'acquisto di taxi e di veicoli commerciali leggeri, inferiori a 3,5 tonnellate, pari a € 2.500-3.500 secondo il peso.

"Con questi incentivi - aggiunge Bugliani - i prezzi dei veicoli merci a metano diventano inferiori a quelli dei veicoli a benzina o diesel di circa € 1.000-5.000 e considerando il costo del metano già inferiore al gasolio e alla benzina il vantaggio del metano diventa consistente. Inoltre - continua Bugliani - a questi incentivi probabilmente se ne aggiungeranno altri da parte di alcune aziende automobilistiche e dei concessionari locali, con i quali ci incontreremo nei prossimi giorni". I divieti alla circolazione verranno sospesi il 3 dicembre per poi ripartire dal 14 gennaio con due giorni alla settimana, mercoledì e giovedì.
Ma vediamo nel dettaglio le deroghe
Via libera ai mezzi elettrici, a metano, a gpl.

Saranno esonerati anche i veicoli a benzina e diesel destinati al trasporto merci non conformi alla direttiva Cee 93/59 i cui proprietari dimostrino di essere in possesso di un contratto d'acquisto di un veicolo commerciale a metano, o gpl, o bifuel. Stessa deroga varrà per le autovetture non conformi alla direttiva Cee 91/441, per i ciclomotori non catalizzati. Potranno circolare liberamente i veicoli delle forze dell'ordine, forze armate, vigili del fuoco, i mezzi d'emergenza, protezione civile, del servizio postale; i mezzi di servizio dei magistrati, guardia medica, medici e veterinari in visita domiciliare, infermieri in turno di reperibilità, paramedici ed assistenti domiciliari, invalidi, delle persone che si devono recare nelle strutture sanitarie per visite mediche, terapie, analisi.

Via libera ai veicoli per il trasporto di prodotti deperibili, degli ambulanti limitatamente al rientro dai mercati, ai veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione degli impianti elettrici, idraulici, termici e tecnologici; veicoli al seguito di eventi civili o religiosi, per il trasporto di bambini ad asili nido, materne ed elementari per un tempo massimo di 30 minuti con l'autocertificazione.

Nell’ambito dei lavori del Tavolo Tecnico, aperto tra Comune di Firenze, Istituzioni ed Enti della città e Università degli Studi di Firenze, è stata decisa la predisposizione di un questionario rivolto agli studenti iscritti e a coloro che si immatricolano nell’anno accademico 2003/04 alle facoltà di Economia, Giurisprudenza e Scienze Politiche, sull’utilizzo dei mezzi di trasporto per raggiungere la nuova sede a Novoli.
Il questionario è stato predisposto dall’Ufficio Tempi e Spazi dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Politiche dei Tempi del Comune di Firenze in collaborazione con le facoltà del Polo delle Scienze Sociali, allo scopo di ottenere dati aggiornati sul mezzo di trasporto utilizzato da coloro che dovranno raggiungere la nuova sede universitaria.
I dati raccolti saranno utili per conoscere i flussi di mobilità, programmare l’adeguamento dei servizi in base alla domanda e realizzare interventi specifici a cura delle Aziende di trasporto pubblico e degli Assessorati del Comune e della Provincia di Firenze coinvolti nel progetto.
Tali interventi sono realizzati nell’ottica di un generale miglioramento della qualità della vita di coloro che graviteranno nella zona di Novoli, di una più funzionale organizzazione dei tempi ed in particolare hanno l’obiettivo di organizzare un sistema di mobilità sostenibile ed efficace per tutti.
Le azioni indicate rientrano nel progetto “Qualità urbana e sociale nell’area Novoli-Baracca.

Interventi di riorganizzazione dei tempi”, parte del Piano Territoriale degli Orari del Comune di Firenze.

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