A Villa San Lorenzo di Sesto Fiorentino Company Blu Danza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 luglio 2001 23:08
A Villa San Lorenzo di Sesto Fiorentino Company Blu Danza

Nel dialogo fra tradizione e contemporaneità e nell'incontro fra stili eterogenei si individua il tratto distintivo della rassegna, che quest'anno si arricchisce di nuovi ospiti e di una nuova iniziativa, che abbiamo voluto chiamare Il cibo della cultura per una cultura del cibo e che vedrà l'abbinamento fra alcuni spettacoli e delle cene con cucina tradizionale dei luoghi di origine degli artisti. Alle ore 20.00, nello splendido parco adiacente al chiostro della Villa San Lorenzo, sarà allestito uno spazio dedicato alla degustazione di piatti tipici della tradizione africana a cura di DELICIAS, un gruppo di donne di vari paesi che propongono piatti tipici dei diversi continenti.
La rassegna Estate a Villa San Lorenzo continua la sua programmazione sabato 14 luglio con uno degli appuntamenti-eventi della stagione, salirà sul palcoscenico del chiostro Company Blu, la danzatrice Kirstie Simson (USA) e i musicisti Nicola Vernuccio e Augusto Forti.

La serata vedrà così il contrabbasso e il clarinetto dei due compositori/improvvisatori del nuovo jazz italiano, misurarsi con i danzatori di COMPANY BLU e Kirstie Simson. La danzatrice americana, che terrà uno stage di contact improvvisation presso il Centro Danza Company Blu, è stata nella sua carriera una continua esplosione nella scena della danza contemporanea, portando il pubblico con la vitalità della pura creazione, momento dopo momento nel virtuosismo dell'improvvisazione.
Denominata dal New York Time "una forza della natura", Kirstie è stata premiata sia come danzatrice che come insegnante per aver "enormemente arricchito ed ampliato le frontiere della Nuova Danza, una leggenda della danza inglese, tra le figure più importanti della Contact Improvvisation" secondo il Time Out Magazine di Londra.

Una delle maggiori danzatrici contemporanee del nostro tempo affiancherà uno dei gruppi italiani più innovativi nel panorama italiano della danza contemporanea degli ultimi anni che quest'anno ha ricevuto il Premio Danza & Danza per la Danza contemporanea italiana con lo spettacolo "Tempesta di sogni".
Domenica 15 luglio tornerà protagonista la musica etnica è protagonista con il concerto della Banda Italiana di Riccardo Tesi, uno dei gruppi che più si stanno affermando nel panorama nazionale per il lavoro di rilettura della tradizione musicale dei paesi del mediterraneo (alle ore 20.00, presso il parco di Villa San Lorenzo, cena su prenotazione con assaggi di cucina tradizionale dei paesi del Mediterraneo).

Lunedì 16 luglio la musica incontra di nuovo la danza; Carlo Gatteschi, che con il suo Gandharva Quartett ha sviluppato una stabile collaborazione con dei musicisti indiani, si confronta con il lavoro coreografico di Alessandra Palma di Cesnola (alle ore 20.00, presso il parco di Villa San Lorenzo, cena su prenotazione con assaggi di cucina tradizionale indiana).
Mercoledì 18 luglio, in collaborazione con l'Accademia San Felice, è protagonista la musica contemporanea con il concerto del New York University Composers' Ensemble Venerdì 20 luglio la rassegna si conclude con un evento unico, dal momento che presenta al pubblico, riunite sullo stesso palco, l'antica tradizione vocale sarda e la sua rilettura contemporanea.

Dopo le prestigiose collaborazioni con Peter Gabriel e il suo progetto di World Music, arrivano a Sesto Fiorentino per la prima volta i Tenores de Bitti, affiancati nel corso della serata dalla cantante Tommasella Calvisi (alle ore 20.00, presso il parco di Villa San Lorenzo, cena su prenotazione con assaggi di cucina tradizionale sarda).
Ingresso a tutti gli spettacoli Lit. 10.000
Cena + spettacoli Lit. 35.000
Inizio spettacoli alle ore 21.30
Le cene si svolgeranno alle ore 20.00 presso il parco di Villa San Lorenzo;
le prenotazioni vanno confermate al tel+fax 055/440265 entro e non oltre le 19.00 del giorno precedente alle cene Bar-buffet aperto tutte le sere di spettacolo.
ESTATE A VILLA SAN LORENZO
Per informazioni: tel.

055 440265 e-mail: companyblu@libero.it

Company Blu danza
Company Blu Danza è uno dei gruppi italiani più innovativi nel panorama italiano della danza contemporanea degli ultimi anni. Clarlotte Zerbey e Alessandro Certini conducono la loro ricerca tecnica e artistica in Europa dal 1979 e fondano Company Blu nel 1988.
La Danza, la Musica, le Arti visive Sin dalla sua formazione Company Blu Danza ha sempre ricercato un rapporto diretto con la musica dal vivo, quale fonte d’ispirazione per il gesto, le architetture plastiche estemporanee del corpo – mai cristallizzate in quadri precostituiti – inserendo sempre la struttura coreografica in una scenografia talvolta materialmente teatrale, talvolta virtuale e tecnologica, attenta alle contaminazioni delle arti visive.

Questo scambio tra background culturali e poetici diversi rende davvero magnetica l’espressione e la comunicazione dal vivo tra danzatori, musicisti e artisti visivi. Importanti collaborazioni sono state quelle con i musicisti Tristan Hosinger, Steve Noble, Michael Moore, Antonello Salis, Boliwar Miranda, con la scenografa Tiziana Draghi ed i video-maker Seamus Mc Garvery e Roberto Mazzi.
Company Blu Danza ha prodotto: Verso la madre del turco (1988), Nera Terra/Memoria (1990), Animus (1990), Don Quizote (1992), Moonshine (1993), Le curve dei pensieri (1994), Un corcerto per superare l’uomo (1995), City Bits, Alveare: part 1 – Lips (1995) part 2 – What (1996) part 3 – Stones (1997), Silenzi, Emily visitata dalla danza (1998), Ishi (1998), La Favola di Prospero (1999), Auto-critica (2000), Anatomia-Persona (2000) e Tempesta di sogni (2000).
La compagnia è stata invitata ai festival internazionali e nazionali: Rotterdam Festival, Dance Umbrella (London), Italia Danza (Reggio Emilia), New Tanz Tage (Freiburg), Festival di Castiglioncello, Festival de Dansa Postmoderna (Caracas), New York Improv.

Festival, Festival A/D Werf (Utrech), Europa Danza (Genova), Fabbrica Europa (Firenze), Rote Fabrik (Zurich), Purcell Room – SouthBank Center (London), La danza italiana (Teatro Vascello, Roma). Quest’anno la Compagnia ha ricevuto il Premio Danza & Danza per la Danza contemporanea italiana con la “Tempesta di sogni”.
L’attività della Compagnia è sostenuta dal Ministero per i Beni e Attività Culturali dal 1998, e dal Progetto Toscanadanza.

Alessandro Certini
(coreografo – improvvisatore – danzatore) Ha iniziato lo studio della danza a Firenze.

Danza moderna con Traut Faggioni (Wingman. Kroitzeberg), classica con Antonella Daviso. Ha successivamente studiato ad Amsterdam e a Londra, tecniche post moderne e contact improvvisation. Presente nel panorama della danza contemporanea dal ’79, ha collaborato a numerosi progetti coreografici con artisti dell’area nord europea ed americana, fra questi i danzatori Katie Duck, Julyen Hamilton, Pauline De Groot, Steve Paxton, Frans Poulstra. Co-fondatore della Compagnia Group/O diretta dalla Duck, ha collaborato a tutte le produzioni fino all’86 ed è stato presente in molti festival internazionali in Olanda, Germania, Belgio, Inghilterra.
Nell’89 fonda con la coreografa Charlotte Zerbey Company blu Danza con sede a Sesto Fiorentino.
Con Company Blu ha realizzato gli spettacoli Verso la madre del turco (1988 – produzione: Art Council, Rotterdam Festival), Memoria (1989), Animus (1990 – produzione: House London), Don Quizote (1992 – produzione: Festival di Castiglioncello), Zarahusta (1994) Le curve dei Pensieri (1994) la trilogia progetto Alveare: Lips – What – Stones (1995-96-97 – produzione: Regione Toscana, Provincia di Firenze, EDDC Arnehem, Fabbrica Europa, Festival di Castiglioncello).

Il lavoro è stato presentato a festival internazionali quali: Rotterdam Festival (Rotterdam), Dance Umbrella (Londra), Festival de Dansa Postmoderna (Caracas), Festival A/D Werf (Utrech), Les Esprit Mobiles (Parigi), Europa Danza Oggi (Genova), New York Improvisation Festival, Fabbrica Europa (Firenze).
Particolarmente interessato all’interazione della danza con la musica dal vivo, collabora con figure guida della musica improvvisata come Tristan Hosinger, Antonello Salis, Steve Noble, Michael Moore, Boliwar Miranda.
E’ regolarmente insegnante ospite alla School for New Dance Development (Amsterdam), European Dance Development Center (Dusseldorf), Bewegungus (Freiburg), Dartington College of Arts (G.B.), Rotterdam Dance Accademy, Istituto Superiore de dansa (Caracas), Thèâtre Contemporain de la Danse (Parigi), corsi di formazione professionale per danzatori (Provincia di Milano e Provincia di Lucca).
Nell’aprile 1997 cura la rassegna “Dialoghi insoliti, presso il Teatro della Limonaia e dal luglio ’98 il programma di teatro, musica e danza “Estate a Villa San Lorenzo”, realizzato in collaborazione con il Comune di Sesto Fiorentino e Istituzione dei Servizi Educativi e Culturali del Comune di Sesto Fiorentino.

Charlotte Zerbey
(coreografa - danzatrice)
Nata in Michigan, U.S.A., è attiva da 15 anni nel panorama della danza contemporanea in Italia, Europa e Stati Uniti.

E’ co-direttrice assieme ad Alessandro Certini di Company Blu Danza costituita nel 1988 a Sesto Fiorentino.
Ha iniziato la sua formazione studiando danza moderna e classica all’Università di Utah dal ‘79 al ’82. Trasferitasi in Europa nell’83, ha lavorato fino all’87 con la Compgnia Group/O, diretta da Katie Duck e ha danzato in alcune produzioni con Gabi Agis and Co. A Londra. Altre collaborazioni includono progetti di improvvisazione e composizione con danzatori come Steve Paxton, Pauline De Groot, Julyen Hamilton, Kirstie Simson, Alito Alessi e Nancy Stark Smith e con i musicisti Tristan Hosinger, Muchael Moore, Larry Fishkind e Steve Noble.

Dal ’91 ha inoltre lavorato con Company Hamilton danzando nella produzione Hortus Botanicus e in Travelogue 1 con Sasha Waltz and Guest (Berlino) La sua ricerca artistica nella struttura della danza, predilige la collaborazione con musicisti dal vivo o partiture originalmente composte per le sue coreografie. Il suo linguaggio è ricco di suggestioni particolari, attento ad ogni dettaglio espresso attraverso la valenza simbolica del gesto. E’ stata inoltre influenzata dallo studio di tecniche quali Contact Improvvisation, Ki-Aikido, Tecnica Alexander ed Authentic Movement, portando la sua creazione coreografica oltre i codici più convenzionali, sviluppando il lavoro sulla “presenza fisica” e sulla “composizione istantanea”.
Charlotte ha diretto gli spettacoli City Bits e Bones per l’European Dance Development Center in Olanda; ha coreografato gli assoli So-low do-Oh, Nera Terra, Moonshine.

Coreografa delle produzioni di Company Blu danza: Verso la madre del turco, Animus, Don Quizote, Mercurius, Conversazioni con Einstein, Le curve dei pensieri, Zarathustra-Lasciatevi Rovesciare, Lips, Bones, Stones, Silenzi.
Tiene periodicamente seminari presso Bewegungs Art Freiburg, European Dance Development Center (Arnhem-Dusseldorf), Dartington College of Art (G.B.), Studio Area (Barcellona), Istituto Superiore de Danza (Caracas), insegna nei corsi di formazione professionale per danzatori, organizzati dalla Provincia di Milano e dalla Provincia di Lucca, e al Centro Danza Company Blu.

Kirstie Simson
E’ stata una continua esplosione nella scena della danza contemporanea, portando il pubblico con la vitalità della pura creazione, momento dopo momento nel virtuosismo dell’improvvisazione.

Denominata dal New York Time “una forza della natura”, Kirstie è stata premiata sia come danzatrice che come insegnante per aver “enormemente arricchito ed ampliato le frontiere della Nuova Danza….una leggenda della danza inglese, tra le figure più importanti della Contact Improvvisation” secondo il Time Out Magazine di Londra.

Augusto Forti
(clarinettista – compositore - improvvisatore) Studia presso il Conservatorio L. Cherubini a Firenze e alla Scuola di Musica di Fiesole.

Dall’80 all’82 partecipa ad un progetto di musica, danza, improvvisazione e teatro con Tristan Honsinger e il Group/O (Katie Duck, Alessandro Certini, Virgilio Sieni).
Nel periodo 1983 -’85 si trasferisce ad Amsterdam dove partecipa ad un progetto che vede l’unione di musica, danza e improvvisazione (con Sean Bergin, Michael Moore, Ernst Reijseger, Michael Vatcher, Julien Hamilton, Kirstie Simson, Pauline De Groot). Torna a Firenze nel 1986 e partecipa a tournée con compagnie di teatro e gruppi musicali, partecipa alle performances con la C.A.M Big Band, diretta da Bruno Tommaso, partecipa alla tournèe di Company Blu in Inghilterra, esibendosi al Dartington Dance Festival.
Nel ’90 torna ad Amsterdam, dove nel 1993 fonda il suo gruppo Gravitones.

Durante questi anni le sue composizioni ricevono premi dal Fons voor de Sceppende Toonkunst, nel 1994 il suo gruppo vince il Dordrecht Jazz Award 1994. Continua la sua collaborazione con Company Blu e contemporaneamente prosegue la sua attività con il gruppo Gravitones e altre realtà musicali.
Nel 2000 inizia una nuova carriera come visual artist.

Nicola Vernuccio
Contrabbassista fiorentino, è uno dei fondatori della scuola del C.A.M. di Firenze, nella quale ha insegnato per diversi anni.

Ha anche insegnato nella scuola jazz di Volterra, in quella di " tecniche di improvvisazione " di Cremona, in cui ha diretto anche il laboratorio orchestrale. E’ un musicista poliedrico nel senso che, nella sua attività, non si è limitato a suonare musica jazz, ma ha spaziato dalla ricerca popolare, alla musica classica, suonando in un’orchestra da camera, collaborando con scrittori, poeti, mimi, ballerini, attori, e partecipando a rassegne teatrali. Nel 1979, insieme al clarinettista Renato Cordovani fonda un gruppo aperto, che vedeva alternarsi musicisti come Sean Bergin, Tristan Honsinger, Sandro Satta, Gunter Sommer, Riccardo Bianchi, Fabio Morgera e tanti altri.

Ha suonato nell’orchestra del C.A.M. diretta da Bruno Tommaso insieme al quale ha promosso, nel 1982, l’orchestra Jazz Concept, nella quale figuravano tra gli altri Gianluigi Trovesi, Albert Mangerlsdorff, Danilo Terenzi, Paolo Fresu, Renato Geremia, Filippo Monico, Tristan Honsinger, Eugenio Colombo, Sandro Di Puccio. Nel 1985 fonda insieme al tenorsassofonista tedesco Matthias Schubert ed al batterista pisano Stefano Bambini il Jazzartrio. Con questa snella e creativa formazione incide un album per intitolato From time to time per l’etichetta Records.

Nello stesso anno incide anche con il quartetto di Massimo Ciolli l’album Cronopius. Ha avuto il piacere di collaborare con grandi musicisti quali Chet Baker, Al Gray, Lee Konitz, Massimo Urbani, Louis Sclavis, Bobby Watson, Luca Flores, Pony Poindexter ed altri. E' presente a Umbria Jazz con il gruppo Ares. In seguito, per YVP MUSIC incide Waiting for you con il quintetto di Roberto Nannetti. Nel 1987 insieme al sassofonista Federico Giangrandi fonda un altro importante gruppo Art of Alley. Dopo aver pubblicato il CD Another Angel, il quartetto suona al festival di Verona ed a quello di Siena, in Francia.

Nel 1994 entra nel quintetto del giovanissimo sassofonista Mirko Guerrini con il quale incide due CD. Nello stesso anno viene chiamato a dirigere la big band di Campi Bisenzio e riprende la ormai ventennale collaborazione con Renato Cordovani. I due "giovani" fondano un ottimo quintetto, che suona al festival di Firenze sorprendendo e affascinando il pubblico per la spregiudicata e fresca performance. Attualmente partecipa al progetto Klezmer di Luca Di Volo con il quale ha realizzato un CD allegato alla rivista Avvenimenti; parallelamente partecipa al gruppo di Maurizio Geri dedicato ad una rivisitazione originale di alcune composizioni di Django Reinard e della tradizione manouche.

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