Morto a 81 anni Pasquale Mennonna, chirurgo luminare

Fu lui che nel 1982 operò Antognoni dopo il terribile scontro con Martina. Nardella: "Ha salvato la vita a tanti"

Redazione Nove da Firenze
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13 dicembre 2022 13:07
Morto a 81 anni Pasquale Mennonna, chirurgo luminare

Dolore in città per la morte del professor Pasquale Mennonna, scomparso all'età di 81 anni presso il Centro Don Gnocchi dove era ricoverato per una malattia che lo affliggeva da tempo. 

Mennonna era nato Firenze il 22 ottobre del 1941. Laureatosi nell'ateneo fiorentino, ha svolto tutta la sua carriera a Careggi, dopo la specializzazione negli Stati Uniti, Svezia e Francia.

“Perdo un amico, la Toscana perde uno dei suoi migliori professionisti che continuerà a vivere nel ricordo dei tanti pazienti e famiglie e nei tanti giovani professionisti che ha cresciuto. Mi stringo in un abbraccio alla famiglia unendomi al loro dolore” Queste le parole con cui il presidente Eugenio Giani saluta Pasquale Mennonna.

“Con Pasquale Mennonna se ne va un luminare e un professionista di grande valore che ha lasciato un segno nel cuore e nel ricordo di tantissimi oltre che nella storia della neurochirurgia toscana, italiana e non solo – ha detto la vicerpesidente Stefania Saccardi - Mi unisco al presidente Giani nel porgere alla famiglia le mie sentite condoglianze”.

“Ci addolora la scomparsa del professor Pasquale Mennonna, un luminare della neurochirurgia in città, vera e propria colonna dell’ospedale di Careggi”. Lo affermano il sindaco Dario Nardella e l’assessore a Welfare Sara Funaro alla notizia della morte del neurochirurgo fiorentino. 

“Di Mennonna - sottolinea il sindaco - tutti hanno ben impresso il ricordo dell’operazione alla testa a Giancarlo Antognoni, rimasto ferito durante una partita, che grazie a lui riprese poi a giocare senza problemi. Ma tantissimi sono stati i pazienti che negli anni si sono affidati alle sue mani e hanno potuto avere salva la vita”.

“Con Pasquale Mennonna se ne va un bravo professionista - dice Funaro - e un uomo dotato di una grande umanità verso i più fragili. Ha trascorso buona parte della sua vita professionale all’ospedale di Careggi come medico e presidente della Fondazione Careggi. Aiutare le persone malate e in difficoltà è stata la sua missione. Ricordo le tante volte che attenzionava situazioni da sostenere e la sua costante presenza e vicinanza alle realtà cittadine del sociale con cui spesso era impegnato in prima linea”.

“È stato un esempio per la medicina, per la sanità, per la società. L’amministrazione tutta si stringe alla sua famiglia”, concludono il sindaco e l’assessore Funaro.

"Firenze - aggiunge l'assessora Maria Federica Giuliani ricordando il professor Pasquale Mennonna - perde un grande uomo, un maestro di chirurgia.

La sua scomparsa lascia un grande vuoto ma anche un patrimonio e una ricchezza che non va dispersa. Solo così onoreremo al meglio la sua memoria di uomo e di grande scienziato. Un abbraccio e le nostre condoglianze alla figlia Luigia e alla moglie Milvia”.

Cordoglio per la scomparsa del dottor Pasquale Mennonna da parte dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi che si unisce al cordoglio dei familiari. "Persona di grande spessore umano e culturale - si legge in una nota - , Pasquale Mennonna è stato fra i maggiori neurochirurghi italiani, con il suo operato professionale a Careggi era stato in grado di portare la sanità fiorentina ai massimi livelli internazionali.Pasquale Mennonna nel 2014 venne nominato presidente della Fondazione Careggi, a tal proposito disse: «Ho accettato volentieri di fare il presidente della Fondazione Careggi, perché a Careggi ci ho passato la mia vita. Ho accettato perché a volte se ne parla male, ma io so che c’è tanto buono dentro, compreso un grande sforzo di migliorare anche gli aspetti culturali. Attraverso la Fondazione c’è la possibilità di avvicinare i pazienti al bello per sopportare il male».

"E' con tristezza che apprendiamo della scomparsa del professor Pasquale Mennonna. E' stato uno dei luminari della neurochirurgia italiana ed europea. Firenze gli è grata, non solo per aver salvato Antognoni dopo il brutto incidente in campo, ma per i tanti progressi fatti fare alla medicina e alla scienza nel suo settore. Ci stringiamo al dolore dei suoi cari, a nome di tutta la comunità fiorentina di Forza Italia”, dichiara il  capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

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