Arte contemporanea: una guida per 200 eventi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 luglio 2001 19:23
Arte contemporanea: una guida per 200 eventi

PISTOIA Il 2001 dell’arte contemporanea in Toscana si caratterizza per una straordinaria ricchezza di iniziative diffuse su tutto il territorio regionale. Quelle in corso o programmate per l’estate ed il prossimo autunno-inverno (oltre 200 manifestazioni, esposizioni ed eventi, alcune delle quali si protrarranno fin oltre il gennaio 2002 ) sono tutte raccolte e documentate nella guida “Arte in Toscana: verso il contemporaneo”, i cui contenuti sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella Fattoria di Celle, Pistoia, sede di una importante collezione di arte contemporanea, dall’assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi, dalla presidente della Fondazione Primo Conti (ente attuatore del progetto) Gloria Anichini Costa e da Giuliano Gori, collezionista d’arte.

La guida, che verrà diffusa in 370mila copie, sia in italiano che in inglese, offre tutte le informazioni utili a visitare le iniziative promosse da operatori sia pubblici che privati nel 2001. Si tratta di uno strumento utile a cogliere tutte le novità che caratterizzano la stagione in corso: gli eventi segnalati si riferiscono infatti a attività espositive allestite appositamente per il 2001, mentre non sono incluse le iniziative stabili, i musei, i parchi che ospitano installazioni d’arte contemporanea: questi spazi possono infatti essere costantemente conosciuti e apprezzati.

“Da questa guida-mosaico che raccoglie oltre 200 eventi espositivi – ha sottolineato Mariella Zoppi - emerge l’immagine di una Toscana vivace, ricca di impulsi creativi, in cui lo straordinario patrimonio di culture passate offre stimolo e fermento alle ricerca e alle nuove produzioni culturali”. Ed è proprio l’incontro tra il passato e il presente uno dei caratteri peculiari del 2001. Basti pensare, per esempio, a ciò che accade a San Giovanni Valdarno, dove la celebrazione del sesto centenario della nascita di Masaccio costituisce l’occasione di un confronto con una rassegna di maestri del ‘900 che recuperano e rivivono i temi del Rinascimento toscano.

Ma il contatto fra le specificità culturali della Toscana e l’arte moderna è un tema trasversale a tutte le iniziative che si sviluppano nella regione, da Firenze a tutte le altre città capoluogo (particolarmente vivace, quest’anno, è l’attività nel comune di Carrara), da Monsummano a Pietrasanta. “Nella guida – ha spiegato l’assessore - abbiamo voluto promuovere e sostenere tutte quelle iniziative capaci di distinguersi sia per il loro intrinseco valore che per l’immagine di originalità e novità”.

“Anche quest’anno – ha aggiunto – noto con piacere la presenza di tanti artisti stranieri che hanno scelto di produrre e spesso anche di vivere qui. E’ segno che la Toscana si mantiene luogo internazionale di incontro e di produzione culturale”. Gli artisti presenti in Toscana sono in gran parte europei, statunitensi e giapponesi. Quest’anno spicca in particolare la presenza di questi ultimi le cui opere sono esposte al centro d’arte contemporanea Pecci di Prato come al castello di Grotti di Monteroni d’Arbia, a Celle come a Certaldo, a Seggiano come a Pisa.
La guida ‘Verso il contemporaneo’, oltre a rappresentare i fermenti artistici di tutto il 2001, si spinge fino all’inizio del 2002 per informare sulla grande retrospettiva ‘Continuità’ dedicata all’arte in Toscana dal 1945 al 2000, le cui esposizioni si apriranno a fine gennaio a Firenze, in palazzo Strozzi, a Prato, nel centro Luigi Pecci, e a Pistoia in Palazzo Fabroni.
Inoltre, nell’ambito di ‘Continuità, la guida annuncia per il maggio del 2002 un’altra mostra, dedicata alle presenze straniere nella seconda metà del 900 in Toscana.

L’esposizione sarà ambientata proprio nella Fattoria di Celle.

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