Giovedì degustazioni dell'Enoteca Italiana e la cinta Falorni alla Fortezza Medicea di Siena

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2000 19:22
Giovedì degustazioni dell'Enoteca Italiana e la cinta Falorni alla Fortezza Medicea di Siena

Scende in Fortezza Medicea, a Siena, la storia dell'insaccato. Quella dell'Antica Macelleria Falorni, un marchio che è una saga della salumeria dal 1713, anno in cui aprì i battenti la prima bottega nel cuore di Greve in Chianti. Giovedì 24 febbraio, a partire dalle 21.30,va in scena così un nuovo appuntamento nel ciclo di "Sublimazioni", originali degustazioni enogastronomiche organizzate dall'Enoteca Italiana nella sua cinquecentesca sede. Dopo aver esaltato le ssonanze del vino con i dolci, i formaggi e perfino con la cioccolata, al pubblico verrà offerta una straordinaria opportunità di conoscere intriganti abbinamenti tra rossi, bianchi ed il salume principe nella riscossa del prodotto tipico: la cinta senese.

Capocollo, salame, prosciutto e finocchiona del redivivo suino verranno illustrati e degustati assieme a quattro selezionate prime scelte della produzione vinicola italiana. Sapori che hanno rischiato la scomparsa potranno essere apprezzati assieme ad un vino bianco di Toscana IGT del 97, un Bianco Montecarlo DOC del '98, un Chianti Colli Senesi DOCG '98 ed un Chianti Classico DOCG del '97.
La serata, intitolata "Vino e Salumi: la Cinta senese vuol essere accompagnata da…" rappresenta indubbiamente uno degli eventi di cartello, nel fitto programma delle "Sublimazioni" in corso fino alla fine di marzo a Siena.

Un evento culturale, oltre che enogastronomico: a condurlo sarà Stefano Bencistà, rappresentante dell'ottava generazione dei Falorni, dal '700 ininterrottamente dediti alla valorizzazione di una "missione" che oggi fa del punto vendita e del laboratorio grevigiano un meeting point internazionale per gli amanti della gastronomia tipica della nostra regione. Con lui ci sarà Tiziano Caldini: stilista di professione (firma alcune delle più apprezzate collezioni di Roberto Cavalli), per passione storico dei salumi nonché fiduciario Slow Food per il Chianti.

Una coppia di assoluto rilievo, tale da giustificare aspettative da serata memorabile per appassionati e semplici curiosi.
Presenti, come di consueto, anche il sommelier Fasto Virgilio e Roberto Bruchi, presidente della Commissione di degustazione dell'Ente Vini, che nelle scorse settimane ha visto più volte andare esauriti i bastioni della sua storica sede in Siena, in occasione dei fortunati episodi delle "Sublimazioni". L'ingresso alla degustazione è, come sempre, di lire 10 mila; per prenotazioni, e consigliabile telefonare al numero 0577/288497.

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