Valerio Mari nuovo dg della Asl Toscana Centro

Giani: "Con lui taglio manageriale all'organizzazione". Assistenti sociali pronti ad un ruolo più significativo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2023 16:31
Valerio Mari nuovo dg della Asl Toscana Centro

Firenze, 14 ottobre 2023- Per i prossimi tre anni sarà Valerio Mari il direttore generale della Asl Toscana Centro, la più grande azienda sanitaria della Toscana che copre i territori di Firenze, Prato e Pistoia, con oltre 1 milione e mezzo di assistiti, 14 mila dipendenti, 13 ospedali e 220 strutture territoriali. Succede a Paolo Morello, alcune settimane fa tornato a guidare l’Aou Meyer.

Manager laureato in ingegneria informatica e iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Roma, Mari è entrato nel servizio sanitario regionale della Toscana nel 2006: prima nell’azienda Usl 10 di Firenze, poi nell’azienda Usl Toscana Centro, dove dal 2016 ha ricoperto il ruolo di direttore dello staff della Direzione generale. Da alcuni anni è iscritto nell’elenco nazionale del Ministero della Salute dei soggetti idonei alla nomina a direttore generale. Ha frequentato presso la Scuola superiore Sant’Anna corsi di alta formazione manageriale per la Direzione Generale delle Aziende sanitarie e per Dirigenti con incarico di Direzione di Struttura Complessa.

La nomina di Mari, come previsto dalla legge regionale 40/2005, ha avuto il via libera anche dalla Commissione Sanità del Consiglio regionale e dalla Conferenza dei sindaci dell’Area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia, che nei giorni scorsi avevano espresso parere favorevole.

“Mari è persona giovane, un ingegnere gestionale, conosce molto bene l’azienda. Con lui cerchiamo di dare un taglio manageriale all’organizzazione dell’Asl”, ha detto il presidente Giani presentando il nuovo Dg e parlando delle prossime sfide della Toscana Centro: “dai nuovi investimenti, come per esempio case e ospedali di comunità, alla razionalizzazione per un’organizzazione migliore diretta a far fronte alla richiesta di prestazioni sempre più efficienti sia nei pronto soccorso, sia per le liste di attesa, sia negli ospedali” La nomina di Valerio Mari è stata anche una “soluzione spinta dall’interno, dagli operatori, dai sindaci, le istanze della sanità” ha proseguito il presidente, sottolineando che in Consiglio regionale il suo nome ha riscontrato un ampio consenso.

“Un incarico sfidante”, ha commentato il neo direttore generale, anche alla luce della fase complessa che attraversa la Sanità italiana. Ma, ha aggiunto, “abbiamo tutte le risorse umane, professionali e anche tecniche per affrontarla al meglio”.

Due i punti su cui cercherà di dare la sua impronta. Il primo è il coinvolgimento. “Sono consapevole che è estremamente faticoso ma credo che porti a maggior risultati”. Il secondo è il tema delle liste d’attesa. “Voglio rinforzare un percorso di approccio ingegneristico gestionale, perché se la filiera non è ben armonizzata il sistema non scorre”.

“A nome del Consiglio regionale della Toscana dell’Ordine degli Assistenti sociali e mio personale, formulo i migliori auguri di buon lavoro all’ingegner Valerio Mari nominato dal Presidente della Regione Toscana nuovo Direttore Generale dell’azienda Usl Toscana Centro. L’esperienza e la competenza dell’ingegner Mari garantiscono che sarà possibile raggiungere gli importanti obiettivi - espressi in sede di audizione alla Commissione Sanità del Consiglio Regionale - su azioni e priorità del nuovo Direttore Generale.” Così Rosa Barone, presidente delle e degli Assistenti sociali della Toscana.

“Una nomina, quella di Mari – ha detto ancora Barone - che arriva in una fase complessa ma anche ricca di importanti sfide per la costruzione di un “sistema salute” che, a partire dalla lezione della pandemia, sia sempre più orientato alla prossimità ai cittadini, alla integrazione sociosanitaria oltre che all’innovazione. Il Servizio sociale, di cui le e gli assistenti sociali sono interpreti, è pronto ad assolvere un ruolo ancora più significativo proprio nell’integrazione socio-sanitaria, componente essenziale dello stato di salute di ogni comunità”.

“Il Consiglio dell’Ordine degli Assistenti sociali della Toscana si rende disponibile sin da subito ad essere parte attiva in questo processo di innovazione e integrazione in risposta alla crescita di domande di salute e di bisogni sempre più complessi, potendo mettere a disposizione l’apporto decisivo delle e degli assistenti sociali già impegnati nell’azienda Usl Toscana centro” ha concluso Barone.

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