Pendolari toscani: ecco come si fanno le ispezioni

​ Lettera aperta dei comitati pendolari all'assessore regionale ai trasporti Ceccarelli.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 maggio 2014 17:07
Pendolari toscani: ecco come si fanno le ispezioni

 I Comitati Pendolari Valdarno Direttissima, Lucca-Pisa, Lucca-Aulla, Mugello attaccati al treno, hanno scritto all'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli con proposte e richieste per migliorare i controlli e le ispezioni sui treni dei pendolari. I comitati propongono trasparenza e sistematicità dei controlli, chiedendo che siano mirati su specifici treni regionali, più usati dai pendolari, soprattutto nelle fasce orarie di punta, quelle critiche del mattino (h 6-9) come del pomeriggio (h 16-19), sulle tratte più significative, quando i possibili disservizi e gli eventuali disagi sono più evidenti e più sentiti dai viaggiatori. Propongono inoltre un elenco concreto di treni significativi e importanti che sarebbe necessario ispezionare con una certa frequenza (settimanale o quindicinale), treni che non sembra siano stati oggetto di controlli frequenti e mirati.

Egregio Assessore, quali rappresentanti ed esponenti dei comitati dei pendolari - Valdarno Direttissima, Lucca-Aulla, Lucca-Pisa, Mugello attaccati al treno - siamo a chiederle di intervenire con determinazione per migliorare i controlli degli ispettori regionali sui treni dei pendolari.Dai pochi dati a nostra disposizione e dalle informazioni rese pubbliche in questi ultimi due anni abbiamo considerato che le ispezioni compiute possano essere molto più efficaci, più mirate, sistematiche, trasparenti, e meglio percepite e più apprezzate dagli stessi pendolari.

Proponiamo che i controlli siano mirati su specifici treni regionali, più usati dai pendolari, soprattutto nelle fasce orarie di punta, quelle critiche del mattino (h 6-9) come del pomeriggio (h 16-19), sulle tratte più significative, quando i possibili disservizi e gli eventuali disagi sono più evidenti e più sentiti dai viaggiatori. Proponiamo anche una sistematicità dei controlli: se fra i 45 ispettori regionali esistenti e disponibili ci fossero un certo numero di "pendolari", sarebbe possibile invitarli a effettuare controlli sugli stessi treni utilizzati da loro nel tragitto quotidiano casa-lavoro.

Proponiamo anche la trasparenza delle ispezioni, con la messa on line sul sito della Regione ogni quindici giorni dei report degli stessi controlli con riferimento particolare alla puntualità, alla tratta, affollamento, composizione carrozze e informazione a bordo. Anche i report delle ispezioni all'interno delle stazioni, specie le minori, devono essere pubblici, con indicazioni sul funzionamento di biglietterie automatiche e macchine obliteratrici, lo stato e la pulizia della sala di aspetto, l'accessibilità per i disabili.Chiediamo che gli eventuali nuovi futuri ispettori, provenienti da Province o altri enti pubblici, siano selezionati e utilizzati con adeguato impegno, su treni significativi e in orari di punta, con trasparenza, e rendendo sempre noti i risultati delle relative ispezioni.

Proponiamo infine un elenco specifico di treni significativi e importanti che sarebbe necessario ispezionare con una certa frequenza (settimanale o quindicinale), treni che non ci sembra siano stati oggetto di controlli frequenti e mirati. Ci riferiamo in particolare:a) sulla linea Firenze-Arezzo, tratta Montevarchi-Firenze, i treni del primo mattino direzione Firenze 3164, 6604, 3152*, 11682, e del medio pomeriggio direzione Arezzo 3161*, 11955, 2315, 11803, 11805, 3165*, 23523, 11673, 2317 (per i Foligno* sarebbe necessario un accordo con la Regione Umbria);b) linea Faentina Firenze-Borgo SL/Faenza, i treni del mattino direzione Firenze 6806, 21360, 21454, 6808, e del pomeriggio direzione Borgo S.L.

21473, 21479, 21481 e 21483; linea Firenze-Borgo SL via Pontassieve treni mattina 11984, 11978 e pomeriggio 11993;c) linea Lucca-Aulla, direzione Aulla, i treni del mattino 6956, 6958, 6691/6962 e del pomeriggio 6837/6982, in direzione Lucca i treni del mattino 6955, 6957, e del pomeriggio 6969, 6987;d) linea Viareggio-Firenze, direzione Firenze, treni 3025 mattina e 3079 sera, direzione Viareggio 3044 mattina e 3082 sera; linea Lucca-Firenze, direzione Lucca, treni 3040 mattina e 3080 sera, direzione Firenze treni 3027 mattina e 3081 sera; linea Viareggio-Lucca, direzione Lucca, treni 11823 pomeriggio e 11825 sera, direzione Viareggio treni 11818 mattina e 11832 sera.Riteniamo che ulteriori segnalazioni e proposte di ispezioni potrebbero essere individuate con la collaborazione degli altri comitati pendolari esistenti in Toscana.Le ricordiamo infine che è importante rivedere il sistema sanzionatorio nel suo insieme e nell'ottica del prossimo contratto di servizio "ponte", e su questo troverà la piena collaborazione e disponibilità dei comitati pendolari, come già data alla Commissione Consiliare Trasporti nelle audizioni relative all'indagine proprio sul Trasporto Ferroviario.

Maurizio Da Re, Comitato Pendolari Valdarno DirettissimaMarco Picchi, Comitato Lucca-PisaMichel Rocchiccioli, Comitato Lucca-AullaCristina Tarchiani, Comitato Mugello attaccati al treno

In evidenza